Calcio
Calcio, mister Serena teme il Barletta formato-trasferta
Il tecnico dello Spezia ha parlato sul sito ufficiale ligure
Barletta - sabato 26 novembre 2011
Domenica al 'Picco' il Barletta di mister Cari sfida lo Spezia, squadra dall'importante passato recente che non ha ancora trovato il passo che ci si attendeva dopo un mercato di tutto rispetto;il tecnico ligure Michele Serena, subentrato a Elio Giustinetti sulla panchina bianconera a stagione in corso, ha parlato sul sito ufficiale dello Spezia in merito al match del prossimo turno, che opporrà i bianchi, con 16 punti, ai pugliesi di Eraclio, a quota 19 in graduatoria.
Sull'importanza di conquistare i tre punti:"Una vittoria domenica? certo che ci servirebbe una vittoria- ha ammesso mister Serena- Andiamo in campo sempre per cercare di fare bottino pieno, ma non sempre riusciamo a trasferire in campo la nostra idea. Domenica, dopo Bassano, sia io che la squadra eravamo delusi, perchè ci si aspettava ben altra prova. C'è però da dire che abbiamo mosso la classifica e, considerando quanto corta sia, è un fatto importante, come importante era non perdere. Di certo ci siamo confrontati per evitare di ripetere i primi 20 minuti di Bassano"
Sulla pressione intorno al team bianconero: "Siamo sempre sotto esame certo ed è una cosa che mi sta bene; ma il tutto deve essere fatto in maniera costruttiva- spiega l'ex terzino dell'Inter- Dopo la sconfitta con il Portogruaro, abbiamo vinto due volte, coppa compresa, e pareggiato altrettante; sappiamo che i nostri problemi non sono risolti. Il nostro obiettivo deve essere il miglioramento continuo, fisico, mentale, tecnico e tattico, e questo possiamo raggiungerlo solo attraverso il lavoro. Ogni partita per noi non è solo un esame, ma un opportunità, uno stimolo, una sfida da superare; lo stesso vale per gli allenamenti".
Sul modulo variato nello scialbo pareggio di Bassano del Grappa arriva una retromarcia da parte del tecnico: "Ho fatto certe scelte per cercare di mettere a proprio agio alcuni giocatori che possono dare un contributo importante alla squadra, come ad esempio Carobbio; Filippo pian piano ritroverà anche la condizione. Il rombo è di certo una soluzione. Il resto del gruppo? Abbiamo perso Bianchi per un distorsione al ginocchio e Rivalta non è ristabilito, al contrario di Ferrini che si è riaggregato. Le valutazioni verrano fatte all'ultimo momento; anche per quanto riguarda Mora e Iunco valuteremo se è il caso di rischiare. Vannucchi? io faccio delle scelte in base a quello che vedo durante la settimana, vedremo".
L'ultima battuta è stata dedicata al team biancorosso, del quale Serena ha ammesso di temere la buona vena lontano dal "Puttilli": "Il Barletta è di certo un'ottima squadra che in trasferta riesce ad esprimersi meglio forse perchè non ha la pressione del pubblico di casa. Viene da una sconfitta immeritata contro il Siracusa. E' composta da giocatori importanti, in particolare davanti, che, come noi, sta avendo qualche problema. Servirà grandissima attenzione perchè andremo ad affrontare una candidata alla vittoria finale".
Nel pomeriggio di ieri ii liguri si sono allenati sul campo per oliare al meglio i movimenti da opporre al Barletta di mister Cari, atteso domenica sul terreno del 'Picco'. Dopo una prima fase di riscaldamento a secco, con scatti e cambi di direzione, la squadra ha svolto esercitazioni tecnico-tattiche agli ordini del tecnico; domani mattina è prevista la rifinitura a porte chiuse e sarà resa nota la lista dei convocati.
Sull'importanza di conquistare i tre punti:"Una vittoria domenica? certo che ci servirebbe una vittoria- ha ammesso mister Serena- Andiamo in campo sempre per cercare di fare bottino pieno, ma non sempre riusciamo a trasferire in campo la nostra idea. Domenica, dopo Bassano, sia io che la squadra eravamo delusi, perchè ci si aspettava ben altra prova. C'è però da dire che abbiamo mosso la classifica e, considerando quanto corta sia, è un fatto importante, come importante era non perdere. Di certo ci siamo confrontati per evitare di ripetere i primi 20 minuti di Bassano"
Sulla pressione intorno al team bianconero: "Siamo sempre sotto esame certo ed è una cosa che mi sta bene; ma il tutto deve essere fatto in maniera costruttiva- spiega l'ex terzino dell'Inter- Dopo la sconfitta con il Portogruaro, abbiamo vinto due volte, coppa compresa, e pareggiato altrettante; sappiamo che i nostri problemi non sono risolti. Il nostro obiettivo deve essere il miglioramento continuo, fisico, mentale, tecnico e tattico, e questo possiamo raggiungerlo solo attraverso il lavoro. Ogni partita per noi non è solo un esame, ma un opportunità, uno stimolo, una sfida da superare; lo stesso vale per gli allenamenti".
Sul modulo variato nello scialbo pareggio di Bassano del Grappa arriva una retromarcia da parte del tecnico: "Ho fatto certe scelte per cercare di mettere a proprio agio alcuni giocatori che possono dare un contributo importante alla squadra, come ad esempio Carobbio; Filippo pian piano ritroverà anche la condizione. Il rombo è di certo una soluzione. Il resto del gruppo? Abbiamo perso Bianchi per un distorsione al ginocchio e Rivalta non è ristabilito, al contrario di Ferrini che si è riaggregato. Le valutazioni verrano fatte all'ultimo momento; anche per quanto riguarda Mora e Iunco valuteremo se è il caso di rischiare. Vannucchi? io faccio delle scelte in base a quello che vedo durante la settimana, vedremo".
L'ultima battuta è stata dedicata al team biancorosso, del quale Serena ha ammesso di temere la buona vena lontano dal "Puttilli": "Il Barletta è di certo un'ottima squadra che in trasferta riesce ad esprimersi meglio forse perchè non ha la pressione del pubblico di casa. Viene da una sconfitta immeritata contro il Siracusa. E' composta da giocatori importanti, in particolare davanti, che, come noi, sta avendo qualche problema. Servirà grandissima attenzione perchè andremo ad affrontare una candidata alla vittoria finale".
Nel pomeriggio di ieri ii liguri si sono allenati sul campo per oliare al meglio i movimenti da opporre al Barletta di mister Cari, atteso domenica sul terreno del 'Picco'. Dopo una prima fase di riscaldamento a secco, con scatti e cambi di direzione, la squadra ha svolto esercitazioni tecnico-tattiche agli ordini del tecnico; domani mattina è prevista la rifinitura a porte chiuse e sarà resa nota la lista dei convocati.