Calcio
I biancorossi cadono nella tana...dei lupi: Avellino-Barletta 1-0
Una perla di Castaldo punisce Pane e compagni
Barletta - domenica 30 settembre 2012
16.55
Nella tana dei "lupi" il morso della "vipera" Castaldo punisce un opaco Barletta. Non è una lezione di zoologia, ma il racconto della trasferta biancorossa al "Partenio-Lombardi" nel pomeriggio di oggi per il quinto turno del campionato di Prima Divisione, girone B. I biancorossi non girano come contro la Nocerina e vengono puniti da un gran gol di Castaldo in avvio di ripresa. La reazione biancorossa partorisce solo il palo di Piccinni a metà ripresa, e in pieno recupero Pane para un penalty all'irpino Biancolino. Uno 0-1 che stoppa la mini-serie positiva dei ragazzi di Novelli e getta qualche ombra sul rendimento della squadra, complicato anche da un calendario certo non favorevole in avvio di stagione. I punti dopo 5 giornate sono ora 2.
Le formazioni
Consueta tenuta verde con inserti bianchi per i padroni di casa. Squadra che vince non si cambia. Sembra essere questo l'imperativo dell'allenatore dell'Avellino Rastelli. Torna a disposizione capitan Millesi, che resta in panchina e viene ancora sostituitodal giovane Bariti autore di una prestazione più che positiva in quel di Benevento. In avanti Castaldo affianca De Angelis, in difesa gioca l'ex Fabbro. Assenti invece il terzino sinistro Pezzella, fermatosi nell'allenamento di rifinitura, e l'esterno Herrera, ancora squalificato.
Completo "total red" per il Barletta. Noveli stupisce tutti: panchina per Jacopo Dezi, addirittura tribuna per Daniele Simoncelli. Conferma per la difesa rimasta imbattuta contro la Nocerina. In mediana tornano Vacca e Piccinni, tribuna anche per Meucci. La Mantia è apparso in gran forma in settimana ma la maglia numero "9" sarà ancora sulle spalle di Barbuti, mentre sugli esterni questa volta la spuntano Molina e Carretta si giocano due maglie. L'ex Gallipoli e Benevento, sempre titolare in trasferta sin qui, scalza Ferreira che termina in panchina. Capitano Mazzarani, in tribuna anche Romeo, Menegaz e Castellani;
Il primo tempo
Primo attacco della gara di marca campana: cross da sinistra di Bariti e Mazzarani libera in corner. Dalla bandierina va Bianco, sul cui mancino tagliato interviene Castaldo, che da pochi passi con il piattone calcia alto sulla traversa. Ancora il bomber campano al 5' mette in apprensione Pane, costretto all'uscita con i piedi per anticiparlo su lancio di Angiulli. Un minuto dopo è De Leidi a metterci una pezza sull'imbeccata di Catania per l'ex attaccante della Nocerina. Dopo la sfuriata iniziale dei biancoverdi, il Barletta prova a mettere la testa fuori dal "guscio": all'8' bella combinazione Carretta-Calapai, ma sul cross di quest'ultimo Molina è in ritardo nella chiusura sul secondo palo. Al minuto 9 si fa vedere Vacca su punizione: destro a giro dai 25 metri, Fumagalli devia in angolo con un gran colpo di reni. Risposta irpina con un colpo di testa di De Angelis su cross di Catania. Palla alta sulla traversa difesa da Pane. Lo stesso numero 10 irpino è pericoloso al minuto numero 15: punizione dalla trequarti di D'Angelo, sponda di Giosa sul secondo palo e De Angelis di testa stacca oltre la trasversale della porta biancorossa.
Al 17' Barletta in avanti: corner da destra di Vacca, De Leidi sfrutta un blocco e stacca indisturbato sul primo palo. Sfera alta sulla traversa di Fumagalli.Un minuto e arriva il primo "giallo" del match, all'indirizzo del campano Catania, per una brutta entrata su Mazzarani. Avellino che alza il baricento a metà della prima frazione, con un Catania in grande spolvero. Al 21' fallo di Molina sul numero 7 campano. Calcio di punizione dai 25 metri, sul quale Bianco calcia un mancino tagliato trovando la risposta di Pane. La reazione biancorossa è firmata-Barbuti: su cross da sinistra di Molina, il centravanti di Novelli tocca di testa un pallone alto sulla traversa. La partita sale di tensione e ne fa le spese Di Bella, ammonito per una trattenuta su Catania. Lo stesso centrale ex-Livorno protagonista al minuto 30: in uno scatto a due con Castaldo si accascia al suolo per un problema muscolare e lascia campo libero al centravanti irpino, che si fa ipnotizzare da Pane, abile a respingere il suo piattone in uscita. Di Bella è costretto al cambio: dentro al suo posto Burzigotti.
