Calcio
Nardò-Barletta, ovvero guai ai vinti
Il prossimo impegno dei biancorossi e il programma del quarto turno del girone H di Serie D
Barletta - sabato 30 settembre 2023
Nardò-Barletta, ovvero il quarto atto in meno di un anno di un confronto che, nel bene e nel male, ha profondamente inciso nelle sorti delle due formazioni: si pensi al confronto playoff della passata stagione, quando i neretini posero fine ai sogni di gloria del Barletta e, molto probabilmente alla fine dell'era Farina; ma anche alla grande rimonta biancorossa che quei playoff ha permesso di raggiungerli, passata agli annali per la doppietta in rovesciata di Riccardo Lattanzio. Per non parlare poi delle continue suggestioni estive di mercato che davano per possibile (se non addirittura probabile) l'arrivo sulla panchina del Barletta proprio di mister Nicola Ragno: ottimo condottiero dei granata salentini la scorsa stagione; tecnico alle prese con impreviste difficoltà in quest'inizio di stagione, condito da dimissioni da tecnico del Nardò prima presentate e poi ritirate.
Ed è proprio la stentatissima partenza della compagine salentina (un punto in tre gare, uniti alla rovinosa eliminazione dalla Coppa Italia) che, unita al travagliato inizio di stagione del Barletta, rende questa gara quasi una sorta di confronto verità il cui esito potrebbe rivelarsi determinante per le ambizioni a medio-lungo termine delle due compagini. Inutile dire, a tal proposito, che, sia per il Nardò che per il Barletta, una sconfitta (se non addirittura un pareggio) porterebbe, almeno per il momento, a un serio ridimensionamento degli obbiettivi stagionali.
E se il Nardò, vista la qualità della rosa inversamente proporzionale al pessimo avvio di campionato, non può permettersi di perdere ulteriore terreno, il Barletta è chiamato quanto meno a confermare gli indubbi progressi dal punto di vista del gioco mostrati contro il Gallipoli, nel quadro di un inizio di torneo molto molto simile a quello dell'anno scorso, anche dal punto di vista della sterilità offensiva. Da questo punto di vista la gara in trasferta contro il Nardò (si giocherà a Matino alle ore 15:30) si presenta molto simile per importanza a quella di Cava de' Tirreni di dodici mesi fa.
Allora fu un missile di Riccardo Lattanzio a dare all'ambiente biancorosso la consapevolezza che si poteva puntare a qualcosa in più di una tranquilla salvezza. Si spera quindi che le gesta dell'attaccante ora in forza alla Team Altamura possano essere emulate dai vari Di Piazza, caputo, Ngom e, perché no, Marilungo.
Per quanto riguarda il resto del programma della quarta giornata del girone H di serie D, da segnalare gli interessanti incroci di alta classifica tra il Rotonda e la Team Altamura, e tra Gelbison e Martina: due confronti esterni non certo semplicissimi per i biancorossi murgiani e per i biancazzurri della Valle d'Itria.
Potrebbe approfittarne per riagganciare la vetta della graduatoria una Fidelis Andria reduce dal pareggio beffa di Casarano: ma occhio al Gravina, che in questo primissimo scorcio di campionato si è dimostrato squadra ben più solida di quella agevolmente battuta al "Degli Ulivi" in Coppa Italia.
Traferta a Gallipoli invece per la Paganese di mister Agovino, chiamata a confermare quanto di positivo mostrato in queste prime battute della stagione, mentre particolarmente delicata si presenta per il Casarano la trasferta sul campo della Palmese.
Il secondo derby pugliese di giornata, dopo Nardò-Barletta, vede di fronte al Centro Sportivo "Antonucci" di Bitetto il Bitonto e il Fasano, due compagini in cerca di un ruolo di outsider, caratterizzatesi entrambe in questo inizio di torneo per la buona solidità difensiva.
Completano il programma della giornata, il match tra Manfredonia e Angri e quello tra Matera e Santa Maria Cilento.
Ed è proprio la stentatissima partenza della compagine salentina (un punto in tre gare, uniti alla rovinosa eliminazione dalla Coppa Italia) che, unita al travagliato inizio di stagione del Barletta, rende questa gara quasi una sorta di confronto verità il cui esito potrebbe rivelarsi determinante per le ambizioni a medio-lungo termine delle due compagini. Inutile dire, a tal proposito, che, sia per il Nardò che per il Barletta, una sconfitta (se non addirittura un pareggio) porterebbe, almeno per il momento, a un serio ridimensionamento degli obbiettivi stagionali.
E se il Nardò, vista la qualità della rosa inversamente proporzionale al pessimo avvio di campionato, non può permettersi di perdere ulteriore terreno, il Barletta è chiamato quanto meno a confermare gli indubbi progressi dal punto di vista del gioco mostrati contro il Gallipoli, nel quadro di un inizio di torneo molto molto simile a quello dell'anno scorso, anche dal punto di vista della sterilità offensiva. Da questo punto di vista la gara in trasferta contro il Nardò (si giocherà a Matino alle ore 15:30) si presenta molto simile per importanza a quella di Cava de' Tirreni di dodici mesi fa.
Allora fu un missile di Riccardo Lattanzio a dare all'ambiente biancorosso la consapevolezza che si poteva puntare a qualcosa in più di una tranquilla salvezza. Si spera quindi che le gesta dell'attaccante ora in forza alla Team Altamura possano essere emulate dai vari Di Piazza, caputo, Ngom e, perché no, Marilungo.
Per quanto riguarda il resto del programma della quarta giornata del girone H di serie D, da segnalare gli interessanti incroci di alta classifica tra il Rotonda e la Team Altamura, e tra Gelbison e Martina: due confronti esterni non certo semplicissimi per i biancorossi murgiani e per i biancazzurri della Valle d'Itria.
Potrebbe approfittarne per riagganciare la vetta della graduatoria una Fidelis Andria reduce dal pareggio beffa di Casarano: ma occhio al Gravina, che in questo primissimo scorcio di campionato si è dimostrato squadra ben più solida di quella agevolmente battuta al "Degli Ulivi" in Coppa Italia.
Traferta a Gallipoli invece per la Paganese di mister Agovino, chiamata a confermare quanto di positivo mostrato in queste prime battute della stagione, mentre particolarmente delicata si presenta per il Casarano la trasferta sul campo della Palmese.
Il secondo derby pugliese di giornata, dopo Nardò-Barletta, vede di fronte al Centro Sportivo "Antonucci" di Bitetto il Bitonto e il Fasano, due compagini in cerca di un ruolo di outsider, caratterizzatesi entrambe in questo inizio di torneo per la buona solidità difensiva.
Completano il programma della giornata, il match tra Manfredonia e Angri e quello tra Matera e Santa Maria Cilento.