Barletta-Fasano 2-3
Barletta-Fasano 2-3
Calcio

Fasano-Barletta: storia di una partita da tutto o niente

Al Curlo una sola vittoria biancorossa, poi tre sconfitte (tra cui quella controversa del 2007) e il pari dell'ultimo precedente con Cristian Carbone in panchina

Cinque, in epoca moderna, i precedenti al "Vito Curlo" tra Fasano e Barletta, con tre vittorie per i padroni di casa, una per il Barletta e un pari: quello dell'ultimo precedente datato 17 dicembre 2023; quello del brevissimo interregno di Cristian Carbone sulla panchina biancorossa, iniziato dopo il rovinoso 2-5 di Barletta-Martina che portò alle dimissioni di Ciro Ginestra, e terminato il giorno seguente con l'arrivo in panchina di mister Bitetto.

In quella occasione le due squadre si divisero la posta al termine di un match sbloccato per il Barletta nei primi minuti, nientemeno che da quel Guido Marilungo che di lì a poco, vista la mala parata avrebbe salutato la compagnia spezzando anzitempo quella che con Schelotto sarebbe dovuta essere la "coppia dei sogni" di quella disgraziata stagione.

Il pareggio dei fasanesi giunse poco dopo grazie a una rete dell'attuale attaccante del Taranto Losavio, bravo a beffare Camilleri e Provitolo su di una palla vagante in area di rigore.

Il pari tra Fasano e Barletta al Curlo della stagione 2023/24, nella storia dei confronti tra biancorossi e biancazzurri messapici, rappresenta la perfetta via di mezzo tra partite disputate a giochi già fatti, e partite che a conti fatti hanno indirizzato una stagione.

La prima volta del Barletta a Fasano è datata 19 marzo 2006 in Eccellenza, con i biancorossi di Marcello Chiricallo praticamente già promossi in D, e il Fasano a caccia di punti playoff (di cui avrebbe poi perso la finale interregionale).

La gara terminò con il punteggio di 1-0 (rete di Di Pinto) per i padroni di casa, che rimandarono di soli sette giorni la festa promozione del Barletta.

Il secondo, e forse più controverso precedente tra Fasano e Barletta in terra messapica, si è giocato in Serie D il 23 dicembre 2007 nell'ambito della prima giornata del girone di ritorno, e vedeva i biancazzurri allenati da Giacomo Pettinicchio invischiati nella zona playout, e il Barletta del tandem delle meraviglie Romano-Laviano primo in classifica nel girone H, nonostante il ko di Ischia della domenica precedente: un match che è una sorta di thriller in cinque atti, di cui il primo è il vantaggio fasanese firmato da Greco con un gran destro che colpisce la traversa e, secondo la terna arbitrale, rimbalza oltre la linea di porta: gol convalidato nonostante le inevitabili proteste biancorosse.

Il secondo tornante decisivo di quel match è il calcio di rigore fallito da Gaetano Romano, che in quella gara sarà suo malgrado protagonista in negativo.

Il terzo inquietante atto di questo controverso romanzo calcistico che è Fasano-Barletta 2007/2008, è rappresentato dall'assurda espulsione di Gaetano Romano, mandato anzitempo negli spogliatoi dal direttore di gara non si sa bene per cosa, dopo che il "kobra" aveva protestato per alcune intemperanze dei tifosi locali.

Il quarto meraviglioso colpo di scena della partita è rappresentato nel secondo tempo dal fantastico gol del pareggio di Nicolas Jesus Laviano, che con un bolide dai trenta metri incenerisce il portiere del Fasano Fortunato (quello del gol di testa all'Aversa, sempre in quell'annata).

L'atto conclusivo di questo pazzesco thriller calcistico è, purtroppo per il Barletta la rete del 2-1 nel finale di Garofalo, realizzata a porta sguarnita, ma in sospetta posizione di fuorigioco, con giocatori e staff tecnico biancorosso letteralmente infuriati nei confronti della terna arbitrale, per una sconfitta controversa e immeritata che a posteriori sarebbe costata in pratica la vittoria del campionato.

Fasano e Barletta sarebbero poi tornate a incrociare i guantoni esattamente dieci anni dopo, nel match valevole per la prima giornata di Eccellenza pugliese 2017/18 terminato con un netto 4-1 per i padroni di casa, con gol della bandiera per il Barletta firmato nel finale da Varola.

Quel match fu per entrambe le squadre la personificazione calcistica del celebre detto secondo il quale il buon giorno si vede dal mattino.

A fine di quella stagione, infatti, mentre il Fasano celebrava in pompa magna la promozione in Serie D, il Barletta fu costretto al drammatico spareggio playout contro l'Unione Calcio Bisceglie, dove riuscì a scongiurare una seconda caduta in Promozione che sarebbe stata a dir poco devastante.

L'unica vittoria del Barletta sul campo del Fasano, è datata 7 maggio 2023, in quella che era l'ultima giornata di campionato, con i fasanesi senza ormai più obiettivi da raggiungere, e l'ultimo Barletta di Francesco Farina che viceversa consolidava il suo brillante quarto posto da neopromossa grazie al 3-1 firmato da Di Piazza, Lavopa e Cristallo, con il portoghese Gomes autore del gol del momentaneo pareggio per i padroni di casa.
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