
Calcio
Il Barletta attende l'attaccante, ma intanto c'è La Mantia
Aspettando il nuovo bomber, l'attaccante frusinate lavora per conquistare le sue chances
Barletta - lunedì 21 luglio 2014
12.05
In principio ci furono Virdis e Corazza, poi è stato il momento di Torregrossa, ora sembra essere quello di Dell'Agnello con Ripa e chissà chi altro sullo sfondo. Fino a questo momento, il calciomercato biancorosso, tra un arrivo e l'altro si è incentrato sull'attesa del famoso bomber, del numero 9 che faccia sognare, un attaccante che risponda a quel desiderio sbandierato dal patron Perpignano sin dalle prime uscite in conferenza stampa, di costruire una squadra incentrata su una punta forte di categoria, che garantisca il numero di gol necessari per raggiungere l'obiettivo salvezza. A dire il vero, di attaccanti con un buono score, ne sono arrivati, basti pensare a Roberto Floriano ed ai sui 19 gol in 32 presenze con la maglia del Mantova e ad Ameth Fall con le sue 11 segnature con la maglia del Rimini, ma certamente l'inseguimento all'attaccante prolifico non è ancora terminato.
Ma, aspettando che la famosa punta arrivi, è lecito chiedersi: "E se questa punta l'avessimo in casa?". In effetti, tra un nome e l'altro, tra un obiettivo sfumato ed uno da provare a centrare ci si è quasi dimenticati di un ragazzo che a suo modo ha rappresentato molto per il Barletta di questi ultimi due anni, un ragazzo che risponde al nome di Andrea La Mantia. Il 23enne attaccante fruisnate, è a Barletta dall'estate 2012 e con la maglia biancorossa ha collezionato 39 presenze mettendo a segno 9 reti.
Le qualità di Andrea le conosciamo tutti, è un ragazzo generoso, forte di testa ed in grado di reggere sulle sue spalle il peso del reparto offensivo. Altrettanto nota a tutti è la storia della sua avventura in biancorosso, fatta di alti e bassi, di momenti bellissimi come il gol del 2-0 nel play-out d'andata contro l'Andria o il gol al suo Frosinone in una delle rarissime domeniche belle della scorsa stagione, e di momenti bruttissimi come il terribile infortunio del settembre 2013 che lo ha tenuto lontano dal terreno di gioco per 4 mesi o il lungo digiuno di gol, costellato da errori clamorosi che caratterizzò il periodo tra gennaio e maggio 2013. Ora, i riflettori estivi del calciomercato sembrano averlo messo un po' in ombra, ma lui c'è e sta lavorando duramente per conquistarsi il suo posto al sole, senza pensare a chi potrebbe arrivare e provando a giocarsi al 100% tutte le sue possibilità.
Ma, aspettando che la famosa punta arrivi, è lecito chiedersi: "E se questa punta l'avessimo in casa?". In effetti, tra un nome e l'altro, tra un obiettivo sfumato ed uno da provare a centrare ci si è quasi dimenticati di un ragazzo che a suo modo ha rappresentato molto per il Barletta di questi ultimi due anni, un ragazzo che risponde al nome di Andrea La Mantia. Il 23enne attaccante fruisnate, è a Barletta dall'estate 2012 e con la maglia biancorossa ha collezionato 39 presenze mettendo a segno 9 reti.
Le qualità di Andrea le conosciamo tutti, è un ragazzo generoso, forte di testa ed in grado di reggere sulle sue spalle il peso del reparto offensivo. Altrettanto nota a tutti è la storia della sua avventura in biancorosso, fatta di alti e bassi, di momenti bellissimi come il gol del 2-0 nel play-out d'andata contro l'Andria o il gol al suo Frosinone in una delle rarissime domeniche belle della scorsa stagione, e di momenti bruttissimi come il terribile infortunio del settembre 2013 che lo ha tenuto lontano dal terreno di gioco per 4 mesi o il lungo digiuno di gol, costellato da errori clamorosi che caratterizzò il periodo tra gennaio e maggio 2013. Ora, i riflettori estivi del calciomercato sembrano averlo messo un po' in ombra, ma lui c'è e sta lavorando duramente per conquistarsi il suo posto al sole, senza pensare a chi potrebbe arrivare e provando a giocarsi al 100% tutte le sue possibilità.

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