Volley
II Div. Femminile, Axia volley, emozioni in poche righe (parte seconda)
Le dichiarazioni delle protagoniste
Barletta - giovedì 10 giugno 2010
Francesca Piazzolla, presidente.
«Grazie a tutte le ragazze per l'impegno mostrato. Un doveroso encomio al nostro eccezionale capitano, punto di riferimento per tutto il nostro sodalizo. Con lei ogni traguardo è raggiungibile».
Maria Dibenedetto, palleggiatrice e responsabile del settore giovanile.
«Finalmente i nostri sacrifici sono andati a buon fine. La voglia di vincere era manifesta nei nostri sguardi. Le nostre lacrime, la nostra grinta, la voglia di non mollare mai ci hanno fatto conseguire questo prestigioso risultato. E' stata una stagione intensa ma, bellissima».
Serena Corvasce, martello ricevitore.
«Noi siamo le più forti e l'abbiamo dimostrato, con le nostre schiacciate abbiamo vinto il campionato».
Giuseppe Mastrapasqua, preparatore atletico.
«Un campionato durissimo dal punto di vista fisico. Alcune ragazze, Mastrototaro e Fiorella in primis, hanno patito importanti infortuni e, nonostante tutto, sono scese sempre in campo fornendo prestazioni d'altissimo livello. La voglia di primeggiare ha prevalso sul dolore. L'Axia volley è una squadra che non smette mai di combattere».
Luigia Lacerenza, libero.
« Un grazie alle ragazze che mi hanno subito accolto con affetto. Pur giocando a pallavolo soltanto da quattro mesi, sono subito entrata in sincronia con la squadra. E' stata una gioia immensa festeggiare la promozione con le mie compagne di squadra. Ci meritiamo la prima divisione».
Serena Riondino, schiaccaitrice centrale.
«Abbiamo vinti impegnandoci e credendoci ma, tutto questo deve servire soprattutto a credere di più in noi stesse. Siamo pronte ad affrontare la prima divisione contando sul nostro lavoro e spirito di squadra».
Fabio Rizzi, dirigente.
Un grande risultato, una grande squadra e un grande allenatore. Un mix perfetto per una vittoria storica».
Barbara Moscatelli, martello ricevitore.
Dopo tanto sudore e coraggio è giunta la meritata gloria. Il rispetto, la correttezza e la coerenza alla fine trionfano sempre».
«Grazie a tutte le ragazze per l'impegno mostrato. Un doveroso encomio al nostro eccezionale capitano, punto di riferimento per tutto il nostro sodalizo. Con lei ogni traguardo è raggiungibile».
Maria Dibenedetto, palleggiatrice e responsabile del settore giovanile.
«Finalmente i nostri sacrifici sono andati a buon fine. La voglia di vincere era manifesta nei nostri sguardi. Le nostre lacrime, la nostra grinta, la voglia di non mollare mai ci hanno fatto conseguire questo prestigioso risultato. E' stata una stagione intensa ma, bellissima».
Serena Corvasce, martello ricevitore.
«Noi siamo le più forti e l'abbiamo dimostrato, con le nostre schiacciate abbiamo vinto il campionato».
Giuseppe Mastrapasqua, preparatore atletico.
«Un campionato durissimo dal punto di vista fisico. Alcune ragazze, Mastrototaro e Fiorella in primis, hanno patito importanti infortuni e, nonostante tutto, sono scese sempre in campo fornendo prestazioni d'altissimo livello. La voglia di primeggiare ha prevalso sul dolore. L'Axia volley è una squadra che non smette mai di combattere».
Luigia Lacerenza, libero.
« Un grazie alle ragazze che mi hanno subito accolto con affetto. Pur giocando a pallavolo soltanto da quattro mesi, sono subito entrata in sincronia con la squadra. E' stata una gioia immensa festeggiare la promozione con le mie compagne di squadra. Ci meritiamo la prima divisione».
Serena Riondino, schiaccaitrice centrale.
«Abbiamo vinti impegnandoci e credendoci ma, tutto questo deve servire soprattutto a credere di più in noi stesse. Siamo pronte ad affrontare la prima divisione contando sul nostro lavoro e spirito di squadra».
Fabio Rizzi, dirigente.
Un grande risultato, una grande squadra e un grande allenatore. Un mix perfetto per una vittoria storica».
Barbara Moscatelli, martello ricevitore.
Dopo tanto sudore e coraggio è giunta la meritata gloria. Il rispetto, la correttezza e la coerenza alla fine trionfano sempre».