Calcio
Caso “Puttilli”, l’Audace risponde al Barletta:« Arroganti e inopportuni»
La nota del club di Michele Dibenedetto
Barletta - martedì 29 ottobre 2024
18.45 Comunicato Stampa
L'ASD AUDACE BARLETTA 1958, esprime il proprio rammarico dopo aver preso visione del comunicato diffuso dalla "prima squadra di Barletta", riguardo l'indecoroso stato del manto erboso del Puttilli, chiaramente evidenziato dalle foto in allegato, scattate lunedì pomeriggio scorso. Un comunicato che la nostra società definisce PRETESTUOSO, ARROGANTE E INOPPORTUNO.
Pertanto. la nostra società, CHIEDE SCUSA alla "prima squadra di Barletta" per aver rovinato il manto erboso del Puttilli, pur calpestondolo 2 (due) volte, ripetiamo 2 volte, al mese al cospetto di chi ne usufruisce per l'intera settimana, domenica compresa.
CHIEDE SCUSA alle autorità comunali e dirigenti sportivi, che ad inizio stagione, si sono riuniti, presso il Palazzo di Città, per definire orari e competenze sull'uso degli impianti sportivi barlettani. Riunione che vide la presenza del Signor Sindaco, Dott. Cosimo Cannito, l'Assessore allo Sport, Marcello Degennaro, il Presidente del Consiglio Comunale, Dott. Marcello Lanotte, i legali della "prima squadra di Barletta", gli avvocati Savio e Francesco Piccolo e in rapresentanza dell'AUDACE, il Presidente Dott. Michele Dibenedetto, l' Avv. Michele Cianci e il Responsabile dell'Aerea Tecnica, Savino Daleno. Riunione svolta nella massima serenità, con tanto di strette di mano al termine della seduta da parte di tutte le persone presenti. E allora ci chiediamo, in tre mesi, cosa è cambiato da allora sulla questione Puttilli? Perchè "la prima squadra di Barletta" non informa la città che può disporre di tutti gli impianti sportivi della città (Puttilli, Manzi-Chiapulin e Lello Simeone), mentre l'AUDACE è costretta a trasferirsi sul sintetico di Trinitapoli per effettuare gli allenamenti, sopportando sacrifici logistici ma soprattutto economici (2.500,00 al mese)?
L'AUDACE ricorda ai dirigenti della "prima squadra della città" che il Puttilli, così come tutte LE STRUTTURE SPORTIVE COMUNALI SONO DELLA CITTA' E POSSONO ESSERE OCCUPATE DA QUALSIASI ASSOCIAZIONE, dopo, evidentemente, aver presentato opportuna richiesta ed aver ottemperato a tutte le formalità di rito.
Per concludere, il Presidente dell'AUDACE BARLETTA 1958, Dott. Michele Dibenedetto, tiene a precisare. "Vorrei ricordare al Presidente Romano che i corridoi dei locali che sono posizionati sotto la tribuna, non si possono utilizzare per "parcheggiare" rotor (i cartelloni elettronici pubblicitari). Anche se la cosa più grave è il deposito di divani vecchi ad alto pericolo di incendio poiché nemmeno ignifughi, come si evince dalle foto in allegato. Mi sorprende che il sig. Romano non ci abbia pensato, lui che lavora nel settore della sicurezza sul lavoro".
Detto ciò, per qualsiasi problematica che ci dovesse riguardare siamo sempre a completa disposizione delle autorità competenti e anche della dirigenza della "prima squadra di Barletta" alla quale auguriamo, da veri barlettani, di vincere il suo campionato di competenza.
Pertanto. la nostra società, CHIEDE SCUSA alla "prima squadra di Barletta" per aver rovinato il manto erboso del Puttilli, pur calpestondolo 2 (due) volte, ripetiamo 2 volte, al mese al cospetto di chi ne usufruisce per l'intera settimana, domenica compresa.
CHIEDE SCUSA alle autorità comunali e dirigenti sportivi, che ad inizio stagione, si sono riuniti, presso il Palazzo di Città, per definire orari e competenze sull'uso degli impianti sportivi barlettani. Riunione che vide la presenza del Signor Sindaco, Dott. Cosimo Cannito, l'Assessore allo Sport, Marcello Degennaro, il Presidente del Consiglio Comunale, Dott. Marcello Lanotte, i legali della "prima squadra di Barletta", gli avvocati Savio e Francesco Piccolo e in rapresentanza dell'AUDACE, il Presidente Dott. Michele Dibenedetto, l' Avv. Michele Cianci e il Responsabile dell'Aerea Tecnica, Savino Daleno. Riunione svolta nella massima serenità, con tanto di strette di mano al termine della seduta da parte di tutte le persone presenti. E allora ci chiediamo, in tre mesi, cosa è cambiato da allora sulla questione Puttilli? Perchè "la prima squadra di Barletta" non informa la città che può disporre di tutti gli impianti sportivi della città (Puttilli, Manzi-Chiapulin e Lello Simeone), mentre l'AUDACE è costretta a trasferirsi sul sintetico di Trinitapoli per effettuare gli allenamenti, sopportando sacrifici logistici ma soprattutto economici (2.500,00 al mese)?
L'AUDACE ricorda ai dirigenti della "prima squadra della città" che il Puttilli, così come tutte LE STRUTTURE SPORTIVE COMUNALI SONO DELLA CITTA' E POSSONO ESSERE OCCUPATE DA QUALSIASI ASSOCIAZIONE, dopo, evidentemente, aver presentato opportuna richiesta ed aver ottemperato a tutte le formalità di rito.
Per concludere, il Presidente dell'AUDACE BARLETTA 1958, Dott. Michele Dibenedetto, tiene a precisare. "Vorrei ricordare al Presidente Romano che i corridoi dei locali che sono posizionati sotto la tribuna, non si possono utilizzare per "parcheggiare" rotor (i cartelloni elettronici pubblicitari). Anche se la cosa più grave è il deposito di divani vecchi ad alto pericolo di incendio poiché nemmeno ignifughi, come si evince dalle foto in allegato. Mi sorprende che il sig. Romano non ci abbia pensato, lui che lavora nel settore della sicurezza sul lavoro".
Detto ciò, per qualsiasi problematica che ci dovesse riguardare siamo sempre a completa disposizione delle autorità competenti e anche della dirigenza della "prima squadra di Barletta" alla quale auguriamo, da veri barlettani, di vincere il suo campionato di competenza.