Altri sport
La Duathlon di Barletta sfida il vento con la formula Rank
L'ASD "All Tri Sport" soddisfatta del risultato: oltre 150 finisher a fine competizione
Barletta - martedì 26 aprile 2016
Prima edizione in formula Rank per il duathlon di Barletta, dopo due anni di organizzazione ben riuscita, la All Tri Sport ha deciso di fare le cose in grande richiedendo lo standard di Rank e prevedendo un montepremi in denaro per i primi classificati uomini e donne. E' andata abbastanza bene, altissimo lo sforzo dei ragazzi di Barletta, che si sono cimentati in una organizzazione impegnativa per gli standard nazionali richiesti, ma hanno dato fondo alle consolidate capacità tecniche e di coinvolgimento di un alto numero di volontari e delle autorità cittadine per presidiare percorsi, preparare tutta la fase logistica e investendo denaro per una gara di duathlon che ha risposto in maniera discreta come partecipazione e molto bene dal punto di vista agonistico.
Qualche difficoltà l'ha creata il forte vento che ha flagellato i percorsi di gara e i volti degli atleti per tutta la prova di gara, per il resto nulla da eccepire con una zona cambio sistemata diversamente rispetto al passato, ma adatta e percorsi facili, piatti, dritti, larghi. Bravi gli organizzatori a saper intervenire in tutte le fasi con competenza, senza ansie e nervosismi spesso riscontrati in situazioni simili, alla fine tutto è andato bene e la gara è stata intensa, impegnativa e incerta per molte posizioni. Oltre al montepremi per i vincitori assoluti e ai premi per le categorie previste, la manifestazione ha assegnato il titolo regionale di società di duathlon, questa prospettiva ha allettato molte società che hanno fatto partecipare un elevato numero di atleti e oltre 150 sono stati i finisher con ottimo successo partecipativo per questo tipo di gare. Partenza lanciata controvento col lungo serpentone in direzione nord sul lungomare, come al solito la prima frazione, benchè più lunga della terza, si rivelerà più veloce, da una parte per le energie degli atleti ancora integre nei depositi e dall'altra per l'euforia di tutti di dare alta intensità da subito, a volte non sapendo la potenziale durata e qualcuno più accorto, risparmiando qualcosa all'inizio, poi emerge in maniera determinante nell'ultima frazione, riuscendo a ottenere importanti prestazioni.
Nella prima frazione subito in testa Michele Insalata della Otrè Noci, al rientro in gara dopo mesi travagliati, ma subito brillante, in compagnia di Vito Perta della Freedogs Castellana protagonista della parte finale della scorsa stagione. I due fanno il vuoto, ma in T1 Insalata è più veloce e scappa a Perta che non prendendone la scia in bici è costretto a pedalare solo contro vento e a dover aspettare gli inseguitori per non bruciare troppe energie. Tra gli inseguitori molto attivi Roberto Fonseca della Triathlon Revolution di Sapri più avvezzo alle lunghe distanze e Marcello Roncone della Otre Noci in buona forma. Molto bene anche il giovane Andrea Leogrande del Cus Bari, Tommaso Liuzzi della Otrè Noci e Carl Rice della Junior Brindisi, dietro di loro Francesco Loconsole della Meridiana Taranto e Emanuele De Vincentis della Salento Triathlon. Decimo tempo per Gianvito Galasso del Cus Bari. Dopo la T1, sul percorso di ciclismo, si cominciano a formare gruppi numerosi con atleti ben coperti, mentre il solitario Insalata si invola contro vento spingendo i rapporti meglio degli altri e incrementa il vantaggio in modo deciso. La seconda frazione mette in evidenza le performace di Liuzzi e di Loconsole e rinviene il barlettano Barile Vincenzo che avvicina i gruppi di testa così come fanno altri ciclisti come il teramano Rosato e il Leccese Imbriani. Rinviene anche Antonio Russo del Cus Bari, al rientro dopo alcuni anni, nel triathlon. Da evidenziare anche le prove ciclistiche di Francesco Acquaviva che realizza il settimo tempo di frazione ma con una corsa da rivedere. In T2 Insalata giunge con due minuti di vantaggio sul terzetto composto da Fonseca, Roncone e Perta e può permettersi di controllare e godersi il rientro vittorioso, dietro di lui è battaglia e al termine dei 2,5km di corsa Roncone ha ancora le energie per pizzare l'allungo finale e ottenere un ottimo secondo posto avanti a Perta che ripensa alle enormi energie spese durante le fasi di gara che non gli hanno consentito di essere brillante al termine. A Fonseca rimane il quarto posto avanti a Loconsole e Liuzzi. I tre della Otrè Noci, con le loro prestazioni, insieme a quelle dei compagni D'Onghia e Cristiantelli, rispettivamente 14° e 22°, danno alla squadra il titolo regionale per società a coronamento di un lavoro che il team ha intrapreso in questi anni per la formazione di un gruppo forte e unito in tutte le discipline del triathlon.
