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Calcio
Coppa Italia Lega Pro, Picci out al "Tursi" per una squalifica "ambigua"?
L'attaccante era stato espulso in Brescia-Cremonese dello scorso anno
Barletta - martedì 27 agosto 2013
21.21
La sua assenza al "Tursi" di Martina Franca era stata sicuramente, e in particolare tra i media e i tifosi locali, la notizia di serata. Parliamo di Antonio Giulio Picci, attaccante arrivato quest'anno a Barletta dal Brescia, "ex" della gara, la cui improvvisa assenza nella sfida valevole per la seconda giornata del girone O di Coppa Italia Lega Pro, vinta per 2-1 dai biancorossi in extremis, aveva monopolizzato l'attenzione del pre-gara. Correva infatti l'anno 2011 quando l'attaccante arrivò in Valle d'Itria alla corte di mister Bitetto, dove visse una stagione straordinaria che vide Picci andare in gol per 20 volte in 28 presenze trascinando letteralmente i biancoazzurri al ritorno tra i professionisti.
Un forfait improvviso quello maturato sul terreno di gioco dell'impianto martinese, tanto che il nome di Picci era presente alla voce "numero 9" nelle distinte ufficiali consegnate in Tribuna Stampa intorno alle 20, salvo poi ritrovarsi il centravanti barese sugli spalti pochi minuti dopo, con grande sorpresa generale. Nel dopo-partita mister Orlandi aveva parlato di un problema muscolare per il suo attaccante, in realtà non approfondito da report medici della società ma guardando a ritroso, precisamente alla scorsa stagione, notiamo che il calciatore classe 1985 doveva in realtà scontare un turno di squalifica in Coppa, risalente alla scorsa stagione, quando nel Secondo Turno il Brescia fu superato al "Rigamonti" per 1-2 dalla Cremonese: una sfida nella quale Picci, subentrato nella ripresa a Mitrovic, fu espulso nel secondo tempo supplementare.
E allora il dubbio sorge: poichè il regolamento circa la possibilità di scontare squalifiche di Tim Cup in Coppa Italia Lega Pro è oscuro- si tratta infatti di questioni riguardanti le singole leghe- che il Barletta non abbia voluto rischiare eventuali sanzioni derivanti dall'impiego del calciatore? Coltivare il dubbio è lecito, ai posteri (e magari anche a un pò di chiarezza nei regolamenti) l'ardua sentenza.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Un forfait improvviso quello maturato sul terreno di gioco dell'impianto martinese, tanto che il nome di Picci era presente alla voce "numero 9" nelle distinte ufficiali consegnate in Tribuna Stampa intorno alle 20, salvo poi ritrovarsi il centravanti barese sugli spalti pochi minuti dopo, con grande sorpresa generale. Nel dopo-partita mister Orlandi aveva parlato di un problema muscolare per il suo attaccante, in realtà non approfondito da report medici della società ma guardando a ritroso, precisamente alla scorsa stagione, notiamo che il calciatore classe 1985 doveva in realtà scontare un turno di squalifica in Coppa, risalente alla scorsa stagione, quando nel Secondo Turno il Brescia fu superato al "Rigamonti" per 1-2 dalla Cremonese: una sfida nella quale Picci, subentrato nella ripresa a Mitrovic, fu espulso nel secondo tempo supplementare.
E allora il dubbio sorge: poichè il regolamento circa la possibilità di scontare squalifiche di Tim Cup in Coppa Italia Lega Pro è oscuro- si tratta infatti di questioni riguardanti le singole leghe- che il Barletta non abbia voluto rischiare eventuali sanzioni derivanti dall'impiego del calciatore? Coltivare il dubbio è lecito, ai posteri (e magari anche a un pò di chiarezza nei regolamenti) l'ardua sentenza.
(Twitter: @GuerraLuca88)