Altri sport
Incantalupo: «2013 anno indimenticabile, nel 2014 voglio fare ancora meglio»
Premiato come miglior Under 23 della Bat, sabato in gara ad Ancona
Barletta - giovedì 6 febbraio 2014
0.35
Quello archiviato da poco più di un mese è stato uno splendido 2013 per lo sprinter barlettano Vito Incantalupo, classe 1993.Il portacolori dell'Enterprise Sport&Service di Benevento, protagonista di diverse vittorie negli scorsi mesi, è stato recentemente premiato a Canosa durante il Gran Galà dello Sport provinciale come miglior Under 23 tra gli atleti della Bat. Ai nostri microfoni ha tracciato in un'intervista i temi principali tra passato e futuro a pochi giorni dalla ripresa dell'attività agonistica, prevista sabato, ad Ancona, dove prenderà parte ai Campionati italiani promesse.
Il bilancio del 2013
«Il 2013 è stato un anno particolare che rivivo con piacere: medaglia d'argento ai campionati italiani universitari, un bronzo e un argento ai campionati italiani Under 23, la convocazione agli Europei con la splendida medaglia di bronzo, la finale ai campionati italiani assoluti nella suggestiva arena di Milano, il Mennea Day e la mia prima finale A oro del campionato di società con l'Enterprise Benevento, in cui siamo andati molto vicini al titolo italiano. L'unico rammarico è stato il non aver conseguito il primato personale nella mia specialità, 47"16 sui 400 metri, tra l'altro per un solo centesimo di secondo! Tuttavia io e il professor Montenero siamo consci di valere decisamente di più, siamo pronti a un gran 2014».
Il miglior ricordo del 2013
«Sarebbe troppo facile dire che il ricordo più bello è stata la medaglia di bronzo agli Europei e la corsa intorno allo stadio col tricolore in mano. È sicuramente il ricordo più gioioso della mia carriera, non solo del 2013: tuttavia come ricordo significativo mi viene in mente sicuramente la vittoria al Mennea Day e l'omaggio al grande Pietro. In quel momento sentivo il calore dei miei concittadini, fiduciosi nel fatto che l'atletica barlettana è in buone mani».
La soddisfazione per il premio al Gran Galà
«Parlare di gioia è esagerato, ma senz'altro fa piacere che la provincia riconosca il valore sportivo dei suoi atleti, inoltre entrare nell'èlite dei migliori nella provincia mi suscita un certo orgoglio. Quando partecipi a manifestazioni del genere scopri che nella BAT ci sono più eccellenze di quanto non si creda, maglie azzurre, campioni italiani, medaglie internazionali. La Sesta Provincia si rivela un grande vivaio per lo sport italiano, nonostante la scarsità di strutture».
Novità e obiettivi del 2014
«Nel 2014, oltre all'obiettivo già dichiarato di scendere sotto i 47 secondi sui 400 metri, vorrei anche far parte della squadra italiana che parteciperà alla prima edizione dei Giochi del Mediterraneo Under 23, che si terranno ad Aubagne, in Francia. Per arrivare al meglio agli appuntamenti estivi abbiamo lievemente alterato la preparazione, sperimentando nuovi allenamenti, e proprio recentemente ho cominciato ad affidarmi al tecnico Sandro Di Biase, allenatore tra gli altri di Antonio Napoletano, nel ruolo di massaggiatore. Intanto sarà in gara già questo sabato, ad Ancona, dove parteciperò ai Campionati italiani promesse sia sui 400 che sulla staffetta. Auguratemi un bell'in bocca al lupo!»
Sorriso e allenamento, è questa la ricetta di Vito.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Il bilancio del 2013
«Il 2013 è stato un anno particolare che rivivo con piacere: medaglia d'argento ai campionati italiani universitari, un bronzo e un argento ai campionati italiani Under 23, la convocazione agli Europei con la splendida medaglia di bronzo, la finale ai campionati italiani assoluti nella suggestiva arena di Milano, il Mennea Day e la mia prima finale A oro del campionato di società con l'Enterprise Benevento, in cui siamo andati molto vicini al titolo italiano. L'unico rammarico è stato il non aver conseguito il primato personale nella mia specialità, 47"16 sui 400 metri, tra l'altro per un solo centesimo di secondo! Tuttavia io e il professor Montenero siamo consci di valere decisamente di più, siamo pronti a un gran 2014».
Il miglior ricordo del 2013
«Sarebbe troppo facile dire che il ricordo più bello è stata la medaglia di bronzo agli Europei e la corsa intorno allo stadio col tricolore in mano. È sicuramente il ricordo più gioioso della mia carriera, non solo del 2013: tuttavia come ricordo significativo mi viene in mente sicuramente la vittoria al Mennea Day e l'omaggio al grande Pietro. In quel momento sentivo il calore dei miei concittadini, fiduciosi nel fatto che l'atletica barlettana è in buone mani».
La soddisfazione per il premio al Gran Galà
«Parlare di gioia è esagerato, ma senz'altro fa piacere che la provincia riconosca il valore sportivo dei suoi atleti, inoltre entrare nell'èlite dei migliori nella provincia mi suscita un certo orgoglio. Quando partecipi a manifestazioni del genere scopri che nella BAT ci sono più eccellenze di quanto non si creda, maglie azzurre, campioni italiani, medaglie internazionali. La Sesta Provincia si rivela un grande vivaio per lo sport italiano, nonostante la scarsità di strutture».
Novità e obiettivi del 2014
«Nel 2014, oltre all'obiettivo già dichiarato di scendere sotto i 47 secondi sui 400 metri, vorrei anche far parte della squadra italiana che parteciperà alla prima edizione dei Giochi del Mediterraneo Under 23, che si terranno ad Aubagne, in Francia. Per arrivare al meglio agli appuntamenti estivi abbiamo lievemente alterato la preparazione, sperimentando nuovi allenamenti, e proprio recentemente ho cominciato ad affidarmi al tecnico Sandro Di Biase, allenatore tra gli altri di Antonio Napoletano, nel ruolo di massaggiatore. Intanto sarà in gara già questo sabato, ad Ancona, dove parteciperò ai Campionati italiani promesse sia sui 400 che sulla staffetta. Auguratemi un bell'in bocca al lupo!»
Sorriso e allenamento, è questa la ricetta di Vito.
(Twitter: @GuerraLuca88)