Calcio
Lo stadio "Simeone" e quelle strane linee dell'area di rigore
Isidoro Alvisi scrive al presidente della Figc Puglia Vito Tisci
Barletta - venerdì 1 dicembre 2023
18.13
Un'area di rigore extralarge. Ha fatto discutere in questi giorni l'immagine della delimitazione dell'area di rigore del nuovo terreno di gioco dello stadio "Lello Simeone" finalmente dotato di sintetico dopo decenni di attesa. Ad intervenire per provare a ristabilire la situazione è stato il vice presidente della Federazione Italiana Tennis ed ex presidente del CONI Bat, Isidoro Alvisi che si è rivolto con una lettera al presidente della Figc Puglia Vito Tisci.
«Caro Vito, questa foto pubblicata riguarda lo storico impianto calcistico di Barletta (con annesso velodromo) "Lello Simeone". Oggetto di rifacimento del manto e configurazione delle linee di gioco. Un obbrobrio!!! Tecnicamente definito "campo di esercizio" da chi ha pensato, vanamente, di giustificare questa infelice soluzione. Al di là dei mortificanti aspetti mediatici che ingiustamente colpiscono una disciplina sportiva come il Calcio, chiedo il Tuo autorevole intervento per la dignità sportiva, e non solo, del nostro territorio. L'impianto, situato in pieno centro di Barletta fino agli anni 60 è stato Teatro di epiche partite di calcio con protagonista la prima squadra e fino agli anni 80/90 è stato utilizzato anche dalle altre squadre delle categorie inferiori, oltre che da quelle giovanili. P.s.: Il monumento sportivo è per gran parte del suo perimetro "a vista": da oggi non proprio "bella"!!!!».
La risposta di Tisci non si è fatta attendere
«Caro Dodo. Condivido il tuo pensiero. Già' stamattina mi attiverò. Grazie per avermi informato».
«Caro Vito, questa foto pubblicata riguarda lo storico impianto calcistico di Barletta (con annesso velodromo) "Lello Simeone". Oggetto di rifacimento del manto e configurazione delle linee di gioco. Un obbrobrio!!! Tecnicamente definito "campo di esercizio" da chi ha pensato, vanamente, di giustificare questa infelice soluzione. Al di là dei mortificanti aspetti mediatici che ingiustamente colpiscono una disciplina sportiva come il Calcio, chiedo il Tuo autorevole intervento per la dignità sportiva, e non solo, del nostro territorio. L'impianto, situato in pieno centro di Barletta fino agli anni 60 è stato Teatro di epiche partite di calcio con protagonista la prima squadra e fino agli anni 80/90 è stato utilizzato anche dalle altre squadre delle categorie inferiori, oltre che da quelle giovanili. P.s.: Il monumento sportivo è per gran parte del suo perimetro "a vista": da oggi non proprio "bella"!!!!».
La risposta di Tisci non si è fatta attendere
«Caro Dodo. Condivido il tuo pensiero. Già' stamattina mi attiverò. Grazie per avermi informato».