Il match sale di tono sul piano agonistico, e il "giallo" a Barbuti (dura entrata su Giosa) lo testimonia. Un minuto dopo cartellino giallo anche per Castaldo, reo di una dubbia trattenuta su Mazzarani nei pressi dell'area biancorossa. Giallo "pesante" per la punta biancoverde, che era in diffida. Si torna a parlare di calcio al 40': incursione solitaria di De Angelis, che salta mezza difesa biancorossa e calcia in porta da destra: Pane respinge in corner con i piedi. Dalla bandierina calcia Bianco, palla sul secondo palo per la sponda di Giosa, sulla quale Fabbro a due passi dalla linea di porta tocca debolmente, deviazione di Burzigotti che permette il salvataggio di Meduri. Episodio dubbio al 45': Piccinni recupera pallasulla trequarti offensiva e serve Barbuti davanti a Fumagalli. L'assistente Fraschetti vede un off-side non confermato dalla visuale in tribuna e ferma l'attaccante biancorosso in posizione interessante. Si va al riposo dopo 2' di recupero concessi da D'Angelo.
La ripresa
Nessuna sostituzione in avvio di ripresa. Riprendono il gioco i 22 che avevano terminato la prima frazione, con Burzigotti che aveva rimpiazzato Di Bella nel primo tempo. Pronti, via, e Avellino subito in vantaggio: al 48' palla vagante al limite, tocco di D'Angelo per Castaldo, che lascia rimbalzare la sfera e calcia un bolide al volo, superando Pane sul primo palo per l'1-0 irpino. Il Barleta non accusa il colpo, e reagisce con Molina, che al 52' va via su lancio di Piccinni, vince il duello in velocità con Bittante e spara sul primo palo: Fumagalli respinge in corner di pugni. Novelli si gioca la carta Ferreira al 54': fuori uno spento Carretta. Pochi minuti e il brasiliano si fa ammonire per un ingenuo intervento da tergo su Bianco. A metà ripresa la partita vive una fase di stanca, con i biancorossi incapaci di dare ritmo ai propri attacchi e l'Avellino che si copre per rifiatare. Gli irpini si fanno vedere in avanti al 64': punizione tagliata con il mancino di Bianco da destra, Pane blocca senza patemi.
Al 67' Barletta vicinissimo al pari: cross di Mazzarani dalla trequarti, da destra arriva Piccinni che anticipa Bianco e stacca, colpendo il palo pieno a Fumagalli battuto. Sulla respinta Bittante salva in corner. Novelli prova ad approfittare della crescita dei suoi e passa al 4-2-4: dentro La Mantia per Vacca, con Molina e Ferreira larghi a centrocampo con licenza di offendere. E' Molina a provare a pungere Fumagalli con un bolide dai 25 metri: l'estremo campano risponde presente e blocca. Nell'Avellino, mister Rastelli cerca di supplire al calo dei suoi lanciando Millesi per Catania.
E' però sempre il Barletta a tenere il pallino del gioco. Al minuto 78 altra palla-gol per i biancorossi: tiro-cross di Barbuti bloccato da Fumagalli, con La Mantia pronto a colpire. Forcing biancorosso che prosegue: all'80' Piccinni ci prova dai 25 metri, palla alla destra della porta difesa da Fumagalli. L'Avellino cerca di tenere alto il baricentro sfruttando la mole di Castaldo, ma prima Millesi poi De Angelis non sfruttano gli spazi concessi dal numero 9 irpino, peccando di lucidità al momento del cross. Si copre Rastelli: dentro Zappacosta, un terzino, fuori un esterno offensivo come Bariti all'84'. Nel finale il Barletta accusa la stanchezza e produce attacchi confusi, che vedono Barbuti battersi come un leone, ma senza portare frutto alcuno alla causa di Novelli. L'Avellino si fa vedere con un paio di giocate di alleggerimento, senza causare danni, fino al 92': palla filtrante di Biancolino per De Angelis, Pane in uscita anticipa l'attaccante irpino ma si lascia sfuggire il pallone atterrandolo. Per D'Angelo è rigore: dal dischetto calcia Biancolino, botta nell'angolino sinistro, che Pane devia in corner. E' solo la magra consolazione che suggella l'1-0 finale. Per i biancorossi un passo indietro rispetto al confortante pari contro la Nocerina: la classifica recita ancora penultimo posto. E domenica arriva il Latina lanciato in vetta...
