Calcio
Le pagelle di Esperia Viareggio-Barletta
Prestazioni super di Gabrieli e del solito re Riccardo Innocenti
Barletta - giovedì 28 aprile 2011
Sicuramente non la miglior partita quella giocata nel sabato di Pasqua dal Barletta Calcio, ma una partita che è coincisa con la conquista del punto numero 37, un altro, ennesimo passo in avanti verso l'obiettivo salvezza, che potrebbe anche arrivare domenica prossima, in casa contro il Gela. Un Barletta non al top, ma che ha saputo reagire dopo l'immeritato svantaggio iniziale causato dal rigore dubbio realizzato da Bocalon. Ancora una volta a segno re Riccardo Innocenti, che si conferma su altissimi livelli. Analizziamo le prestazioni dei singoli interpreti in campo.
Gabrieli 7 (IL MIGLIORE): sta crescendo il portierino biancorosso. Dopo un inizio di stagione deludente, l'estremo difensore si rende ancora una volta protagonista sia su Cristiani che su D'Onofrio, quando sventa occasioni limpide dei viareggini. Talmente positivo che il Lecce starebbe pensando di richiamarlo nella prossima stagione. SARACINESCA
Galeoto 6: l'esperienza del 38enne capitano ancora una volta al servizio della squadra. Svolge con onore, grinta e tanto cuore il suo compito, sbaglia qualcosa ma la sua prestazione da guerriero è sicuramente positiva. VECCHIETTO TERRIBILE
Lucioni 5,5: il voto non è il risultato del rigore dubbio assegnato dal signor Tidona, quanto dalla prestazione non lucidissima del Lucio biancorosso. Causa assenza fa coppia con Lorusso e spesso i due giovani centrali non sono sicuri e soffrono le incursioni dei viareggini. INSICURO
Lorusso 6: torna in campo da titolare dopo 6 mesi, certamente non può essere al meglio, ma disputa una partita dignitosa e positiva, contro avversari di tutto rispetto. Sarà utile per il finale di campionato. RITROVATO
Bruno 6: ritorna in campo per far rifiatare Frezza e a poco tempo dall'infortunio svolge ogni incombenza assegnatagli da mister Cari con eleganza e costanza. Dalla sua parte Brighenti non arriva mai, ma dalla sua parte D'Antoni praticamente non si vede. PULITO
Guerri 6,5: Anima e cuore di questo Barletta. Raddoppia su qualsiasi oggetto non identificato che intercetta dal suo radar d'azione. Se la cava sempre e in ogni caso, sia quando è costretto al fallo, sia quando fa ripartire bene le azioni biancorosse. Non disdegna mai l'inserimento. GUERRIERO
Rajcic 6: il croato in cabina di regia è croce e delizia dei biancorossi. La sua luce alternata illumina a tratti le partite biancorosse. Si rende utile con le sue geometrie a cui aggiunge sostanza. Non vive certo la sua giornata migliore, continua ad avere pause preoccupanti. SCOSTANTE
Simoncelli 6: Tra i trequartisti in campo è il più incisivo: ci prova con una conclusione in avvio e con un cross teso in mezzo a metà primo tempo. Si perde alla distanza, ma dimostra ancora una volta di essere molto utile alla causa biancorossa. INSTANCABILE.
Cerone 5,5: Gioca alle spalle dell'unica punta Innocenti, nella posizione ideale per fare la differenza. Rimane però troppo imbrigliato tra le due linee del Viareggio e non fa tutto quello che da lui ci si attenderebbe. IMBRIGLIATO
dal 24' st Rana sv: dopo l'opaca prova offerta contro il Foligno entra e sostituisce Cerone, ma resta troppo poco in campo per condizionare positivamente l'incontro.
Bellomo 5,5 (IL PEGGIORE): Largo a sinistra è troppo isolato e quasi sempre fuori dalle manovre offensive del Barletta. Non prende mai l'iniziativa, non gioca come contro il Foligno. Aveva bisogno di rifiatare… IMPALPABILE
dal 32' st Zappacosta sv: rientra in campo dopo l'infortunio e dona alla squadra la solita costanza difensiva.
Innocenti 6,5: solita partita d'orgoglio per il re Puntero. Mette a segno il sesto gol a Barletta, addirittura il quindicesimo in stagione. Ancora decisivo con le sue incornate e con le sue spizzate, tiene sempre in allerta Massoni e Fiale, anche se spesso i due centrali lo sovrastano. INTRAMONTABILE
Mister Cari 6: disegna una squadra senza molti titolari. Deve rinunciare a mezza difesa e schiera un pacchetto arretrato totalmente nuovo. Ma i suoi non sbandano, si accontentano di un punto che è un nuovo passo avanti verso la salvezza.
