Calcio a 5
La Lega Pro della "barlettanità" è al centro sportivo Spirito Santo
Archiviata la prima parte dell'omonimo torneo, premi per squadre e calciatori
Barletta - lunedì 23 dicembre 2013
01.00
Perugia, Prato, Barletta, Ascoli, Paganese, Catanzaro, Grosseto, Lecce, Nocerina, Frosinone, Pontedera, Salernitana, Pisa, Gubbio. Non è una classifica anomala (e orfana di tre squadre) del girone B di Prima Divisione, bensì l'elenco dei partecipanti al Torneo Invernale "Lega Pro", competizione di calcio a 7 voluta da un gruppo di amici e vissuta da quasi 150 atleti, nella quale amatori, talenti e semi-professionisti si danno battaglia da settembre dal martedì al venerdì presso i campi del centro sportivo "Spirito Santo", in via Boggiano. Molti hanno trascorso su questo terreno momenti importanti della propria vita, magari ascoltando le indicazioni calcistiche e gli insegnamenti di vita di mister Savino Parente e dei suoi colleghi. Il progetto di mister Savino è continuato nel tempo, e quando questo grande appassionato di calcio e dei ragazzi è scomparso, ad ereditare le sue idee è stato Claudio Minincleri, vecchia bandiera del calcio barlettano, da anni in pianta stabile all'ombra di Eraclio. E' partito da una sua riuscita idea, appoggiata da collaboratori interni ad esterni, il tentativo di trasformare ulteriormente questo importante centro di aggregazione, che in precedenza era "solo" un campo in terra battuta, molto spesso bistrattato.
Ieri pomeriggio, all'alba del "via" alle festività natalizie e di fine anno e in coincidenza con la fine del girone di andata della competizione, è stato tempo di un evento speciale: tre selezioni All-Stars, composte dai calciatori che maggiormente si sono messi in luce nelle prime 13 giornate, sono scese in campo in altrettante partite da 25 minuti, offrendo una domenica a suon di gol, bel calcio e divertimento. L'incontro è stato occasione per vedere all'opera formazioni inedite, ammirare giocate di gran classe, tra cui un centro in rovesciata che farebbe invidia alla copertina della Panini, raffigurante Carlo Parola in un Fiorentina-Juventus del 1950, e vivere un pomeriggio all'insegna della "barlettanità", sfottò tra allenatori e dirigenti inclusi: il tutto accompagnato da bella musica in sottofondo e unito alla volontà di riannodare quel pallone di cuoio e quel prato verde al solo rettangolo di gioco, dimenticando le deprecabili scene che ci arrivano dai principali campi italiani quasi in ogni weekend. Tanto agonismo, un buon livello tecnico, ma niente contrasti killer e risse verbali o fisiche che siano: c'è spazio solo per lo spassionato divertimento e la ricerca del massimo godimento calcistico, la parola "goal".
Un triangolare dal sapore natalizio al termine del quale sono stati premiati singoli e formazioni che meglio si sono contraddistinte nella prima parte di stagione: palma d'oro tra le squadre a Perugia e Prato, prime in classifica ex-aequo con 31 punti. Premiati anche il miglior portiere della competizione, Gianluca Capuano, e il miglior giocatore, Antonio Quinto. E alla fine panettone e spumante per tutti, per brindare al 2013 che ci sta per salutare e avviarsi al meglio a un 2014 che sui campi del centro sportivo "Spirito Santo" sarà ancora all'insegna del torneo Lega Pro. Ah, nella classifica della competizione il Barletta Calcio, dopo un avvio deficitario con quattro sconfitte, ha vinto i successivi nove incontri. Che possa essere di buon auspicio anche per Orlandi e i suoi ragazzi?
(Twitter: @GuerraLuca88)
Ieri pomeriggio, all'alba del "via" alle festività natalizie e di fine anno e in coincidenza con la fine del girone di andata della competizione, è stato tempo di un evento speciale: tre selezioni All-Stars, composte dai calciatori che maggiormente si sono messi in luce nelle prime 13 giornate, sono scese in campo in altrettante partite da 25 minuti, offrendo una domenica a suon di gol, bel calcio e divertimento. L'incontro è stato occasione per vedere all'opera formazioni inedite, ammirare giocate di gran classe, tra cui un centro in rovesciata che farebbe invidia alla copertina della Panini, raffigurante Carlo Parola in un Fiorentina-Juventus del 1950, e vivere un pomeriggio all'insegna della "barlettanità", sfottò tra allenatori e dirigenti inclusi: il tutto accompagnato da bella musica in sottofondo e unito alla volontà di riannodare quel pallone di cuoio e quel prato verde al solo rettangolo di gioco, dimenticando le deprecabili scene che ci arrivano dai principali campi italiani quasi in ogni weekend. Tanto agonismo, un buon livello tecnico, ma niente contrasti killer e risse verbali o fisiche che siano: c'è spazio solo per lo spassionato divertimento e la ricerca del massimo godimento calcistico, la parola "goal".
Un triangolare dal sapore natalizio al termine del quale sono stati premiati singoli e formazioni che meglio si sono contraddistinte nella prima parte di stagione: palma d'oro tra le squadre a Perugia e Prato, prime in classifica ex-aequo con 31 punti. Premiati anche il miglior portiere della competizione, Gianluca Capuano, e il miglior giocatore, Antonio Quinto. E alla fine panettone e spumante per tutti, per brindare al 2013 che ci sta per salutare e avviarsi al meglio a un 2014 che sui campi del centro sportivo "Spirito Santo" sarà ancora all'insegna del torneo Lega Pro. Ah, nella classifica della competizione il Barletta Calcio, dopo un avvio deficitario con quattro sconfitte, ha vinto i successivi nove incontri. Che possa essere di buon auspicio anche per Orlandi e i suoi ragazzi?
(Twitter: @GuerraLuca88)