Tra le donne gare solitarie con Mariagrazia Rizzi della Salento Triathlon a dominare dal primo metro all'ultimo con un vantaggio che è sempre andato aumentando sulla pur brava Roberta Lanzillotta della Junior Brindisi molto brava nella corsa ma valida anche in bici. Anche Francesca Lubelli della MSL Lecce è sempre rimasta al terzo posto ben contenendo la rimonta della junior Anna Mangiullo che con un buon ciclismo aveva cominciato un inseguimento difficile per il terzo posto assoluto. Più staccata, al quinto posto l'altra junior Silvia Del Signore della Otrè Noci che ha chiuso avanti a Sabrina Manco della MSL Lecce e a Rosa Rella del Cus Bari che fino alla prova ciclistica precedeva la Manco, ma nulla ha potuto contro la bella prestazione in bici della salentina. La classifica a Squadre, con i migliori tre tempi ha premiato la MSL Lecce con Lubelli, Manco e Ilaria Ingrosso meglio al traguardo rispetto a Otrè Noci con Del Signore, Colamonaco e Lombardi e al Cus Bari che ha schierato Rella, Morgese e Mattia.
Coppe e medaglie per tutte le categorie, frutta e dolci per tutti e fine di una lunga giornata iniziata molto presto per tutti in presenza di due competizioni nella mattinata che hanno costretto ad alzate molto anticipate. Peccato per la scarsa presenza di atleti fuori regione mentre una decina sono stati i giovani in gara che hanno fatto bene il loro dovere, ma che hanno bisogno di allenarsi ancora molto per diventare protagonisti fino alla fine per i posti migliori.
[Fonte - Comitato Regionale Puglia Federazione Italiana Triathlon]
Qualche difficoltà l'ha creata il forte vento che ha flagellato i percorsi di gara e i volti degli atleti per tutta la prova di gara, per il resto nulla da eccepire con una zona cambio sistemata diversamente rispetto al passato, ma adatta e percorsi facili, piatti, dritti, larghi. Bravi gli organizzatori a saper intervenire in tutte le fasi con competenza, senza ansie e nervosismi spesso riscontrati in situazioni simili, alla fine tutto è andato bene e la gara è stata intensa, impegnativa e incerta per molte posizioni. Oltre al montepremi per i vincitori assoluti e ai premi per le categorie previste, la manifestazione ha assegnato il titolo regionale di società di duathlon, questa prospettiva ha allettato molte società che hanno fatto partecipare un elevato numero di atleti e oltre 150 sono stati i finisher con ottimo successo partecipativo per questo tipo di gare. Partenza lanciata controvento col lungo serpentone in direzione nord sul lungomare, come al solito la prima frazione, benchè più lunga della terza, si rivelerà più veloce, da una parte per le energie degli atleti ancora integre nei depositi e dall'altra per l'euforia di tutti di dare alta intensità da subito, a volte non sapendo la potenziale durata e qualcuno più accorto, risparmiando qualcosa all'inizio, poi emerge in maniera determinante nell'ultima frazione, riuscendo a ottenere importanti prestazioni.
