Calcio
Lega Pro, il commento del direttore Ghirelli al weekend
"Campionato vivo, intenso e imprevedibile"
Barletta - lunedì 16 gennaio 2012
Puntuale come ogni domenica è arrivato il commento al weekend di Francesco Ghirelli, direttore della Lega Pro, rilasciato sul sito ufficiale della Lega presieduta da Mario Macalli.
"Domenica dopo domenica si mantiene un campionato vivo e intenso. Le emozioni non mancano ed e' imprevedibile. La Lega Pro ha una sua caratteristica, che e' quella di essere una realta' unica - spiega Ghirelli - in Europa e nel mondo. Chi pensa di "inquinare" il nostro campionato con le squadre B della serie A non ha cognizione del danno che innesca. Spezzerebbe la radice della storia, ne muterebbe il DNA e sarebbe la fine in un arco di tempo non lontano. Non c'e' futuro per quelle istituzioni (sportive o pubbliche o scientifiche ecc) che dimenticano la propria storia. Vi immaginate quale tv trasmetterebbe, ad esempio, Cremonese-Lazio B? O il pubblico che accorrerebbe allo stadio per Milazzo-Atalanta B? Anche in A sarebbe utile riflettere se valga o meno insistere sulla trasmissione di tutte le partite. Immaginate lo spazio che avremmo noi con quel tipo di partite".
"Lasciamo perdere, teniamoci questo bel campionato fatto di partite con tante vittorie, molte esterne, e goal e poi riformiamolo rapidamente. Dobbiamo andare a 60 squadre, tre gironi di Prima Divisione, un campionato professionistico senza "scimmiottare" la A. Un campionato giovane che fa giocare i giovani- prosegue Ghirelli- li valorizza per le Nazionali e per i club di serie superiori. Un campionato all'insegna dei valori, della solidarieta', dell'accoglienza e dell'inclusione. Un campionato che aborrisce la violenza. La settimana scorsa, nel discorso di insediamento come Presidente dell'Osservatorio, Roberto Sgalla ha dato le cifre del campionato attuale confrontandole con lo stesso periodo del passato campionato: ne e' emerso un quadro in netto miglioramento".
"Infine - conclude il direttore della Lega Pro - c'e' la scelta di fare del campionato di Lega Pro un laboratorio che erge una barriera invalicabile contro chi vuol contraffare i risultati. Da tempo lavoriamo con Sportradar in sinergia con i club e anche la FIFA ha apprezzato l'attivita' svolta. E' la prova di chi lavora perche' il calcio sia un gioco popolare, in coerenza con la storia dei campanili. Oggi abbiamo avuto ancora una bella giornata di campionato vivace. Ai nostri tifosi rivolgiamo un appello, stateci vicino, fateci arrivare i vostri consigli, le vostre critiche e noi vi diremo grazie".
"Domenica dopo domenica si mantiene un campionato vivo e intenso. Le emozioni non mancano ed e' imprevedibile. La Lega Pro ha una sua caratteristica, che e' quella di essere una realta' unica - spiega Ghirelli - in Europa e nel mondo. Chi pensa di "inquinare" il nostro campionato con le squadre B della serie A non ha cognizione del danno che innesca. Spezzerebbe la radice della storia, ne muterebbe il DNA e sarebbe la fine in un arco di tempo non lontano. Non c'e' futuro per quelle istituzioni (sportive o pubbliche o scientifiche ecc) che dimenticano la propria storia. Vi immaginate quale tv trasmetterebbe, ad esempio, Cremonese-Lazio B? O il pubblico che accorrerebbe allo stadio per Milazzo-Atalanta B? Anche in A sarebbe utile riflettere se valga o meno insistere sulla trasmissione di tutte le partite. Immaginate lo spazio che avremmo noi con quel tipo di partite".
"Lasciamo perdere, teniamoci questo bel campionato fatto di partite con tante vittorie, molte esterne, e goal e poi riformiamolo rapidamente. Dobbiamo andare a 60 squadre, tre gironi di Prima Divisione, un campionato professionistico senza "scimmiottare" la A. Un campionato giovane che fa giocare i giovani- prosegue Ghirelli- li valorizza per le Nazionali e per i club di serie superiori. Un campionato all'insegna dei valori, della solidarieta', dell'accoglienza e dell'inclusione. Un campionato che aborrisce la violenza. La settimana scorsa, nel discorso di insediamento come Presidente dell'Osservatorio, Roberto Sgalla ha dato le cifre del campionato attuale confrontandole con lo stesso periodo del passato campionato: ne e' emerso un quadro in netto miglioramento".
"Infine - conclude il direttore della Lega Pro - c'e' la scelta di fare del campionato di Lega Pro un laboratorio che erge una barriera invalicabile contro chi vuol contraffare i risultati. Da tempo lavoriamo con Sportradar in sinergia con i club e anche la FIFA ha apprezzato l'attivita' svolta. E' la prova di chi lavora perche' il calcio sia un gioco popolare, in coerenza con la storia dei campanili. Oggi abbiamo avuto ancora una bella giornata di campionato vivace. Ai nostri tifosi rivolgiamo un appello, stateci vicino, fateci arrivare i vostri consigli, le vostre critiche e noi vi diremo grazie".