Calcio
Calciomercato, il Barletta ai raggi X
Esaminiamo lacune e punti di forza della rosa a disposizione di mister Cari
Barletta - lunedì 11 luglio 2011
12.04
2, 14 e 17. Sono questi i numeri da giocare oggi sulla ruota del Barletta Calcio. Due come i giorni che separano i giocatori in rosa dall'inizio dei lavori, in programma mercoledì 13 giugno in sede con le visite mediche di routine; 14 come i calciatori attualmente a disposizione di mister Cari nell'organico biancorosso, considerando Federico Cerone virtualmente un calciatore del Barletta (manca praticamente solo l'ufficialità); 17 come il giorno in cui avrà il via ufficiale la stagione, con l'arrivo a Rumo (TN) e l'inizio degli allenamenti in Trentino in vista dei primi impegni ufficiali, le partite del girone di Coppa Italia di Lega Pro in programma da Mercoledì 17 Agosto 2011.
Domani il ds Renzo Castagnini sarà nuovamente presso l'Ata Hotel Executive di Milano per portare a termine altri colpi di mercato. I nomi più "caldi" restano quelli di Miglietta, Mazzeo e Girardi, e il direttore sportivo biancorosso lavorerà alacremente per consegnare nelle mani di Cari una squadra attrezzata per puntare in alto già entro la fine di luglio e l'inizio di agosto. Si guarda con attenzione anche alla data del 22 luglio, allorchè la Co.vi.soc. informerà la Figc delle decisioni prese in merito ai ripescaggi. Ma quali colpi servono al Barletta? Dove la squadra ha bisogno di essere rinforzata? Andiamo a leggere la rosa del Barletta ai raggi X, reparto per reparto:
PORTA- Reparto da ricostruire. Partiti Di Masi e Gabrieli, l'unico estremo difensore in rosa al momento è Andrea Tesoniero; sul portiere cresciuto nel Potenza mister Cari non sembra puntare molto e una sua cessione resta estremamente probabile. Ipotizzando una sua partenza e dando per buone le recenti indicazioni di Castagnini sull'identikit dei rinforzi cercati per la porta ("due portieri under e uno esperto che li affianchi") possiamo pensare che al fianco del giovane Alessandro Iacobucci ('91), per il quale è stato raggiunto un accordo di massima con il Siena, arriveranno un altro giovane virgulto (Pinsoglio e Viotti i nomi in lizza) e un veterano della categoria (Visi, Ambrosi e Fumagalli sono al vaglio di Castagnini).
DIFESA- Partiti in 7 (Galeoto, Ischia, Lucioni, Maino, Frezza, Bruno, Perico), sono rimasti in rosa i confermati Masiero e D'Addato, rispettivamente 13 e 0 presenze per loro nella scorsa stagione, oltre a Fabrizio Anselmi, rientrato dal prestito al Pisa ma in odore di addio. A occhio, è il reparto che necessita di acquisti al più presto: servono due terzini di fascia sinistra (sondato Capocchiano del Siracusa nelle ultime ore), almeno tre difensori centrali (Molinari, Padella e Rinaldi restano sotto osservazione, improbabile il ritorno di Lucioni) e un terzino di fascia destra (il giovane Toninelli del Varese è il nome più accreditato) capace di giostrare anche al centro della linea arretrata.
CENTROCAMPO- Abbondano i gladiatori, manca fosforo. Gli addii di Rajcic, D'Allocco, Bellomo e Agnelli hanno impoverito il reparto sul piano tecnico: i confermati Menicozzo, Guerri e Zappacosta garantiscono grinta e corsa, ma poche idee. Serve come il pane un playmaker che sappia giocare davanti alla difesa e fare interdizione. I fari della dirigenza biancorossa sono al momento puntati su Crocefisso "Cris" Miglietta dell'Atletico Roma, 30 anni, 33 partite e 1 gol con la maglia dei capitolini nella scorsa stagione. Sfumato l'obiettivo Carrus, si cerca un giocatore di valore in esubero nel campionato cadetto. Capitolo-esterni: nel modulo di Cari devono essere offensivi ma capaci di ripiegare. Simoncelli e il neo-arrivato Schetter rispondono all'identikit, serve almeno un'alternativa, se non due: Castagnini potrebbe pescare nei vivai di A. L'idea è anche di chiedere uno tra Galano e Albadoro, attaccanti esterni più che ali pure, in prestito al Bari. Improbabile l'arrivo di Pedro Kamata in prestito dal Siena.
ATTACCO- Quattro attaccanti puri a disposizione, ma quanti resteranno? Dopo le partenze di Margiotta, Rana e Picone a fine stagione, a disposizione del tecnico di Ciampino vi sono Infantino, Innocenti, Sciarra e Caggianelli, ma gli ultimi tre sono in partenza. Su Innocenti c'è il pressing asfissiante dell'Avellino, ma il calciatore romagnolo ha proposte importanti dalla B (Nocerina e Crotone) e vorrebbe logicamente capitalizzare al massimo l'ultimo contratto "importante" della sua carriera. Sciarra e Caggianelli sono destinati al prestito nelle categorie inferiori (la Fortis Trani preme per entrambi): così appare inevitabile l'ingaggio di 2 o 3 elementi: una punta di peso, quel Domenico Girardi che Barletta e Taranto si contendono strenuamente da giorni, per il quale il Barletta vanta l'accordo con il Chievo Verona per l'acquisizione della comproprietà. La seconda punta è stata individuata in Fabio Mazzeo dell'Atletico Roma: la trattativa è entrata nel rettilineo finale. Per quanto riguarda il terzo rinforzo possibile che si punti su un giovane in prestito dalle giovanili di club di A o B, a meno che il Bari non decida di dare in prestito il "figliol prodigo" Alessandro Marotta, che nella Lucchese 2010/2011 ha fatto sfracelli. Il Barletta nel caso sarebbe in pole.
