Calcio
Foligno, le parole del direttore generale Cherubini
Gli umbri preparano la difficile trasferta di Barletta
Barletta - giovedì 14 aprile 2011
Nervi tesi in casa umbra per la deficitaria situazione di classifica; i ragazzi a disposizione di mister Giunti hanno ripreso nella giornata di martedì gli allenamenti in vista della seconda sfida consecutiva contro una squadra pugliese, dopo lo 0-0 interno di domenica scorsa contro il Taranto. Domenica prossima i "falchetti" faranno visita al Barletta di mister Cari: i biancorossi con un successo porrebbero un importante distacco dalla zona "calda" della classifica, mentre una sconfitta potrebbe far sprofondare il Foligno in ultima posizione. Umbri che vivono un momento del quale il dg umbro Federico Cherubini ha parlato ai microfoni del Corriere dell'Umbria: « Purtroppo gli ultimi risultati mi portano a pensare che raggiungere una salvezza diretta è impossibile, credo che a questo punto il Foligno è coinvolto nella lotta per evitare l'ultima posizione. La Cavese è cresciuta, ha fatto punti, Foligno e Viareggio hanno perso terreno. La lotta per l'ultimo posto è fra queste 3 squadre. Chi esce dall'ultimo posto si gioca i play out. Ogni componente del Foligno- prosegue Cherubini- si deve prendere le proprie responsabilità. La società per quelle di sua competenza. Chi ha costruito la squadra, quindi il sottoscritto e Pizzimenti, perché la classifica dice che ci sono stati degli errori. Responsabilità che si devono prendere anche giocatori e allenatore, che in 7 partite hanno conquistato solo 4 punti. Ci vuole uno scatto d'orgoglio vero però questa volta, le parole o i buoni propositi contano poco, servono i fatti concreti».
Il direttore generale conferma di essere più orientato al raggiungimento degli spareggi playout che non della salvezza diretta: «Le difficoltà oggettive ci sono e non possiamo nasconderci. Però io sono abituato a lottare e mi piacerebbe chiudere il ciclo del Foligno, visto che la dirigenza lascia, con una salvezza. Sarebbe il massimo». Una stagione sin qui storta, quella degli umbri, che non ha però pregiudicato la reputazione professionale di Cherubini, per il quale s parla dell'interessamento di diversi club per la prossima stagione. «Fa piacere che sia stato fatto il mio nome- ammette il dg umbro- ma al mio futuro ci penso appena ho finito il campionato, adesso penso al Foligno, penso alla salvezza per completare un lavoro intrapreso ormai da tanti anni».
Il direttore generale conferma di essere più orientato al raggiungimento degli spareggi playout che non della salvezza diretta: «Le difficoltà oggettive ci sono e non possiamo nasconderci. Però io sono abituato a lottare e mi piacerebbe chiudere il ciclo del Foligno, visto che la dirigenza lascia, con una salvezza. Sarebbe il massimo». Una stagione sin qui storta, quella degli umbri, che non ha però pregiudicato la reputazione professionale di Cherubini, per il quale s parla dell'interessamento di diversi club per la prossima stagione. «Fa piacere che sia stato fatto il mio nome- ammette il dg umbro- ma al mio futuro ci penso appena ho finito il campionato, adesso penso al Foligno, penso alla salvezza per completare un lavoro intrapreso ormai da tanti anni».