Calcio
Calcioscommesse, altri giocatori coinvolti?
Dagli interrogatori di Gervasoni e Carobbio emerge il nome di Cassano
Barletta - venerdì 30 dicembre 2011
Continua ad avere enormi ripercussioni sul calcio giocato la brutta piaga del calcio-scommesse. Si allarga a macchia d'olio l'indagine giudiziaria in merito al giro di scommesse sportive su match dei diversi campionati di calcio. Secondo quanto riportato ieri mattina sulle colonne della Gazzetta dello Sport, in seguito agli interrogatori di questi giorni a carico di Gervasoni e Carobbio, sarebbero stati iscritti nel registro degli indagati della Procura di Cremona 15-20 calciatori, anche di serie A. Oltre al coinvolgimento di Filippo Carobbio, tesserato per lo Spezia, nel corso degli interrogatori sarebbe più volte emerso il nome del portiere del Piacenza Mario Cassano, anche se il pm Roberto Di Martino non ha ancora voluto ufficializzare i nomi.
Ricordiamo che Spezia e Piacenza sono club militanti nello stesso girone del Barletta, e che lo stesso Cassano ha difeso per 90 minuti la porta emiliana nell'ultimo match dell'anno, perso dai "lupi" al "Puttilli" in seguito alla doppietta griffata Cerone. L'esperto estremo difensore piacentino, che anche nel corso di questa stagione ha difeso i pali della porta dei lupi emiliani, sarebbe implicato nella vicenda, e la sua posizione si starebbe aggravando ulteriormente, anche se le indagini proseguiranno soltanto nel 2012. Va infine segnalato che l'estremo difensore del Piacenza in questi giorni sta disertando gli allenamenti fissati da mister Monaco perché, stando alle dichiarazioni da lui rilasciate ai microfoni di un'emittente radiofonica del posto, sarebbe stato pesantemente minacciato.
Ricordiamo che Spezia e Piacenza sono club militanti nello stesso girone del Barletta, e che lo stesso Cassano ha difeso per 90 minuti la porta emiliana nell'ultimo match dell'anno, perso dai "lupi" al "Puttilli" in seguito alla doppietta griffata Cerone. L'esperto estremo difensore piacentino, che anche nel corso di questa stagione ha difeso i pali della porta dei lupi emiliani, sarebbe implicato nella vicenda, e la sua posizione si starebbe aggravando ulteriormente, anche se le indagini proseguiranno soltanto nel 2012. Va infine segnalato che l'estremo difensore del Piacenza in questi giorni sta disertando gli allenamenti fissati da mister Monaco perché, stando alle dichiarazioni da lui rilasciate ai microfoni di un'emittente radiofonica del posto, sarebbe stato pesantemente minacciato.