Calcio
Gubbio-Barletta, chi ci credeva un anno fa?
12 mesi trascorsi dalla B degli umbri e dal sogno-promozione dei biancorossi
Barletta - sabato 13 ottobre 2012
17.11
Un anno fa, di questi tempi, parlare di due realtà calcistiche come Gubbio e Barletta significava una sola cosa: guardare alla serie B, la categoria in cui gli umbri militavano e alla quale i biancorossi invece aspiravano, dopo un'estate fatta di annunci un tantinello azzardati e acquisti che- a giudizio dell'allora ds Castagnini- si ponevano come una garanzia verso la scalata alla cadetteria. Domani Gubbio e Barletta incroceranno i loro garretti per la prima volta sul campo in partite ufficiali, ma lo faranno in Prima Divisione Lega Pro: gli eugubini hanno infatti salutato la cadetteria con largo anticipo nella stagione 2011/2012, mentre i pugliesi, dopo lo "scotto" dei playoff mancati per il maledettamente famoso punto di penalizzazione, goccia che ha fatto traboccare un vaso colmo di occasioni mancate e incidenti di percorso, sono ripartiti con una rosa giovane e l'obiettivo-salvezza da raggiungere con l'accoppiata Novelli&Pavone in panchina.
Alle 15 di domani si scende in campo per il settimo turno di campionato: da un lato ci sarà domani chi può nascondersi, il Gubbio, che parla solo di playoff e non di promozione diretta e si "accontenta" quindi dei 10 punti sin qui raccolti in sei partite, con il "Barbetti" che ha rappresentato un'autentica roccaforte (9 punti su 9 raccolti); dall'altra parte ci sarà chi invece deve giocare a carte scoperte, il Barletta di mister Novelli, che ha seminato parecchio ma raccolto poco (2 punti in 6 incontri sin qui) e non può più barricarsi dietro la giustificazione della scarsa esperienza, in un campionato corto che rischia di "bruciare" chi parte male. Da un lato la B resta la realtà nella quale tornare, dall'altro è ormai solo un sogno sbiadito e lontano. In comune oggi hanno solo il "rosso" tra i colori sociali del club e la scarsa esperienza, quella sì, in serie B, nella loro storia. Meno di 33.000 abitanti Gubbio, oltre 90.000 Barletta: realtà differenti per storia, tifo, obiettivi, che domani si incroceranno in un confronto inedito, da studiare attraverso alcuni numeri:
GUBBIO/BARLETTA
POSIZIONE IN CLASSIFICA 6^/15^
PARTITE VINTE 3/0
SCONFITTE 2/4
PAREGGI 1/2
RETI FATTE 4/6
RETI SUBITE 4/11
MARCATORI 4/4
MIGLIOR MARCATORE 2(Galabinov) /2(La Mantia, Dezi)
ABBONATI 1.245/792
FONDATA NEL 1910/1922
(Twitter: @GuerraLuca88)
Alle 15 di domani si scende in campo per il settimo turno di campionato: da un lato ci sarà domani chi può nascondersi, il Gubbio, che parla solo di playoff e non di promozione diretta e si "accontenta" quindi dei 10 punti sin qui raccolti in sei partite, con il "Barbetti" che ha rappresentato un'autentica roccaforte (9 punti su 9 raccolti); dall'altra parte ci sarà chi invece deve giocare a carte scoperte, il Barletta di mister Novelli, che ha seminato parecchio ma raccolto poco (2 punti in 6 incontri sin qui) e non può più barricarsi dietro la giustificazione della scarsa esperienza, in un campionato corto che rischia di "bruciare" chi parte male. Da un lato la B resta la realtà nella quale tornare, dall'altro è ormai solo un sogno sbiadito e lontano. In comune oggi hanno solo il "rosso" tra i colori sociali del club e la scarsa esperienza, quella sì, in serie B, nella loro storia. Meno di 33.000 abitanti Gubbio, oltre 90.000 Barletta: realtà differenti per storia, tifo, obiettivi, che domani si incroceranno in un confronto inedito, da studiare attraverso alcuni numeri:
GUBBIO/BARLETTA
POSIZIONE IN CLASSIFICA 6^/15^
PARTITE VINTE 3/0
SCONFITTE 2/4
PAREGGI 1/2
RETI FATTE 4/6
RETI SUBITE 4/11
MARCATORI 4/4
MIGLIOR MARCATORE 2(Galabinov) /2(La Mantia, Dezi)
ABBONATI 1.245/792
FONDATA NEL 1910/1922
(Twitter: @GuerraLuca88)