Arbitro Tidona 6: è uno dei migliori fischietti della serie, e le decisioni che prende dimostrano tutto il suo valore. Assegna il calcio di rigore dubbio su segnalazione dell'assistente, visto che anche lui ha dubbi sulla volontarietà del tocco di mano di Lucioni, mentre la freddezza con cui placa le proteste sulla rete biancorossa dimostra la maturità di un arbitro destinato a salire di categoria. Giusta anche l'espulsione di Crisitani. Immeritate le accuse che giungono dal Viareggio.
Gabrieli 7 (IL MIGLIORE): sta crescendo il portierino biancorosso. Dopo un inizio di stagione deludente, l'estremo difensore si rende ancora una volta protagonista sia su Cristiani che su D'Onofrio, quando sventa occasioni limpide dei viareggini. Talmente positivo che il Lecce starebbe pensando di richiamarlo nella prossima stagione. SARACINESCA
Galeoto 6: l'esperienza del 38enne capitano ancora una volta al servizio della squadra. Svolge con onore, grinta e tanto cuore il suo compito, sbaglia qualcosa ma la sua prestazione da guerriero è sicuramente positiva. VECCHIETTO TERRIBILE
Lucioni 5,5: il voto non è il risultato del rigore dubbio assegnato dal signor Tidona, quanto dalla prestazione non lucidissima del Lucio biancorosso. Causa assenza fa coppia con Lorusso e spesso i due giovani centrali non sono sicuri e soffrono le incursioni dei viareggini. INSICURO
Lorusso 6: torna in campo da titolare dopo 6 mesi, certamente non può essere al meglio, ma disputa una partita dignitosa e positiva, contro avversari di tutto rispetto. Sarà utile per il finale di campionato. RITROVATO
Bruno 6: ritorna in campo per far rifiatare Frezza e a poco tempo dall'infortunio svolge ogni incombenza assegnatagli da mister Cari con eleganza e costanza. Dalla sua parte Brighenti non arriva mai, ma dalla sua parte D'Antoni praticamente non si vede. PULITO
Guerri 6,5: Anima e cuore di questo Barletta. Raddoppia su qualsiasi oggetto non identificato che intercetta dal suo radar d'azione. Se la cava sempre e in ogni caso, sia quando è costretto al fallo, sia quando fa ripartire bene le azioni biancorosse. Non disdegna mai l'inserimento. GUERRIERO
Rajcic 6: il croato in cabina di regia è croce e delizia dei biancorossi. La sua luce alternata illumina a tratti le partite biancorosse. Si rende utile con le sue geometrie a cui aggiunge sostanza. Non vive certo la sua giornata migliore, continua ad avere pause preoccupanti. SCOSTANTE
Simoncelli 6: Tra i trequartisti in campo è il più incisivo: ci prova con una conclusione in avvio e con un cross teso in mezzo a metà primo tempo. Si perde alla distanza, ma dimostra ancora una volta di essere molto utile alla causa biancorossa. INSTANCABILE.
Cerone 5,5: Gioca alle spalle dell'unica punta Innocenti, nella posizione ideale per fare la differenza. Rimane però troppo imbrigliato tra le due linee del Viareggio e non fa tutto quello che da lui ci si attenderebbe. IMBRIGLIATO
dal 24' st Rana sv: dopo l'opaca prova offerta contro il Foligno entra e sostituisce Cerone, ma resta troppo poco in campo per condizionare positivamente l'incontro.
Bellomo 5,5 (IL PEGGIORE): Largo a sinistra è troppo isolato e quasi sempre fuori dalle manovre offensive del Barletta. Non prende mai l'iniziativa, non gioca come contro il Foligno. Aveva bisogno di rifiatare… IMPALPABILE
dal 32' st Zappacosta sv: rientra in campo dopo l'infortunio e dona alla squadra la solita costanza difensiva.
Innocenti 6,5: solita partita d'orgoglio per il re Puntero. Mette a segno il sesto gol a Barletta, addirittura il quindicesimo in stagione. Ancora decisivo con le sue incornate e con le sue spizzate, tiene sempre in allerta Massoni e Fiale, anche se spesso i due centrali lo sovrastano. INTRAMONTABILE
Mister Cari 6: disegna una squadra senza molti titolari. Deve rinunciare a mezza difesa e schiera un pacchetto arretrato totalmente nuovo. Ma i suoi non sbandano, si accontentano di un punto che è un nuovo passo avanti verso la salvezza.
Arbitro Tidona 6: è uno dei migliori fischietti della serie, e le decisioni che prende dimostrano tutto il suo valore. Assegna il calcio di rigore dubbio su segnalazione dell'assistente, visto che anche lui ha dubbi sulla volontarietà del tocco di mano di Lucioni, mentre la freddezza con cui placa le proteste sulla rete biancorossa dimostra la maturità di un arbitro destinato a salire di categoria. Giusta anche l'espulsione di Crisitani. Immeritate le accuse che giungono dal Viareggio.