Volley
II Div. Femminile, Axia trionfante a Corato.
9^ vittoria consecutiva per la compagine barlettana.
Barletta - martedì 4 maggio 2010
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E sono nove! L'A.s.d. New Axia volley colleziona la nona vittoria consecutiva contro la quinta in classifica.
Le premesse non erano affatto esaltanti, numerose assenze e infortuni hanno costretto mister Porcelluzzi a schierare una formazione d'emergenza. Oltre all'indisponibilità della schiacciatrice Fiorella, costretta i box a causa di una fastidiosa infiammazione al bicipite brachiale, si è aggiunto l'infortunio alla caviglia di Mastrototaro. Il nostro capitano però, ha stretto i denti ed è comunque scesa in campo con un tutore protettivo.
La prima frazione di gioco evidenzia un'Axia volley svogliata e in difficoltà in alcuni fondamentali tanto da accumulare uno svantaggio notevole nei confronti delle avversarie. Sul 24 – 18 per il Corato le ragazze, in un impeto d'orgoglio, riescono a recuperare portandosi sul 24 pari. La rimonta però non è completata ed il set viene vinto dal Corato ai vantaggi 26 – 24.
Nel secondo set mister Porcelluzzi suona la carica spronando le sue atlete (la squadra barlettana non può permettersi di perdere punti ed è costretta ad aggiudicarsi il bottino pieno se vuole continuare la rincorsa al Gravina in vantaggio di un punto in classifica n.d.r.).
Le premesse non erano affatto esaltanti, numerose assenze e infortuni hanno costretto mister Porcelluzzi a schierare una formazione d'emergenza. Oltre all'indisponibilità della schiacciatrice Fiorella, costretta i box a causa di una fastidiosa infiammazione al bicipite brachiale, si è aggiunto l'infortunio alla caviglia di Mastrototaro. Il nostro capitano però, ha stretto i denti ed è comunque scesa in campo con un tutore protettivo.
La prima frazione di gioco evidenzia un'Axia volley svogliata e in difficoltà in alcuni fondamentali tanto da accumulare uno svantaggio notevole nei confronti delle avversarie. Sul 24 – 18 per il Corato le ragazze, in un impeto d'orgoglio, riescono a recuperare portandosi sul 24 pari. La rimonta però non è completata ed il set viene vinto dal Corato ai vantaggi 26 – 24.
Nel secondo set mister Porcelluzzi suona la carica spronando le sue atlete (la squadra barlettana non può permettersi di perdere punti ed è costretta ad aggiudicarsi il bottino pieno se vuole continuare la rincorsa al Gravina in vantaggio di un punto in classifica n.d.r.).
L'Axia scende in campo con un ritrovato vigore e, trascinata dalla solita Mastrototaro, si aggiudica brillantemente il set concedendo alle avversarie soltanto 9 punti.
Più equilibrato il terzo set, in cui brilla l'ottima Guaglione, autrice di 12 punti e la giovane centrale Adesso che riuscirà a mettere a referto ben 10 punti. L'Axia chiude 25 – 21.
Ormai il team barlettano è inarrestabile e comincia brillantemente il quarto set portandosi sul 10 a 0. Le avversarie sono letteralmente travolte dallo spumeggiante gioco dell'Axia in cui spicca la giovane schiacciatrice Lattanzio che riuscirà a realizzare ben 11 punti coronando una prestazione più che convincente.
Top score dell'incontro è stata la solita Mastrototaro con ben 23 punti, suo record stagionale.
Archiviata la pratica Corato, l'Axia volley osserverà un turno di riposo la prossima settimana tornando in campo nel delicato match casalingo domenica 16 contro la Manzoni Sport Andria sesta in classifica.
Felicissimo il vice-presidente Mario Sculco al termine dell'incontro.
« E' stata una vittoria bellissima. Le premesse non erano buone a causa delle numerose defezioni. Il conseguimento dei tre punti ci permette di continuare la rincorsa alla capolista Gravina. Ora sfrutteremo la sosta per smaltire le scorie accumulate e recuperare dai vari infortuni. Vorrei sottolineare l'immensa prestazione del nostro grandissimo capitano Mastrototaro che, nonostante la caviglia dolorante è scesa in campo fornendo una performance di altissimo livello. Il suo grande attaccamento alla maglia e la sua professionalità sono un magnifico esempio per le atlete più giovani che oltre ad adorarla per il suo carattere solare la considerano un vero e proprio punto di riferimento. Un doveroso plauso anche a Fiorella che, nonostante l'infortunio, ha sofferto dalla panchina con tutta la squadra incoraggiando le sue compagne. La presenza di queste eccezionali atlete ci fa ben sperare in prospettiva di prestigiosi traguardi futuri».
Più equilibrato il terzo set, in cui brilla l'ottima Guaglione, autrice di 12 punti e la giovane centrale Adesso che riuscirà a mettere a referto ben 10 punti. L'Axia chiude 25 – 21.
Ormai il team barlettano è inarrestabile e comincia brillantemente il quarto set portandosi sul 10 a 0. Le avversarie sono letteralmente travolte dallo spumeggiante gioco dell'Axia in cui spicca la giovane schiacciatrice Lattanzio che riuscirà a realizzare ben 11 punti coronando una prestazione più che convincente.
Top score dell'incontro è stata la solita Mastrototaro con ben 23 punti, suo record stagionale.
Archiviata la pratica Corato, l'Axia volley osserverà un turno di riposo la prossima settimana tornando in campo nel delicato match casalingo domenica 16 contro la Manzoni Sport Andria sesta in classifica.
Felicissimo il vice-presidente Mario Sculco al termine dell'incontro.
« E' stata una vittoria bellissima. Le premesse non erano buone a causa delle numerose defezioni. Il conseguimento dei tre punti ci permette di continuare la rincorsa alla capolista Gravina. Ora sfrutteremo la sosta per smaltire le scorie accumulate e recuperare dai vari infortuni. Vorrei sottolineare l'immensa prestazione del nostro grandissimo capitano Mastrototaro che, nonostante la caviglia dolorante è scesa in campo fornendo una performance di altissimo livello. Il suo grande attaccamento alla maglia e la sua professionalità sono un magnifico esempio per le atlete più giovani che oltre ad adorarla per il suo carattere solare la considerano un vero e proprio punto di riferimento. Un doveroso plauso anche a Fiorella che, nonostante l'infortunio, ha sofferto dalla panchina con tutta la squadra incoraggiando le sue compagne. La presenza di queste eccezionali atlete ci fa ben sperare in prospettiva di prestigiosi traguardi futuri».
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