Calcio
Focus sullo Spezia
Solo sedici punti totalizzati ma sulla carta rimane ancora la favorita per il salto di categoria
Barletta - sabato 26 novembre 2011
15.54
Spezia "grandi firme"
Sarà lo Spezia il prossimo avversario del Barletta, nell'ennesimo big match valevole per la quattordicesima giornata di campionato. I bianconeri del patron Volpi, alla loro quattordicesima partecipazione alla terza serie nazionale, sono partiti ai nastri di questa stagione con chiare intenzioni: ammazzare il campionato e ottenere il ritorno in serie cadetta, a quattro anni da quella stagione nefasta in serie B conclusasi con il ventunesimo posto in classifica e un fallimento societario che costrinse la società spezzina a ripartire dalla serie D. Da allora non è passato molto tempo per rivedere lo Spezia nelle serie cui era stato più avvezzo nel corso degli ultimi decenni: due rapide promozioni (con un ripescaggio in Seconda Divisione e quindi la vittoria nei play-off), un campionato interlocutorio in Prima Divisione terminato con il sesto posto. Quindi nella scorsa estate una campagna acquisti faraonica, segnata dagli acquisti altisonanti di alcuni giocatori di categoria superiore come Carobbio, Rivalta, Madonna, Iunco, Testini, Evacuo, Mastronunzio. Il resto poi è storia recente.
Numeri nella media
Una storia recente fatta, per ora, più di delusioni che di gioie. Lo Spezia infatti, nonostante un organico che ben potrebbe figurare in serie B, affronta il Barletta da undicesima con solo 16 punti, che testimoniano quindi un cammino altalenante. Come già visto per il Siracusa, anche i bianconeri fanno del loro stadio e del loro pubblico un punto di forza per ottenere quanti più punti possibili. Sono infatti ben tredici quelli totalizzati in casa, a fronte di soli tre ottenuti da una squadra che soffre evidentemente di "mal di trasferta". Un dato testimoniato anche dai soli due gol subiti tra le mura amiche e invece di ben dodici lontani dal "Picco". L'attacco delle bocche di fuoco Evacuo, Iunco e Mastronunzio per ora fa registrare numeri nella media, con quindici gol realizzati di cui otto in casa.
Probabile formazione, Bianchi e Rivalta fermi ai box
Michele Serena, che ha rilevato Gustinetti sulla panchina degli aquilotti a partire dalla sesta giornata, schiererà la sua squadra con il rombo a centrocampo, in un 4-3-1-2 votato al gioco offensivo. In porta confermato Danilo Russo. La difesa soffrirà delle pesanti assenze di Bianchi, Rivalta e Pedrelli. Ferrini ed Enow sembrano candidati ad una maglia da titolare come esterni bassi. Senza dimenticare le quotazioni del neo acquisto Mora, prelevato in settimana dal mercato degli svincolati. A centrocampo potrebbe essere confermato il quartetto composto da Madonna, Bianco, Buzzegoli e Carobbio. Le variabili sono rappresentate dai possibili innesti di Papini e Vannucchi, probabilmente a gara in corso. In avanti confermata la coppia Evacuo-Mastronunzio, con all'attivo sei gol complessivi.
Marco Bruno
Sarà lo Spezia il prossimo avversario del Barletta, nell'ennesimo big match valevole per la quattordicesima giornata di campionato. I bianconeri del patron Volpi, alla loro quattordicesima partecipazione alla terza serie nazionale, sono partiti ai nastri di questa stagione con chiare intenzioni: ammazzare il campionato e ottenere il ritorno in serie cadetta, a quattro anni da quella stagione nefasta in serie B conclusasi con il ventunesimo posto in classifica e un fallimento societario che costrinse la società spezzina a ripartire dalla serie D. Da allora non è passato molto tempo per rivedere lo Spezia nelle serie cui era stato più avvezzo nel corso degli ultimi decenni: due rapide promozioni (con un ripescaggio in Seconda Divisione e quindi la vittoria nei play-off), un campionato interlocutorio in Prima Divisione terminato con il sesto posto. Quindi nella scorsa estate una campagna acquisti faraonica, segnata dagli acquisti altisonanti di alcuni giocatori di categoria superiore come Carobbio, Rivalta, Madonna, Iunco, Testini, Evacuo, Mastronunzio. Il resto poi è storia recente.
Numeri nella media
Una storia recente fatta, per ora, più di delusioni che di gioie. Lo Spezia infatti, nonostante un organico che ben potrebbe figurare in serie B, affronta il Barletta da undicesima con solo 16 punti, che testimoniano quindi un cammino altalenante. Come già visto per il Siracusa, anche i bianconeri fanno del loro stadio e del loro pubblico un punto di forza per ottenere quanti più punti possibili. Sono infatti ben tredici quelli totalizzati in casa, a fronte di soli tre ottenuti da una squadra che soffre evidentemente di "mal di trasferta". Un dato testimoniato anche dai soli due gol subiti tra le mura amiche e invece di ben dodici lontani dal "Picco". L'attacco delle bocche di fuoco Evacuo, Iunco e Mastronunzio per ora fa registrare numeri nella media, con quindici gol realizzati di cui otto in casa.
Probabile formazione, Bianchi e Rivalta fermi ai box
Michele Serena, che ha rilevato Gustinetti sulla panchina degli aquilotti a partire dalla sesta giornata, schiererà la sua squadra con il rombo a centrocampo, in un 4-3-1-2 votato al gioco offensivo. In porta confermato Danilo Russo. La difesa soffrirà delle pesanti assenze di Bianchi, Rivalta e Pedrelli. Ferrini ed Enow sembrano candidati ad una maglia da titolare come esterni bassi. Senza dimenticare le quotazioni del neo acquisto Mora, prelevato in settimana dal mercato degli svincolati. A centrocampo potrebbe essere confermato il quartetto composto da Madonna, Bianco, Buzzegoli e Carobbio. Le variabili sono rappresentate dai possibili innesti di Papini e Vannucchi, probabilmente a gara in corso. In avanti confermata la coppia Evacuo-Mastronunzio, con all'attivo sei gol complessivi.
Marco Bruno