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Giudice Sportivo: la Cavese sarà priva di bomber Ciano

Severi provvedimenti dopo la “corrida” di Foggia-Gela

Puntuali come ogni settimana arrivano le decisioni del Giudice Sportivo. Infatti il Not. Pasquale Marino, assistito dal Rappresentante dell'AIA sig. Roberto Calabassi ha adottato le seguenti decisioni inerenti alla venticinquesima giornata del campionato di Prima Divisione Girone B, che si è disputato nello scorso weekend:

Squalifica per una gara per recidività in ammonizione (4° giallo): Camillo Ciano (Cavese)
Ammonizione con diffida (3° giallo): Saveriano Infantino e Fabio Lucioni (Barletta Calcio), Tony D'Amico (Cavese)

Importante defezione dunque per la Cavese, che al rientro in campo dopo la sosta, nello scontro-salvezza contro il Barletta, dovrà rinunciare al suo uomo migliore e più prolifico, Camillo Ciano, appiedato per un turno. Per i metelliani importante la diffida di Tony D'Amico, mentre tra i biancorossi scatta la diffida per Infantino e Lucioni, che dovranno stare attenti ad ulteriori sanzioni che farebbero scattare la squalifica. L'importante rinuncia a Camillo Ciano, autore finora di ben 10 reti in 23 incontri fin qui disputati, condizionerà le scelte di mister Melotti, che sarà costretto a rinunciare al baby bomber e a stravolgere la formazione.

Ma non finisce qui. Il Not. Marino ha anche preso provvedimenti in merito alla gara di campionato disputata allo Zaccheria tra Foggia e Gela. Oltre alle squalifiche di Candrina per 3 turni e di D'Anna per due giornate, il Giudice Sportivo ha rimesso gli atti relativi all'incontro, e in particolare alla fase finale che tanto assomigliava ad una corrida spagnola, alla Procura Federale allo scopo di accertare ulteriori responsabilità a carico dei tesserati. Alla faccia del tanto conclamato fair-play e della correttezza tanto invocata dai cugini foggiani…
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