Lega Pro, il bilancio di Mario Macalli dopo l'ultimo turno del 2011

Puntuale come ogni domenica sera è arrivato il commento attraverso il sito ufficiale della Lega Pro del presidente Mario Macalli, il quale ha tracciato un bilancio del 2011 appena trascorso nel torneo, in attesa del posticipo tra Viareggio e Tritium che questa sera chiuderà ufficialmente l'anno solare per la terza serie del calcio professionistico italiano. " E' un campionato che presenta ancora equilibrio e che ha vari motivi di interesse. "Ha rappresentato più svolte - continua Macalli - come la riforma che ha preso vita, le 802 gare monitorate ad oggi da Sportradar e che non hanno registrato anomalie, l'esordio degli anticipi e quindi più spazi televisivi e visibilita' per i nostri club, le partite su RadioRai e i turni infrasettimanali. Sono novita' che denotano che la Lega Pro si muove e sperimenta per valorizzare ancora di più l'identita' del calcio dei giovani e delle grandi piazze. Il campionato con quasi 100 gol a domenica, ha dato vita a gare o mai giocate o che ritornano. Due esempi del turno odierno: Pavia e Foggia non si sono mai incontrate in match ufficiali e Barletta- Piacenza che torna dopo 23 anni di assenza".

"E' bello anche sottolineare - continua il presidente Macalli - il cuore della Lega Pro: il calcio non e' solo la partita in campo, ma si associa alla solidarieta'. I mille bambini oggi allo stadio a Portogruaro, le visite agli ospedali dei club Monza e Reggiana, la gara del Rimini con i carcerati, l'asta di beneficenza della Pro Vercelli, la donazione di sangue da parte del team dell'Avellino o la gara per Telethon del Barletta. Sono tutti esempi concreti che si sommano a quelli fatti da tutti i club di Lega Pro. Fanno emergere un calcio diverso e vicino a chi soffre. Un plauso alle societa' e ai loro staff e complimenti ai club che sono "campioni d'inverno" : Ternana, Siracusa, Casale e Perugia".

Fonte: lega-pro.com