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Calcio
Gennaro Delvecchio, da responsabile dell’area tecnica ad “amuleto biancorosso”
Con lui in panchina il Barletta ha vinto due volte su tre
Barletta - martedì 16 dicembre 2014
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Che fosse un motivatore era risaputo, ora si scoprono anche le sua qualità da "amuleto". È Gennaro Delvecchio uno dei collanti dello spogliatoio biancorosso. Il responsabile dell'area tecnica, che a settembre ha sposato il progetto del nuovo presidente Giuseppe Perpignano scrivendo il suo nome accanto a quello del sodalizio di via Vittorio Veneto "solo" dietro ad una scrivania, è diventato un simbolo della riscossa biancorossa. Con Delvecchio in panchina, il Barletta è riuscito a cogliere la prima vittoria stagionale in trasferta e anche a fermare la capolista Salernitana. Uno dei frame più belli dello "scacco matto" alla prima della classe è stata la corsa dell'ex centrocampista verso l'autore del gol Ameth Fall. Uno gol bello, voluto e cercato, e dal forte significato emotivo. Delvecchio ha percorso 50 metri, scattando come ai tempi migliori e scivolando nel suo incedere, per abbracciare l'attaccante barlettano al suo secondo gol in stagione. Un gol pesante, che ha portato in dote tre punti ma anche la ferma convinzione di poter giocare ad armi pari davvero con tutti.
L'investitura dell'attuale responsabile dell'area tecnica a nuovo "amuleto" biancorosso era arrivata direttamente dal presidente Perpignano durante la scorsa settimana: "Io sarò sugli spalti, sarò in tifoso in più perché torno in tribuna. Ho fatto cinque punti in quattro partite, Delvecchio tre in due, era in panchina anche contro il Matera. Se vince sabato mi supera". In effetti, con Delvecchio in panchina, il Barletta ha all'attivo un ruolino di marcia molto interessante, visto che è riuscito a portare a casa sei punti in tre partite. Contro Matera e Salernitana il Barletta ha disputato le migliori partite della stagione in corso, e contro la Vigor Lamezia era arrivata una vittoria sudata ma comunque meritata. Il ruolo di Delvecchio, che nel corso di questi mesi ha suscitato molte polemiche, sarà fondamentale non solo in campo, ma anche in sede di mercato. A gennaio, infatti, l'ex centrocampista della Sampdoria dovrà anche supportare il direttore sportivo Rizzieri nella ricerca dei giusti rinforzi per condurre alla salvezza la nave del Barletta. Nel frattempo Delvecchio funge da portafortuna, con una media molto incoraggiante. Più che "salvabile".
L'investitura dell'attuale responsabile dell'area tecnica a nuovo "amuleto" biancorosso era arrivata direttamente dal presidente Perpignano durante la scorsa settimana: "Io sarò sugli spalti, sarò in tifoso in più perché torno in tribuna. Ho fatto cinque punti in quattro partite, Delvecchio tre in due, era in panchina anche contro il Matera. Se vince sabato mi supera". In effetti, con Delvecchio in panchina, il Barletta ha all'attivo un ruolino di marcia molto interessante, visto che è riuscito a portare a casa sei punti in tre partite. Contro Matera e Salernitana il Barletta ha disputato le migliori partite della stagione in corso, e contro la Vigor Lamezia era arrivata una vittoria sudata ma comunque meritata. Il ruolo di Delvecchio, che nel corso di questi mesi ha suscitato molte polemiche, sarà fondamentale non solo in campo, ma anche in sede di mercato. A gennaio, infatti, l'ex centrocampista della Sampdoria dovrà anche supportare il direttore sportivo Rizzieri nella ricerca dei giusti rinforzi per condurre alla salvezza la nave del Barletta. Nel frattempo Delvecchio funge da portafortuna, con una media molto incoraggiante. Più che "salvabile".
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