Domani il ds Renzo Castagnini sarà nuovamente presso l'Ata Hotel Executive di Milano per portare a termine altri colpi di mercato. I nomi più "caldi" restano quelli di Miglietta, Mazzeo e Girardi, e il direttore sportivo biancorosso lavorerà alacremente per consegnare nelle mani di Cari una squadra attrezzata per puntare in alto già entro la fine di luglio e l'inizio di agosto. Si guarda con attenzione anche alla data del 22 luglio, allorchè la Co.vi.soc. informerà la Figc delle decisioni prese in merito ai ripescaggi. Ma quali colpi servono al Barletta? Dove la squadra ha bisogno di essere rinforzata? Andiamo a leggere la rosa del Barletta ai raggi X, reparto per reparto:
PORTA- Reparto da ricostruire. Partiti Di Masi e Gabrieli, l'unico estremo difensore in rosa al momento è Andrea Tesoniero; sul portiere cresciuto nel Potenza mister Cari non sembra puntare molto e una sua cessione resta estremamente probabile. Ipotizzando una sua partenza e dando per buone le recenti indicazioni di Castagnini sull'identikit dei rinforzi cercati per la porta ("due portieri under e uno esperto che li affianchi") possiamo pensare che al fianco del giovane Alessandro Iacobucci ('91), per il quale è stato raggiunto un accordo di massima con il Siena, arriveranno un altro giovane virgulto (Pinsoglio e Viotti i nomi in lizza) e un veterano della categoria (Visi, Ambrosi e Fumagalli sono al vaglio di Castagnini).
DIFESA- Partiti in 7 (Galeoto, Ischia, Lucioni, Maino, Frezza, Bruno, Perico), sono rimasti in rosa i confermati Masiero e D'Addato, rispettivamente 13 e 0 presenze per loro nella scorsa stagione, oltre a Fabrizio Anselmi, rientrato dal prestito al Pisa ma in odore di addio. A occhio, è il reparto che necessita di acquisti al più presto: servono due terzini di fascia sinistra (sondato Capocchiano del Siracusa nelle ultime ore), almeno tre difensori centrali (Molinari, Padella e Rinaldi restano sotto osservazione, improbabile il ritorno di Lucioni) e un terzino di fascia destra (il giovane Toninelli del Varese è il nome più accreditato) capace di giostrare anche al centro della linea arretrata.
CENTROCAMPO- Abbondano i gladiatori, manca fosforo. Gli addii di Rajcic, D'Allocco, Bellomo e Agnelli hanno impoverito il reparto sul piano tecnico: i confermati Menicozzo, Guerri e Zappacosta garantiscono grinta e corsa, ma poche idee. Serve come il pane un playmaker che sappia giocare davanti alla difesa e fare interdizione. I fari della dirigenza biancorossa sono al momento puntati su Crocefisso "Cris" Miglietta dell'Atletico Roma, 30 anni, 33 partite e 1 gol con la maglia dei capitolini nella scorsa stagione. Sfumato l'obiettivo Carrus, si cerca un giocatore di valore in esubero nel campionato cadetto. Capitolo-esterni: nel modulo di Cari devono essere offensivi ma capaci di ripiegare. Simoncelli e il neo-arrivato Schetter rispondono all'identikit, serve almeno un'alternativa, se non due: Castagnini potrebbe pescare nei vivai di A. L'idea è anche di chiedere uno tra Galano e Albadoro, attaccanti esterni più che ali pure, in prestito al Bari. Improbabile l'arrivo di Pedro Kamata in prestito dal Siena.
ATTACCO- Quattro attaccanti puri a disposizione, ma quanti resteranno? Dopo le partenze di Margiotta, Rana e Picone a fine stagione, a disposizione del tecnico di Ciampino vi sono Infantino, Innocenti, Sciarra e Caggianelli, ma gli ultimi tre sono in partenza. Su Innocenti c'è il pressing asfissiante dell'Avellino, ma il calciatore romagnolo ha proposte importanti dalla B (Nocerina e Crotone) e vorrebbe logicamente capitalizzare al massimo l'ultimo contratto "importante" della sua carriera. Sciarra e Caggianelli sono destinati al prestito nelle categorie inferiori (la Fortis Trani preme per entrambi): così appare inevitabile l'ingaggio di 2 o 3 elementi: una punta di peso, quel Domenico Girardi che Barletta e Taranto si contendono strenuamente da giorni, per il quale il Barletta vanta l'accordo con il Chievo Verona per l'acquisizione della comproprietà. La seconda punta è stata individuata in Fabio Mazzeo dell'Atletico Roma: la trattativa è entrata nel rettilineo finale. Per quanto riguarda il terzo rinforzo possibile che si punti su un giovane in prestito dalle giovanili di club di A o B, a meno che il Bari non decida di dare in prestito il "figliol prodigo" Alessandro Marotta, che nella Lucchese 2010/2011 ha fatto sfracelli. Il Barletta nel caso sarebbe in pole.