(Twitter: @GuerraLuca88)
Le formazioni
Consueta tenuta verde con inserti bianchi per i padroni di casa. Squadra che vince non si cambia. Sembra essere questo l'imperativo dell'allenatore dell'Avellino Rastelli. Torna a disposizione capitan Millesi, che resta in panchina e viene ancora sostituitodal giovane Bariti autore di una prestazione più che positiva in quel di Benevento. In avanti Castaldo affianca De Angelis, in difesa gioca l'ex Fabbro. Assenti invece il terzino sinistro Pezzella, fermatosi nell'allenamento di rifinitura, e l'esterno Herrera, ancora squalificato.
Completo "total red" per il Barletta. Noveli stupisce tutti: panchina per Jacopo Dezi, addirittura tribuna per Daniele Simoncelli. Conferma per la difesa rimasta imbattuta contro la Nocerina. In mediana tornano Vacca e Piccinni, tribuna anche per Meucci. La Mantia è apparso in gran forma in settimana ma la maglia numero "9" sarà ancora sulle spalle di Barbuti, mentre sugli esterni questa volta la spuntano Molina e Carretta si giocano due maglie. L'ex Gallipoli e Benevento, sempre titolare in trasferta sin qui, scalza Ferreira che termina in panchina. Capitano Mazzarani, in tribuna anche Romeo, Menegaz e Castellani;
Il primo tempo
Primo attacco della gara di marca campana: cross da sinistra di Bariti e Mazzarani libera in corner. Dalla bandierina va Bianco, sul cui mancino tagliato interviene Castaldo, che da pochi passi con il piattone calcia alto sulla traversa. Ancora il bomber campano al 5' mette in apprensione Pane, costretto all'uscita con i piedi per anticiparlo su lancio di Angiulli. Un minuto dopo è De Leidi a metterci una pezza sull'imbeccata di Catania per l'ex attaccante della Nocerina. Dopo la sfuriata iniziale dei biancoverdi, il Barletta prova a mettere la testa fuori dal "guscio": all'8' bella combinazione Carretta-Calapai, ma sul cross di quest'ultimo Molina è in ritardo nella chiusura sul secondo palo. Al minuto 9 si fa vedere Vacca su punizione: destro a giro dai 25 metri, Fumagalli devia in angolo con un gran colpo di reni. Risposta irpina con un colpo di testa di De Angelis su cross di Catania. Palla alta sulla traversa difesa da Pane. Lo stesso numero 10 irpino è pericoloso al minuto numero 15: punizione dalla trequarti di D'Angelo, sponda di Giosa sul secondo palo e De Angelis di testa stacca oltre la trasversale della porta biancorossa.
Al 17' Barletta in avanti: corner da destra di Vacca, De Leidi sfrutta un blocco e stacca indisturbato sul primo palo. Sfera alta sulla traversa di Fumagalli.Un minuto e arriva il primo "giallo" del match, all'indirizzo del campano Catania, per una brutta entrata su Mazzarani. Avellino che alza il baricento a metà della prima frazione, con un Catania in grande spolvero. Al 21' fallo di Molina sul numero 7 campano. Calcio di punizione dai 25 metri, sul quale Bianco calcia un mancino tagliato trovando la risposta di Pane. La reazione biancorossa è firmata-Barbuti: su cross da sinistra di Molina, il centravanti di Novelli tocca di testa un pallone alto sulla traversa. La partita sale di tensione e ne fa le spese Di Bella, ammonito per una trattenuta su Catania. Lo stesso centrale ex-Livorno protagonista al minuto 30: in uno scatto a due con Castaldo si accascia al suolo per un problema muscolare e lascia campo libero al centravanti irpino, che si fa ipnotizzare da Pane, abile a respingere il suo piattone in uscita. Di Bella è costretto al cambio: dentro al suo posto Burzigotti.
