Calcio
Il "vecchio" e il nuovo: Guerri e Migliaccio ai nostri microfoni
Il capitano e l'ultimo acquisto del Barletta hanno parlato prima della presentazione
Barletta - venerdì 5 agosto 2011
21.38
E' stato un Barletta pregno della classe e dell'esperienza dei nuovi arrivati e consapevole della voglia di vincere e risalire che regna in piazza ben nota ai senatori del gruppo agli ordini di mister Cari quello che martedì sera si è presentato davanti a una platea entusiasta, a tratti quasi in delirio, nella fantastica cornice offerta da un "Cosimo Puttilli" finalmente illuminato a giorno. Un vero e proprio evento quello pianificato dalla società di Via Vittorio Veneto, chiuso dalla musica di un barlettano doc come Gino Pastore.
Quale migliore combinazione allora per raccontare il mix di motivazioni e storie che anima l'organico biancorosso edizione 2011/2012 di un'intervista doppia al capitano e all'ultimo arrivato in casa Barletta? Noi di Barlettalife abbiamo ascoltato ai microfoni di Luca Guerra e Ruggiero Lamacchia pochi minuti prima dello show andato in scena al "Puttilli" il centrocampista Simone Guerri, capitano in pectore che ha guadagnato i gradi in avvio di stagione con una promozione sudata sul campo, e il difensore centrale Vincenzo Migliaccio, il cui arrivo era stato annunciato solo poche ore prima. Parole importanti e ricche di determinazione le loro, un chiaro segnale degli intenti della squadra di patron Tatò per la prossima stagione:
Quale migliore combinazione allora per raccontare il mix di motivazioni e storie che anima l'organico biancorosso edizione 2011/2012 di un'intervista doppia al capitano e all'ultimo arrivato in casa Barletta? Noi di Barlettalife abbiamo ascoltato ai microfoni di Luca Guerra e Ruggiero Lamacchia pochi minuti prima dello show andato in scena al "Puttilli" il centrocampista Simone Guerri, capitano in pectore che ha guadagnato i gradi in avvio di stagione con una promozione sudata sul campo, e il difensore centrale Vincenzo Migliaccio, il cui arrivo era stato annunciato solo poche ore prima. Parole importanti e ricche di determinazione le loro, un chiaro segnale degli intenti della squadra di patron Tatò per la prossima stagione: