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Euro Under 23, il barlettano Incantalupo terzo nella 4x400
A Tampere, in finale vince la Russia in volata davanti al Belgio, terza l'Italia
Barletta - lunedì 15 luglio 2013
Termina con un onorevole terzo posto l'avventura di Vito Incantalupo e della 4x400 italiana agli Europei Under 23 di atletica leggera, conclusi quest'oggi con buone notizie per il tricolore. La staffetta "lunga" italiana, composta dal barlettano Incantalupo, da Lorenzo Valentini, Marco Lorenzi e Michele Tricca ha conquistato il terzo gradino del podio e la medaglia di bronzo dopo una gara molto tirata e sempre condotta nelle prime posizioni.
La cronaca – Il primo frazionista italiano è Vito Incantalupo. Il suo start è praticamente perfetto a partire dalla quarta corsia. A fare compagnia al barlettano nelle posizioni di testa ci sono il frazionista russo e quello tedesco. Incantalupo spinge fino in fondo, girando in terza posizione con un tempo di frazione soddisfacente. Il testimone passa a Lorenzo Valentini, che dapprima scivola in quarta posizione, poi si produce in una entusiasmante rimonta che porta l'Italia in seconda posizione. Nella terza frazione, il testimone termina tra le mani di Marco Lorenzi. L'atleta italiano subisce la rimonta della Repubblica Ceca e l'incedere arrembante del frazionista russo, ma nel finale riesce ad avere la meglio sullo stesso ceco e sul tedesco. A chiudere la staffetta italiana è Michele Tricca, che comincia i suoi 400 metri in terza posizione, dietro a Belgio e Russia. Con il suo passo regolare, Tricca sembra inizialmente cedere al ritorno del tedesco e del ceco, pur mantenendo intatte le distanze dai primissimi. Nello sprint finale, l'italiano dimostra di avere più energie dei suoi concorrenti, conquistando un meritatissimo terzo posto davanti a Russia e Belgio. L'Italia conclude la staffetta con il tempo di 3:05.10, migliorando di oltre 4' il tempo fatto registrare nelle batterie.
Ennesima soddisfazione per Vito Incantalupo, ennesimo bronzo di una stagione ricca di emozioni e di piazzamenti di prestigio. Incantalupo di recente aveva infatti conseguito il terzo posto nei 400 metri "Promesse" durante i campionati italiani di Rieti, e nel 2012 aveva ben figurato ai Mondiali Juniores di Barcellona. Nonostante la sua giovane età (appena 20enne), Incantalupo sta confermando di non soffrire il "salto di categoria", lottando alla pari con atleti più esperti. L'exploit di Vito Incantalupo agli Europei Under 23 di Tampere è la punta di diamante del movimento dell'atletica leggera barlettana, che nonostante le tante difficoltà continua ad essere uno dei punti apicali del movimento tricolore.
La cronaca – Il primo frazionista italiano è Vito Incantalupo. Il suo start è praticamente perfetto a partire dalla quarta corsia. A fare compagnia al barlettano nelle posizioni di testa ci sono il frazionista russo e quello tedesco. Incantalupo spinge fino in fondo, girando in terza posizione con un tempo di frazione soddisfacente. Il testimone passa a Lorenzo Valentini, che dapprima scivola in quarta posizione, poi si produce in una entusiasmante rimonta che porta l'Italia in seconda posizione. Nella terza frazione, il testimone termina tra le mani di Marco Lorenzi. L'atleta italiano subisce la rimonta della Repubblica Ceca e l'incedere arrembante del frazionista russo, ma nel finale riesce ad avere la meglio sullo stesso ceco e sul tedesco. A chiudere la staffetta italiana è Michele Tricca, che comincia i suoi 400 metri in terza posizione, dietro a Belgio e Russia. Con il suo passo regolare, Tricca sembra inizialmente cedere al ritorno del tedesco e del ceco, pur mantenendo intatte le distanze dai primissimi. Nello sprint finale, l'italiano dimostra di avere più energie dei suoi concorrenti, conquistando un meritatissimo terzo posto davanti a Russia e Belgio. L'Italia conclude la staffetta con il tempo di 3:05.10, migliorando di oltre 4' il tempo fatto registrare nelle batterie.
Ennesima soddisfazione per Vito Incantalupo, ennesimo bronzo di una stagione ricca di emozioni e di piazzamenti di prestigio. Incantalupo di recente aveva infatti conseguito il terzo posto nei 400 metri "Promesse" durante i campionati italiani di Rieti, e nel 2012 aveva ben figurato ai Mondiali Juniores di Barcellona. Nonostante la sua giovane età (appena 20enne), Incantalupo sta confermando di non soffrire il "salto di categoria", lottando alla pari con atleti più esperti. L'exploit di Vito Incantalupo agli Europei Under 23 di Tampere è la punta di diamante del movimento dell'atletica leggera barlettana, che nonostante le tante difficoltà continua ad essere uno dei punti apicali del movimento tricolore.