Fedele: «Futsal Barletta, guardiamo in alto»

Dopo la netta vittoria maturata sabato al "PalaDisfida Mario Borgia" ai danni del Putignano, in casa Futsal Barletta si attende il responso del giudice sportivo riguardante il primo turno di campionato concluso con la vittoria di Rutigliano (3-9) , sub-iudice per la posizione del calcettista biancorosso Vivaldo. Nonostante il risultato della partita contro il Virtus Rutigliano sia in bilico, l' umore nello spogliatoio del mister Leo Ferrazzano, è dei migliori. Sabato sarà tempo di riposo in attesa del match di sabato 18 contro Bisceglie, ma nell'ultima partita contro il Putignano, vinta con il risultato di 8-2, i taccuini del cronista hanno potuto registrare la fantastica prestazione, coronata con un poker, del pivot uruguaiano Federico Fedele, classe 1988. Ai nostri microfoni Fedele ha tracciato il bilancio dei primi due mesi in casa Futsal:

Sei un nuovo giocatore in questa squadra: che rapporto hai con compagni e mister?
«Il rapporto con la squadra è stato buono sin dall' inizio, sono stato accolto come se fossi a casa. Il mister e i miei compagni stati disponibilissimi dal primo momento e quello certamente ti fa rendere meglio anche in campo: è la mia prima esperienza qui nel sud Italia, mi sono trovato benissimo dall'inizio».

In casa Futsal sono cambiati anche gli schemi: come ti stai adattando?
«Mi sto adattando molto bene, ogni allenatore ha il suo modulo preferito e predefinito ma lui ha capito il mio modo di giocare».

Come ti stai trovando a Barletta? Cosa ti ha impressionato maggiormente della città?
«La città è bellissima, nonostante sia piccola c'è tutto, i servizi e la spiaggia, fondamentale quest' ultima perchè ti cambia positivamente l'umore».

In rosa c'è una piccola colonia sudamericana nella squadra: questa cosa ti ha aiutato nell'ambientamento?
"Si, certamente, avere in squadra un altro uruguaiano, Alexis Otero, che per me è come un fratello, è fondamentale».

Come vi state preparando in vista della prossima gara?
«Duramente, stiamo crescendo tantissimo, correggiamo tutte le cose che non vanno bene durante le partite, lavorare dopo una vittoria è molto importante per il morale».

Dopo le prime due vittorie in campionato, che tipo di umore c'è nello spogliatoio?
«L''umore è dei migliori, siamo molto contenti ma sappiamo che nonostante queste due vittorie non abbiamo fatto nulla, abbiamo degli obiettivi importanti e quindi bisogna andare avanti senza paura».

Qual'è il vostro obiettivo in questo campionato?
«Vincere la prossima gara, quello è il nostro primo grande obiettivo, la nostra mentalità è quella di pensare partita dopo partita».