Calcio
Calcio, termina a reti inviolate Gela – Barletta
I biancorossi tornano indenni dalla Sicilia
Barletta - domenica 11 aprile 2010
20.44
Obiettivo centrato per i ragazzi di mister Sciannimanico. Nella tana del Gela, il caloroso "Presti", i barlettani pareggiano 0 – 0 non perdendo il treno della zona play off e allungando la serie di risultati positivi. Sciannimanico lancia Menicozzo e Simoncelli dal primo minuto, lasciando fuori Rescio e Shiba, ma confermando per il resto lo stesso 11 delle precedenti uscite. Nonostante la distanza, ben 100 tifosi seguono i biancorossi per questa cruciale trasferta.
Prime fasi di gioco abbastanza sonnolente con le due squadre che si studiano attentamente prima di sferrare i propri attacchi. La paura di perdere domina i giocatori più della voglia di vincere. La prima azione degna di nota la firmano i padroni di casa al 27'. Di Masi chiude la saracinesca parando una bella girata di Cammarota sugli sviluppi di un corner. Il Barletta sembra impaurito e lascia spazio alle iniziative avversarie. Ancora Di Masi protagonista con 3 importante parate in pochi minuti. I biancorossi sembrano allo sbando.
Al 41' il Barletta perde anche il fantasista Carozza per infortunio, sostituito proprio da Rescio, autore poco dopo di un ingenuo fallo che gli costa il giallo. Prima dello scadere ancora un'azione a favore dei siciliani con Di Masi ancora protagonista. Si va negli spogliatoi con il risultato fisso sullo 0 – 0 ma il primo tempo è sicuramente di marca gelese. Nella seconda frazione il tecnico Provenza fa entrare l'attaccante Rosamilia che si rende subito pericoloso con un velenoso diagonale sventato ancora da Di Masi.
Dopo 45 minuti di sonno si sveglia Infantino che si rende pericoloso per due volte nel giro di due minuti e poi mette lo zampino al 7' in una bella triangolazione che permette a Rescio di tirare dai 20 metri: palla di poco sopra la traversa. Non tarda ad arrivare la risposta dei gelesi con Cunzi che solo in area calcia debolmente senza creare pericoli. Poco più tardi si scatena Simoncelli ma spreca 3 nitide occasioni da gol. La partita sembra avviarsi verso lo 0 – 0 ma Provenza non ci sta e inserisce l'attaccante Franciel per un centrocampista. I siciliani tentano l'arrembaggio finale ma senza impensierire seriamente la retroguardia biancorossa. Il signor Carbone decreta ben 5 minuti di recupero.
C'è ancora il tempo per l'ultimo sussulto con l'incredibile errore di Agostinelli che in area si gira e spara alto. L'arbitro fischia così la fine della partita. Con questo importante pareggio il Barletta si porta a quota 49 punti e si vede scavalcare dal Brindisi, vittorioso in casa con la Vibonese. I barlettani scivolano così al sesto posto, ma recuperano un punto al Siracusa che perde in casa del Cassino. Il treno play – off vede così il Siracusa a 51, il Brindisi a 50, il Barletta a 49, il Cassino a 47 e il Gela ormai quasi tirato fuori con 45 punti.
Il Barletta ora, dopo il ritorno in Puglia, analizzerà gli errori commessi in Sicilia e valuterà gli infortuni degli acciaccati, sperando che lo staff medico riabiliti tutti gli uomini chiave per il match clou di domenica al "Puttilli" contro il Brindisi. Un' eventuale vittoria domenica prossima contro l'acerrima rivale consentirebbe ai biancorossi di recuperare il quinto posto.
La società ha anche comunicato che per l'occasione sarà indetta la giornata pro Barletta e non saranno validi gli abbonamenti. Nell'occasione i prezzi dei biglietti non subiranno variazioni rispetto a quelli praticati nelle precedenti gare. Le uniche novità saranno rappresentate dall'introduzione del tagliando Tribuna Vip (prezzo pari a 30 euro +1) e dalla limitazione alla vendita dei biglietti Under 20. Gli abbonati godranno di un diritto di prelazione in virtù del quale, presentando la tessera di abbonamento contestualmente al proprio documento di identità, potranno acquistare il tagliando conservando il posto loro assegnato all'atto della sottoscrizione della tessera. Tale diritto potrà essere esercitato esclusivamente presso i botteghini dello stadio martedì 13 e mercoledì 14 aprile.
