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Mariella e Maria, le sportive barlettane conquistano le "Majors" e l'ambita "six star medal"
Sono le uniche donne pugliesi ad aver portato a termine le sei principali maratone al mondo
Barletta - giovedì 14 marzo 2024
La forze delle gambe e lo spirito di sacrificio possono condurre lontano: questo un atleta lo sa benissimo. Ma quando a tutto ciò si aggiunge una forte amicizia, ogni fatica si affronta con un animo diverso, più leggero, e con tanti sorrisi in più. Mariella Dileo e Maria Tatò sono legate da una splendida amicizia che le ha portate a correre insieme le sei più importanti maratone al mondo: New York, Chicago, Boston, Berlino, Londra e infine Tokyo.
Ed è proprio a Tokyo che le due runner barlettane sono riuscite a diventare six star finishers della World Marathon Majors, conosciuto anche come Abbott World Marathon Majors, conquistando l'ambitissima e speciale medaglia denominata appunto "six star medal", un vero sogno per un corridore.
Sei grandi maratone, affrontate di corsa, gomito a gomito, per raggiungere un traguardo unico nella vita di uno sportivo: una medaglia pesante che racchiude tanti sogni e sacrifici.
«Insieme abbiamo coronato un sogno, l'ho rincorso per 10 anni - ci racconta Mariella Dileo - siamo state le uniche due barlettane a conquistare a Tokyo questa medaglia rara, la "Majors", che puoi conquistare solo dopo aver completato il circuito delle sei maratone più importanti al mondo. Per me è un traguardo davvero straordinario, un traguardo che parla di amicizia vera, che parla di sport, che parla di limiti superati, che parla di unicità e di sacrificio, ma che trasmette una soddisfazione immensa».
«È iniziato tutto per gioco, la mia passione per la corsa - scrive Maria Tatò - Ho coronato un sogno che mai avrei immaginato potessi conquistare, invece ce l'ho fatta! La guardo e mi sembra un sogno. Sono orgogliosa e felice».
Un bell'esempio di passione per lo sport e di amicizia tra donne che, credendo nella condivisione e soprattutto nell'esserci l'una per l'altra, hanno dimostrato che nella vita nulla è impossibile, anche quando la strada che conduce al traguardo sembra insidiosa. Ma infine, quando si arriva finalmente al traguardo, come ci insegnano Mariella e Maria, l'impossibile diventa realtà.
Ed è proprio a Tokyo che le due runner barlettane sono riuscite a diventare six star finishers della World Marathon Majors, conosciuto anche come Abbott World Marathon Majors, conquistando l'ambitissima e speciale medaglia denominata appunto "six star medal", un vero sogno per un corridore.
Sei grandi maratone, affrontate di corsa, gomito a gomito, per raggiungere un traguardo unico nella vita di uno sportivo: una medaglia pesante che racchiude tanti sogni e sacrifici.
«Insieme abbiamo coronato un sogno, l'ho rincorso per 10 anni - ci racconta Mariella Dileo - siamo state le uniche due barlettane a conquistare a Tokyo questa medaglia rara, la "Majors", che puoi conquistare solo dopo aver completato il circuito delle sei maratone più importanti al mondo. Per me è un traguardo davvero straordinario, un traguardo che parla di amicizia vera, che parla di sport, che parla di limiti superati, che parla di unicità e di sacrificio, ma che trasmette una soddisfazione immensa».
«È iniziato tutto per gioco, la mia passione per la corsa - scrive Maria Tatò - Ho coronato un sogno che mai avrei immaginato potessi conquistare, invece ce l'ho fatta! La guardo e mi sembra un sogno. Sono orgogliosa e felice».
Un bell'esempio di passione per lo sport e di amicizia tra donne che, credendo nella condivisione e soprattutto nell'esserci l'una per l'altra, hanno dimostrato che nella vita nulla è impossibile, anche quando la strada che conduce al traguardo sembra insidiosa. Ma infine, quando si arriva finalmente al traguardo, come ci insegnano Mariella e Maria, l'impossibile diventa realtà.