Nella prima frazione subito in testa Michele Insalata della Otrè Noci, al rientro in gara dopo mesi travagliati, ma subito brillante, in compagnia di Vito Perta della Freedogs Castellana protagonista della parte finale della scorsa stagione. I due fanno il vuoto, ma in T1 Insalata è più veloce e scappa a Perta che non prendendone la scia in bici è costretto a pedalare solo contro vento e a dover aspettare gli inseguitori per non bruciare troppe energie. Tra gli inseguitori molto attivi Roberto Fonseca della Triathlon Revolution di Sapri più avvezzo alle lunghe distanze e Marcello Roncone della Otre Noci in buona forma. Molto bene anche il giovane Andrea Leogrande del Cus Bari, Tommaso Liuzzi della Otrè Noci e Carl Rice della Junior Brindisi, dietro di loro Francesco Loconsole della Meridiana Taranto e Emanuele De Vincentis della Salento Triathlon. Decimo tempo per Gianvito Galasso del Cus Bari. Dopo la T1, sul percorso di ciclismo, si cominciano a formare gruppi numerosi con atleti ben coperti, mentre il solitario Insalata si invola contro vento spingendo i rapporti meglio degli altri e incrementa il vantaggio in modo deciso. La seconda frazione mette in evidenza le performace di Liuzzi e di Loconsole e rinviene il barlettano Barile Vincenzo che avvicina i gruppi di testa così come fanno altri ciclisti come il teramano Rosato e il Leccese Imbriani. Rinviene anche Antonio Russo del Cus Bari, al rientro dopo alcuni anni, nel triathlon. Da evidenziare anche le prove ciclistiche di Francesco Acquaviva che realizza il settimo tempo di frazione ma con una corsa da rivedere. In T2 Insalata giunge con due minuti di vantaggio sul terzetto composto da Fonseca, Roncone e Perta e può permettersi di controllare e godersi il rientro vittorioso, dietro di lui è battaglia e al termine dei 2,5km di corsa Roncone ha ancora le energie per pizzare l'allungo finale e ottenere un ottimo secondo posto avanti a Perta che ripensa alle enormi energie spese durante le fasi di gara che non gli hanno consentito di essere brillante al termine. A Fonseca rimane il quarto posto avanti a Loconsole e Liuzzi. I tre della Otrè Noci, con le loro prestazioni, insieme a quelle dei compagni D'Onghia e Cristiantelli, rispettivamente 14° e 22°, danno alla squadra il titolo regionale per società a coronamento di un lavoro che il team ha intrapreso in questi anni per la formazione di un gruppo forte e unito in tutte le discipline del triathlon.
Tra le donne gare solitarie con Mariagrazia Rizzi della Salento Triathlon a dominare dal primo metro all'ultimo con un vantaggio che è sempre andato aumentando sulla pur brava Roberta Lanzillotta della Junior Brindisi molto brava nella corsa ma valida anche in bici. Anche Francesca Lubelli della MSL Lecce è sempre rimasta al terzo posto ben contenendo la rimonta della junior Anna Mangiullo che con un buon ciclismo aveva cominciato un inseguimento difficile per il terzo posto assoluto. Più staccata, al quinto posto l'altra junior Silvia Del Signore della Otrè Noci che ha chiuso avanti a Sabrina Manco della MSL Lecce e a Rosa Rella del Cus Bari che fino alla prova ciclistica precedeva la Manco, ma nulla ha potuto contro la bella prestazione in bici della salentina. La classifica a Squadre, con i migliori tre tempi ha premiato la MSL Lecce con Lubelli, Manco e Ilaria Ingrosso meglio al traguardo rispetto a Otrè Noci con Del Signore, Colamonaco e Lombardi e al Cus Bari che ha schierato Rella, Morgese e Mattia.
Coppe e medaglie per tutte le categorie, frutta e dolci per tutti e fine di una lunga giornata iniziata molto presto per tutti in presenza di due competizioni nella mattinata che hanno costretto ad alzate molto anticipate. Peccato per la scarsa presenza di atleti fuori regione mentre una decina sono stati i giovani in gara che hanno fatto bene il loro dovere, ma che hanno bisogno di allenarsi ancora molto per diventare protagonisti fino alla fine per i posti migliori.
[Fonte - Comitato Regionale Puglia Federazione Italiana Triathlon]