Calcio a 5
Futsal Barletta, alla vigilia dell’esordio parla capitan Ezio Borraccino
«Vogliamo divertirci e stupire i tifosi, ma rimaniamo umili»
Barletta - venerdì 4 ottobre 2013
9.55
Tornano le emozioni del calcio a 5 a Barletta. Comincerà infatti domani la nuova stagione della Futsal Barletta e dell'ASD Barletta Calcio a 5. Entrambe le formazioni disputeranno il campionato di serie B, all'interno di un girone E che si preannuncia entusiasmante e ricco di colpi di scena. La Futsal Barletta di mister Leo Ferrazzano esordirà tra le mura amiche contro l'ostico Manfredonia. Ad animare la vigilia e a spronare i propri compagni in vista dell'esordio ci pensa il capitano del club biancorosso, Ezio Borraccino, che contro i biancoazzurri mancherà per squalifica.
Ezio Borraccino, il campionato è alle porte: con che spirito cominciate questa nuova avventura?
«La nuova stagione ricomincerà all'insegna dello stesso spirito che ci ha contraddistinto in tutti questi anni: abbiamo tutta l'intenzione di divertirci e di far divertire la gente che viene a sostenerci».
Hai avuto modo di capire che campionato affronterete? Pensi che in generale il livello sia diminuito?
«Sicuramente questo campionato sarà più impegnativo rispetto a quello della scorsa stagione. Non è facile giocare tanti derby. Dovremmo scontrarci anche con le squadre campane, sempre attrezzate per disputare campionati di vertice».
Avete salutato in estate due elementi importanti. Credi che senza di loro siete ugualmente competitivi per i primi posti?
«Innanzitutto volevo ringraziare Mazzone e Mastrorilli per quello che hanno dato alla Futsal Barletta, a loro il mio più grande in bocca al lupo per questa stagione. Per quel che riguarda i nuovi arrivati, invece, non sono certo delle scoperte. Per Scatamacchia si tratta di un gradito ritorno nel calcio a 5, Salvemini invece è una scommessa su cui tutti noi puntiamo».
Vi siete posti degli obiettivi? Ormai non siete più una "matricola terribile".
«Il nostro obiettivo è quello di stupire la gente, come abbiamo fatto l'anno scorso... La nostra mentalità deve essere sempre quella di una matricola, dobbiamo rimanere umili per ottenere importanti risultati sul campo».
Sabato ci sarà l'esordio davanti al pubblico amico contro il Manfredonia. Che partita sarà? Sarà un Barletta competitivo visto che sia tu che 3 dei tuoi compagni sarete assenti per squalifica?
«Contro il Manfredonia all'esordio si verificherà la stessa situazione dell'anno scorso, quando per la prima giornata mancarono 3 squalificati. Ciononostante, questo gruppo ha già dimostrato più volte in passato di saper reagire di fronte alle difficoltà».
L'anno scorso il vostro sesto uomo in campo era il pubblico. Pensi che sarà questa l'arma in più anche per questa stagione?
«Assolutamente si. Con il passare degli anni i barlettani si sono avvicinati sempre più a questo sport: per fortuna abbiamo una struttura accogliente, non mi dispiacerebbe quindi vedere sugli spalti anche tante famiglie».
Dovendo fare una "griglia" del campionato, chi vedi in pole position? Dove vedi le due barlettane?
«Penso che il Bisceglie e il Policoro abbiano tutte le carte in regola per vincere il campionato. Spero di vedere le due barlettane subito dopo queste due squadre: sarebbe una grosso risultato per la Città di Barletta».
Ezio Borraccino, il campionato è alle porte: con che spirito cominciate questa nuova avventura?
«La nuova stagione ricomincerà all'insegna dello stesso spirito che ci ha contraddistinto in tutti questi anni: abbiamo tutta l'intenzione di divertirci e di far divertire la gente che viene a sostenerci».
Hai avuto modo di capire che campionato affronterete? Pensi che in generale il livello sia diminuito?
«Sicuramente questo campionato sarà più impegnativo rispetto a quello della scorsa stagione. Non è facile giocare tanti derby. Dovremmo scontrarci anche con le squadre campane, sempre attrezzate per disputare campionati di vertice».
Avete salutato in estate due elementi importanti. Credi che senza di loro siete ugualmente competitivi per i primi posti?
«Innanzitutto volevo ringraziare Mazzone e Mastrorilli per quello che hanno dato alla Futsal Barletta, a loro il mio più grande in bocca al lupo per questa stagione. Per quel che riguarda i nuovi arrivati, invece, non sono certo delle scoperte. Per Scatamacchia si tratta di un gradito ritorno nel calcio a 5, Salvemini invece è una scommessa su cui tutti noi puntiamo».
Vi siete posti degli obiettivi? Ormai non siete più una "matricola terribile".
«Il nostro obiettivo è quello di stupire la gente, come abbiamo fatto l'anno scorso... La nostra mentalità deve essere sempre quella di una matricola, dobbiamo rimanere umili per ottenere importanti risultati sul campo».
Sabato ci sarà l'esordio davanti al pubblico amico contro il Manfredonia. Che partita sarà? Sarà un Barletta competitivo visto che sia tu che 3 dei tuoi compagni sarete assenti per squalifica?
«Contro il Manfredonia all'esordio si verificherà la stessa situazione dell'anno scorso, quando per la prima giornata mancarono 3 squalificati. Ciononostante, questo gruppo ha già dimostrato più volte in passato di saper reagire di fronte alle difficoltà».
L'anno scorso il vostro sesto uomo in campo era il pubblico. Pensi che sarà questa l'arma in più anche per questa stagione?
«Assolutamente si. Con il passare degli anni i barlettani si sono avvicinati sempre più a questo sport: per fortuna abbiamo una struttura accogliente, non mi dispiacerebbe quindi vedere sugli spalti anche tante famiglie».
Dovendo fare una "griglia" del campionato, chi vedi in pole position? Dove vedi le due barlettane?
«Penso che il Bisceglie e il Policoro abbiano tutte le carte in regola per vincere il campionato. Spero di vedere le due barlettane subito dopo queste due squadre: sarebbe una grosso risultato per la Città di Barletta».