La società biancorossa, a coloro i quali acquisteranno il biglietto presso i botteghini dello stadio da martedì 13 a venerdì 16 aprile, consegnerà un gadget offerto dallo sponsor ufficiale fino ad esaurimento scorte.
Prime fasi di gioco abbastanza sonnolente con le due squadre che si studiano attentamente prima di sferrare i propri attacchi. La paura di perdere domina i giocatori più della voglia di vincere. La prima azione degna di nota la firmano i padroni di casa al 27'. Di Masi chiude la saracinesca parando una bella girata di Cammarota sugli sviluppi di un corner. Il Barletta sembra impaurito e lascia spazio alle iniziative avversarie. Ancora Di Masi protagonista con 3 importante parate in pochi minuti. I biancorossi sembrano allo sbando.
Al 41' il Barletta perde anche il fantasista Carozza per infortunio, sostituito proprio da Rescio, autore poco dopo di un ingenuo fallo che gli costa il giallo. Prima dello scadere ancora un'azione a favore dei siciliani con Di Masi ancora protagonista. Si va negli spogliatoi con il risultato fisso sullo 0 – 0 ma il primo tempo è sicuramente di marca gelese. Nella seconda frazione il tecnico Provenza fa entrare l'attaccante Rosamilia che si rende subito pericoloso con un velenoso diagonale sventato ancora da Di Masi.
Dopo 45 minuti di sonno si sveglia Infantino che si rende pericoloso per due volte nel giro di due minuti e poi mette lo zampino al 7' in una bella triangolazione che permette a Rescio di tirare dai 20 metri: palla di poco sopra la traversa. Non tarda ad arrivare la risposta dei gelesi con Cunzi che solo in area calcia debolmente senza creare pericoli. Poco più tardi si scatena Simoncelli ma spreca 3 nitide occasioni da gol. La partita sembra avviarsi verso lo 0 – 0 ma Provenza non ci sta e inserisce l'attaccante Franciel per un centrocampista. I siciliani tentano l'arrembaggio finale ma senza impensierire seriamente la retroguardia biancorossa. Il signor Carbone decreta ben 5 minuti di recupero.
C'è ancora il tempo per l'ultimo sussulto con l'incredibile errore di Agostinelli che in area si gira e spara alto. L'arbitro fischia così la fine della partita. Con questo importante pareggio il Barletta si porta a quota 49 punti e si vede scavalcare dal Brindisi, vittorioso in casa con la Vibonese. I barlettani scivolano così al sesto posto, ma recuperano un punto al Siracusa che perde in casa del Cassino. Il treno play – off vede così il Siracusa a 51, il Brindisi a 50, il Barletta a 49, il Cassino a 47 e il Gela ormai quasi tirato fuori con 45 punti.
Il Barletta ora, dopo il ritorno in Puglia, analizzerà gli errori commessi in Sicilia e valuterà gli infortuni degli acciaccati, sperando che lo staff medico riabiliti tutti gli uomini chiave per il match clou di domenica al "Puttilli" contro il Brindisi. Un' eventuale vittoria domenica prossima contro l'acerrima rivale consentirebbe ai biancorossi di recuperare il quinto posto.
La società ha anche comunicato che per l'occasione sarà indetta la giornata pro Barletta e non saranno validi gli abbonamenti. Nell'occasione i prezzi dei biglietti non subiranno variazioni rispetto a quelli praticati nelle precedenti gare. Le uniche novità saranno rappresentate dall'introduzione del tagliando Tribuna Vip (prezzo pari a 30 euro +1) e dalla limitazione alla vendita dei biglietti Under 20. Gli abbonati godranno di un diritto di prelazione in virtù del quale, presentando la tessera di abbonamento contestualmente al proprio documento di identità, potranno acquistare il tagliando conservando il posto loro assegnato all'atto della sottoscrizione della tessera. Tale diritto potrà essere esercitato esclusivamente presso i botteghini dello stadio martedì 13 e mercoledì 14 aprile.
La società biancorossa, a coloro i quali acquisteranno il biglietto presso i botteghini dello stadio da martedì 13 a venerdì 16 aprile, consegnerà un gadget offerto dallo sponsor ufficiale fino ad esaurimento scorte.