Calcio
Calcio-scommesse, la prima settimana di audizioni si è chiusa con Bellavista
Domani ripartono gli interrogatori
Barletta - domenica 10 luglio 2011
20.59
Scandalo calcio-scommesse, capitolo quinto. Nella giornata di ieri è stato l'ex capitano del Bari Antonio Bellavista, coinvolto nello scandalo, ad andare sotto il torchio della Procura federale per un interrogatorio durato ben nove ore. sentito dal rappresentante della procura federale. Due procuratori della Federcalcio, Monaco e Milani, hanno chiesto al calciatore chiarimenti su tutti gli episodi contestati nell'ordinanza di custodia cautelare emessa dalla magistratura cremonese; nel dettaglio Bellavista avrebbe fornito informazioni in merito alle delle partite incriminate e dei contenuti delle intercettazioni con diversi ex giocatori coinvolti nell'inchiesta, tra cui Parlato e Bettarini.
L'avvocato dell'ex calciatore di Andria e Bari, Massimo Roberto Chiusolo, ha confermato l'estraneità ai fatti del suo assistito e ha anche presentato al cospetto del gip del Tribunale di Cremona, Guido Salvini, una nuova istanza di revoca della misura cautelare. L'ex centrocampista pugliese, oggi 34enne, infatti, dopo due settimane di carcere, dal 16 giugno scorso si trova agli arresti domiciliari nella sua casa di Bitonto, dove oggi si è svolto l'interrogatorio. Nell'istanza, l'avvocato Chiusolo ha sottolineato come siano cessate tutte le esigenze cautelari, dal pericolo di fuga all'inquinamento probatorio, essendo gli interrogatori e le intercettazioni ormai conclusi, fino a quello di reiterazione del reato per via del clamore mediatico che la vicenda ha suscitato
Oggi gli inquirenti hanno vissuto una giornata di pausa dopo una settimana intensa, con interrogatori fiume, condotti non solo negli uffici della Procura federale, ma in giro per l'Italia nei domicili dei personaggi chiave dell'inchiesta sul calcioscommesse condotta dalla Procura di Cremona. Da domani si riparte per un'altra settimana fitta di audizioni: sara' il giorno di Beppe Signori, del dentista anconetano Marco Pirani e del giocatore dell'Ascoli Vittorio Micolucci, che, alle prese con l'obbligo di firma, saranno sentiti nei loro domicili rispettivamente di Bologna, Ancona e Ascoli.
L'avvocato dell'ex calciatore di Andria e Bari, Massimo Roberto Chiusolo, ha confermato l'estraneità ai fatti del suo assistito e ha anche presentato al cospetto del gip del Tribunale di Cremona, Guido Salvini, una nuova istanza di revoca della misura cautelare. L'ex centrocampista pugliese, oggi 34enne, infatti, dopo due settimane di carcere, dal 16 giugno scorso si trova agli arresti domiciliari nella sua casa di Bitonto, dove oggi si è svolto l'interrogatorio. Nell'istanza, l'avvocato Chiusolo ha sottolineato come siano cessate tutte le esigenze cautelari, dal pericolo di fuga all'inquinamento probatorio, essendo gli interrogatori e le intercettazioni ormai conclusi, fino a quello di reiterazione del reato per via del clamore mediatico che la vicenda ha suscitato
Oggi gli inquirenti hanno vissuto una giornata di pausa dopo una settimana intensa, con interrogatori fiume, condotti non solo negli uffici della Procura federale, ma in giro per l'Italia nei domicili dei personaggi chiave dell'inchiesta sul calcioscommesse condotta dalla Procura di Cremona. Da domani si riparte per un'altra settimana fitta di audizioni: sara' il giorno di Beppe Signori, del dentista anconetano Marco Pirani e del giocatore dell'Ascoli Vittorio Micolucci, che, alle prese con l'obbligo di firma, saranno sentiti nei loro domicili rispettivamente di Bologna, Ancona e Ascoli.