Calcio
Calciomercato, sfuma l’idea-Cossentino per il Barletta
Il Novara cede lo stopper all’Andria
Barletta - martedì 30 agosto 2011
15.23
Sembrano non terminare più gli incroci tra Barletta e Andria in sede di calciomercato nella pre-season 2011/2012. Dopo il tumultuoso trasferimento di "Re" Riccardo Innocenti dalla Città della Disfida ai vicini biancazzurri e la querelle sul difensore Vincenzo Migliaccio, che inizialmente pareva destinato al club del presidente Fusiello per poi accettare il corteggiamento dei biancorossi, oggi la serie si arricchisce di una nuova puntata: Alberto Cossentino (nella foto con la maglia del Novara in Milan-Novara di Coppa Italia Tim 2009/2010), stopper classe 1988 di proprietà del Novara, passa in prestito all'Andria Bat. L'annuncio è arrivato sul sito ufficiale del club piemontese neopromosso in serie A.
Il difensore centrale nato a Palermo 23 anni fa era entrato tra gli obiettivi annotati sul taccuino del ds Castagnini per rinforzare il reparto arretrato del Barletta. Cossentino aveva collezionato 9 presenze nel corso dello scorso campionato di Prima Divisione con la maglia del Gela, dove era arrivato in prestito a gennaio dal club piemontese. Sulla scelta del giocatore ha probabilmente pesato la possibilità di giocare da titolare che avrà al "Degli Ulivi", situazione che non si sarebbe probabilmente verificata a Barletta, considerato il team di alto profilo che il club di via Vittorio Veneto sta costruendo, basato su elementi di provata esperienza.
Per rinforzare la propria retroguardia nella zona centrale restano due le piste "calde" per il Barletta: molto buona quella che porta a un andriese, quel Giuseppe Abruzzese che milita nelle fila del Crotone ed è in rotta con il club calabrese, mentre la seconda idea risponde al nome di Gianmarco Ingrosso, aitante stopper classe '89 di proprietà del Lecce, nello scorso torneo in luce con la divisa della Paganese. Non è escluso però che Castagnini cambi all'ultimo momento le carte in tavola, tirando fuori dal cilindro il colpo a sorpresa, come già avvenuto in diverse trattative che hanno caratterizzato il calciomercato in entrata del Barletta Calcio in questa stagione.
Il difensore centrale nato a Palermo 23 anni fa era entrato tra gli obiettivi annotati sul taccuino del ds Castagnini per rinforzare il reparto arretrato del Barletta. Cossentino aveva collezionato 9 presenze nel corso dello scorso campionato di Prima Divisione con la maglia del Gela, dove era arrivato in prestito a gennaio dal club piemontese. Sulla scelta del giocatore ha probabilmente pesato la possibilità di giocare da titolare che avrà al "Degli Ulivi", situazione che non si sarebbe probabilmente verificata a Barletta, considerato il team di alto profilo che il club di via Vittorio Veneto sta costruendo, basato su elementi di provata esperienza.
Per rinforzare la propria retroguardia nella zona centrale restano due le piste "calde" per il Barletta: molto buona quella che porta a un andriese, quel Giuseppe Abruzzese che milita nelle fila del Crotone ed è in rotta con il club calabrese, mentre la seconda idea risponde al nome di Gianmarco Ingrosso, aitante stopper classe '89 di proprietà del Lecce, nello scorso torneo in luce con la divisa della Paganese. Non è escluso però che Castagnini cambi all'ultimo momento le carte in tavola, tirando fuori dal cilindro il colpo a sorpresa, come già avvenuto in diverse trattative che hanno caratterizzato il calciomercato in entrata del Barletta Calcio in questa stagione.