Calcio
Calciomercato, anche Anselmi rescinde il contratto con il Barletta
Il difensore non rientrava nei piani di mister Cari
Barletta - martedì 30 agosto 2011
Continua l'opera di sfoltimento della rosa in casa-Barletta Calcio. Dopo Andrea Tesoniero anche il difensore Fabrizio Anselmi dice addio alla casacca biancorossa. Sul proprio sito ufficiale la società presieduta da Roberto Tatò ha dato notizia attraverso un comunicato stampa della rescissione del contratto che legava fino a giugno 2012 il calciatore nato a Roma l'11/05/1978 e il sodalizio di via Vittorio Veneto. Anselmi non rientrava da tempo nei piani di mister Marco Cari e la sua cessione era stata messa in preventivo. Nella scorsa stagione 14 presenze e tante incertezze nel semestre in cui aveva vestito biancorosso, Anselmi aveva giocato da titolare l'unica gara ufficiale disputata dal Barletta in questa stagione, coincisa con la sconfitta casalinga (0-1) contro la Carrarese che aveva estromesso i biancorossi dalla Tim Cup 2011/2012.
Anselmi era arrivato in Puglia alla fine di agosto del 2010 dall'Hellas Verona. Tra il calciatore e l'ambiente biancorosso non era mai nato quel giusto feeling e le prestazioni del difensore sul campo non rendevano onore alla fama di "lusso" per la categoria che aveva accompagnato Anselmi sin dall'arrivo a Barletta, fino alla perdita del posto da titolare in favore di Michele Ischia. A gennaio 2011 il calciatore aveva lasciato Barletta direzione Pisa, passando dall'ombra del Colosso a quella della Torre. In Toscana 11 presenze, un bel contributo alla salvezza dei nerazzurri e un buon ricordo lasciato negli occhi degli spettatori dell'"Arena Garibaldi". Proprio Pisa dovrebbe essere la nuova destinazione dello stopper 33enne (nella foto durante la presentazione a Pisa nello scorso gennaio), che ora deve scegliere tra l'offerta dei toscani e quella della Ternana.
Con l'addio di Anselmi restano 3 i centrali a disposizione di mister Cari: Migliaccio, Pelagias e il giovanissimo Ferrara, al quale va aggiunto Pisani, che sa adattarsi nel cuore della difesa, ma resta comunque un terzino destro. Facile prevedere dunque l'arrivo di uno, se non due centrali difensivi nelle prossime 24 ore: i nomi più accreditati sono quelli di Giuseppe Abruzzese del Crotone e Gianmarco Ingrosso del Lecce, anche se il ds Castagnini potrebbe realizzare uno dei suoi consueti "coup de théatre" e portare a Barletta calciatori i cui nomi non erano mai passati attraverso le maglie della stampa, come già avvenuto nei casi di Sicignano e Pisani.
Anselmi era arrivato in Puglia alla fine di agosto del 2010 dall'Hellas Verona. Tra il calciatore e l'ambiente biancorosso non era mai nato quel giusto feeling e le prestazioni del difensore sul campo non rendevano onore alla fama di "lusso" per la categoria che aveva accompagnato Anselmi sin dall'arrivo a Barletta, fino alla perdita del posto da titolare in favore di Michele Ischia. A gennaio 2011 il calciatore aveva lasciato Barletta direzione Pisa, passando dall'ombra del Colosso a quella della Torre. In Toscana 11 presenze, un bel contributo alla salvezza dei nerazzurri e un buon ricordo lasciato negli occhi degli spettatori dell'"Arena Garibaldi". Proprio Pisa dovrebbe essere la nuova destinazione dello stopper 33enne (nella foto durante la presentazione a Pisa nello scorso gennaio), che ora deve scegliere tra l'offerta dei toscani e quella della Ternana.
Con l'addio di Anselmi restano 3 i centrali a disposizione di mister Cari: Migliaccio, Pelagias e il giovanissimo Ferrara, al quale va aggiunto Pisani, che sa adattarsi nel cuore della difesa, ma resta comunque un terzino destro. Facile prevedere dunque l'arrivo di uno, se non due centrali difensivi nelle prossime 24 ore: i nomi più accreditati sono quelli di Giuseppe Abruzzese del Crotone e Gianmarco Ingrosso del Lecce, anche se il ds Castagnini potrebbe realizzare uno dei suoi consueti "coup de théatre" e portare a Barletta calciatori i cui nomi non erano mai passati attraverso le maglie della stampa, come già avvenuto nei casi di Sicignano e Pisani.