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Calcio
Legras: «Contenti per il filotto di risultati, Barletta pronto per il Lecce»
Il centrocampista transalpino riscalda la piazza verso il derby
Barletta - mercoledì 14 gennaio 2015
18.28
Faccia d'angelo, grinta da film western in campo e un posto speciale nel cuore della tifoseria biancorossa: ormai barlettano d'Oltralpe d'adozione, Guillaume Legras, centrocampista 24enne arrivato in Puglia nell'estate 2013, ha collezionato in stagione 13 presenze, andando raramente al di sotto della sufficienza. Ai microfoni di Goal su Goal su Amica 9 Tv il centrocampista cresciuto nel Montpellier («di quella generazione tanti sono diventati professionisti» spiega lui) Legras ha fatto il punto sul filotto di vittorie consecutive-cinque-ottenute dal Barletta: «Abbiamo avuto momenti difficili e ora li abbiamo superati: siamo contenti di questo filotto di risultati e dei sorrisi che abbiamo dato ai tifosi. Dobbiamo ancora migliorare, io su tutti: abbiamo imparato a gestire meglio la partita rispetto alla prima fase di stagione».
Una scalata verso la metà della classifica, che per Legras non ha particolari segreti: «Il gruppo, dai giocatori allo staff, ha dall'inizio posto le basi per fare sempre meglio: non ci sono segreti particolari per questa inversione di marcia. Negli allenamenti siamo stati sempre concentrati al massimo, poi sicuramente è cambiato qualcosa in partita, nell'aggressività e nella cattiveria agonistica». Determinante il calore del tifo biancorosso, anche nel mese e mezzo di assenza per infortunio: «I complimenti li sentiamo, è sempre bello-Per quanto mi riguarda, mi è mancato il campo: stare fuori per infortunio è dura, volevo dare tanto alla società e ai tifosi. Oggi sono in buona forma e sono contento per questo».
Spazio anche per l'esclusione dalla presentazione della rosa avvenuta in agosto, episodio rapidamente superato: «Direi che è stata una cosa che non mi aspettavo, poi tra di noi ne abbiamo parlato e si è risolto tutto: ora è alle spalle. Ero molto deluso all'epoca e ringrazio i tifosi che all'epoca mi hanno sostenuto. E' stato un piccolo incidente di percorso che ora è dimenticato». E domenica sarà derby al "Puttilli", arriva il Lecce: «Non dobbiamo dimenticare la serie negativa che abbiamo avuto e da dove veniamo-conclude Legras-il calcio è fatto di periodi e non dobbiamo mai esaltarci per dei risultati. Io continuerò a dare sempre il 100%. Fall si è sbloccato, mentalmente e sotto rete: Ahmet è un mio amico, si è sbloccato e sono contento perchè sta raccogliendo i frutti del suo grande impegno».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Una scalata verso la metà della classifica, che per Legras non ha particolari segreti: «Il gruppo, dai giocatori allo staff, ha dall'inizio posto le basi per fare sempre meglio: non ci sono segreti particolari per questa inversione di marcia. Negli allenamenti siamo stati sempre concentrati al massimo, poi sicuramente è cambiato qualcosa in partita, nell'aggressività e nella cattiveria agonistica». Determinante il calore del tifo biancorosso, anche nel mese e mezzo di assenza per infortunio: «I complimenti li sentiamo, è sempre bello-Per quanto mi riguarda, mi è mancato il campo: stare fuori per infortunio è dura, volevo dare tanto alla società e ai tifosi. Oggi sono in buona forma e sono contento per questo».
Spazio anche per l'esclusione dalla presentazione della rosa avvenuta in agosto, episodio rapidamente superato: «Direi che è stata una cosa che non mi aspettavo, poi tra di noi ne abbiamo parlato e si è risolto tutto: ora è alle spalle. Ero molto deluso all'epoca e ringrazio i tifosi che all'epoca mi hanno sostenuto. E' stato un piccolo incidente di percorso che ora è dimenticato». E domenica sarà derby al "Puttilli", arriva il Lecce: «Non dobbiamo dimenticare la serie negativa che abbiamo avuto e da dove veniamo-conclude Legras-il calcio è fatto di periodi e non dobbiamo mai esaltarci per dei risultati. Io continuerò a dare sempre il 100%. Fall si è sbloccato, mentalmente e sotto rete: Ahmet è un mio amico, si è sbloccato e sono contento perchè sta raccogliendo i frutti del suo grande impegno».
(Twitter: @GuerraLuca88)
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