Il match sale di tono sul piano agonistico, e il "giallo" a Barbuti (dura entrata su Giosa) lo testimonia. Un minuto dopo cartellino giallo anche per Castaldo, reo di una dubbia trattenuta su Mazzarani nei pressi dell'area biancorossa. Giallo "pesante" per la punta biancoverde, che era in diffida. Si torna a parlare di calcio al 40': incursione solitaria di De Angelis, che salta mezza difesa biancorossa e calcia in porta da destra: Pane respinge in corner con i piedi. Dalla bandierina calcia Bianco, palla sul secondo palo per la sponda di Giosa, sulla quale Fabbro a due passi dalla linea di porta tocca debolmente, deviazione di Burzigotti che permette il salvataggio di Meduri. Episodio dubbio al 45': Piccinni recupera pallasulla trequarti offensiva e serve Barbuti davanti a Fumagalli. L'assistente Fraschetti vede un off-side non confermato dalla visuale in tribuna e ferma l'attaccante biancorosso in posizione interessante. Si va al riposo dopo 2' di recupero concessi da D'Angelo.
La ripresa
Nessuna sostituzione in avvio di ripresa. Riprendono il gioco i 22 che avevano terminato la prima frazione, con Burzigotti che aveva rimpiazzato Di Bella nel primo tempo. Pronti, via, e Avellino subito in vantaggio: al 48' palla vagante al limite, tocco di D'Angelo per Castaldo, che lascia rimbalzare la sfera e calcia un bolide al volo, superando Pane sul primo palo per l'1-0 irpino. Il Barleta non accusa il colpo, e reagisce con Molina, che al 52' va via su lancio di Piccinni, vince il duello in velocità con Bittante e spara sul primo palo: Fumagalli respinge in corner di pugni. Novelli si gioca la carta Ferreira al 54': fuori uno spento Carretta. Pochi minuti e il brasiliano si fa ammonire per un ingenuo intervento da tergo su Bianco. A metà ripresa la partita vive una fase di stanca, con i biancorossi incapaci di dare ritmo ai propri attacchi e l'Avellino che si copre per rifiatare. Gli irpini si fanno vedere in avanti al 64': punizione tagliata con il mancino di Bianco da destra, Pane blocca senza patemi.
Al 67' Barletta vicinissimo al pari: cross di Mazzarani dalla trequarti, da destra arriva Piccinni che anticipa Bianco e stacca, colpendo il palo pieno a Fumagalli battuto. Sulla respinta Bittante salva in corner. Novelli prova ad approfittare della crescita dei suoi e passa al 4-2-4: dentro La Mantia per Vacca, con Molina e Ferreira larghi a centrocampo con licenza di offendere. E' Molina a provare a pungere Fumagalli con un bolide dai 25 metri: l'estremo campano risponde presente e blocca. Nell'Avellino, mister Rastelli cerca di supplire al calo dei suoi lanciando Millesi per Catania.
E' però sempre il Barletta a tenere il pallino del gioco. Al minuto 78 altra palla-gol per i biancorossi: tiro-cross di Barbuti bloccato da Fumagalli, con La Mantia pronto a colpire. Forcing biancorosso che prosegue: all'80' Piccinni ci prova dai 25 metri, palla alla destra della porta difesa da Fumagalli. L'Avellino cerca di tenere alto il baricentro sfruttando la mole di Castaldo, ma prima Millesi poi De Angelis non sfruttano gli spazi concessi dal numero 9 irpino, peccando di lucidità al momento del cross. Si copre Rastelli: dentro Zappacosta, un terzino, fuori un esterno offensivo come Bariti all'84'. Nel finale il Barletta accusa la stanchezza e produce attacchi confusi, che vedono Barbuti battersi come un leone, ma senza portare frutto alcuno alla causa di Novelli. L'Avellino si fa vedere con un paio di giocate di alleggerimento, senza causare danni, fino al 92': palla filtrante di Biancolino per De Angelis, Pane in uscita anticipa l'attaccante irpino ma si lascia sfuggire il pallone atterrandolo. Per D'Angelo è rigore: dal dischetto calcia Biancolino, botta nell'angolino sinistro, che Pane devia in corner. E' solo la magra consolazione che suggella l'1-0 finale. Per i biancorossi un passo indietro rispetto al confortante pari contro la Nocerina: la classifica recita ancora penultimo posto. E domenica arriva il Latina lanciato in vetta...
(Twitter: @GuerraLuca88)