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Calcio
Calcio, le pagelle di Casertana-Barletta 2-1
Liverani si supera, male la difesa, De Rose predicatore nel deserto
Barletta - lunedì 20 ottobre 2014
1.03
Si apre ufficialmente la crisi in casa biancorossa. Il Barletta rimedia la terza sconfitta consecutiva a Caserta, offrendo una prestazione timida e senza particolari spunti. Al vantaggio iniziale di Cissè ha risposto Palazzolo, ma a tre minuti dalla fine è Idda a punire la disattenta difesa ospite. Troppo rinunciataria la squadra di Sesia, che ha offerto il fianco a Rajcic e compagni bravi a sfruttare le palle da fermo. Riviviamo le emozioni di Casertana-Barletta attraverso le pagelle:
Liverani 7 (IL MIGLIORE): è lui a salvare baracca e burattini in un paio di occasioni. Risponde presente su Mancosu, è prodigioso su Cunzi, ma non può nulla quando si ritrova Cissè e Idda a due centimetri dalla porta.
Meola 5.5: per lui una partita di contenimento e poco altro. Nel primo tempo, la Casertana attacca sulla sua fascia, ma l'ex Livorno, dopo qualche patema, riesce a reggere l'urto. Migliora nel secondo tempo, pur dando l'impressione che l'errore è sempre dietro l'angolo.
Radi 5: il capitano "affonda" insieme a tutta la barca . Si perde Cissè in occasione del primo gol, permettendo all'ex AlbinoLeffe di staccare indisturbato. Cresce alla distanza, cavandosela con l'esperienza in qualche occasione, ma appare privo di mordente.
Stendardo 5: fino all'80' aveva mantenuto una condotta di gara sufficiente, rintuzzando gli attacchi della Casertana senza particolari patemi. Nel momento più complicato, però, anche lui perde la bussola. Lascia Idda solo davanti a Liverani, ed è questo l'episodio che condanna il Barletta al ko. Nel finale arriva anche un giallo, giusto per rincarare la dose.
Zammuto 5.5: schierato nella difesa a tre, fa il suo compito senza strafare. Dalle sue parti la Casertana non punge, e quanto meno è uno dei pochi a metterci la grinta. Da applausi quando rincorre mezza squadra avversaria per stimolare i suoi compagni al pressing.
Rizzitelli s.v.: entra nel finale solo per "fare numero" in attacco, ma non riesce nemmeno a toccare palla.
Cortellini 5.5: dalla sua parte i rossoblu non attaccano, lui si limita a controllare e a supportare sporadicamente la manovra d'attacco. Nel finale accusa la stanchezza, ma l'impegno non gli manca.
Guarco 5 (IL PEGGIORE): entra per rimpiazzare un esausto Cortellini, ma non combina nulla di buono. Soffre oltremisura un Cunzi indemoniato e sgusciante. L'apice negativo della sua prestazione è la scarsa attenzione su Antonazzo, che sventa da solo in area di rigore in occasione del gol di Idda.
Venitucci 5: come sulla trequarti, così a centrocampo. Da inizio stagione ha inspiegabilmente perso la luce. Ha poche idee, è poco dinamico e non riesce ad impostare gioco. E senza idee non si va da nessuna parte.
De Rose 6.5: un predicatore nel deserto biancorosso. È l'unico che ci mette anima, cuore e polmoni. Rincorre qualsiasi avversario, ringhia su ogni pallone, prova ad impostare nonostante non sia propriamente un regista, ma non può portare avanti la barca da solo.
Palazzolo 6: meno timido del solito il giovane centrocampista biancorosso. Dopo un primo tempo evanescente, si riscatta nella ripresa, mettendoci più grinta. Sua la rete del momentaneo 1-1, quando è bravo a sfruttare l'assist d'oro di Floriano. Alla distanza cala, esaurendo tutte le energie.
Floriano 5.5: l'unico capace di un guizzo, l'unico biancorosso capace di saltare il diretto avversario. Francamente troppo poco. Lui prova a rendersi pericoloso, ma ha perso brillantezza rispetto alle precedenti uscite. Di positivo c'è che, quanto meno, collabora maggiormente con la squadra. Suo l'assist per il gol di Palazzolo, ma francamente ci si può attendere di più.
Biancolino 5: torna al centro dell'attacco, ma contro Idda e Murolo la vita è veramente duro. Ha sui piedi la rete dello 0-1, ma sparacchia addosso a Fumagalli. Ci prova, si impegna, non riesce a combinare nulla di buono.
Fall 5: tanto movimento, tanta buona volontà e più nulla. Entra a partita in corso per garantire una presenza importante in attacco, ma il suo nome appare nelle cronache solo per il cambio con Biancolino.
Sesia 5: gli uomini in campo non fanno la differenza, i moduli men che meno. Il Barletta crea poco o nulla, addirittura con il 3-5-2 pensa soltanto a difendersi e a ripartire. Così proprio non va, i biancorossi non riescono ad accendere la luce. Sulle palle da fermo, poi, è un disastro. A prescindere dagli episodi sfavorevoli, la squadra non ha saputo accendere la scintilla. La terza sconfitta consecutiva apre ufficialmente la crisi. In attesa di recuperare qualche uomo reduce da infortuni, la società è ancora certa di non voler attingere al mercato degli svincolati?
Le pagelle della CASERTANA: Fumagalli 6.5; Bruno 6.5, Idda 6.5, Murolo 6.5, Bianco 6.5; Marano 6, Rajcic 6, Chiavazzo 5.5 (Mancino 6), Mancosu 6, Diakitè 5.5 (Cunzi 6.5), Cissè 6.5. Mister Gregucci 6
Liverani 7 (IL MIGLIORE): è lui a salvare baracca e burattini in un paio di occasioni. Risponde presente su Mancosu, è prodigioso su Cunzi, ma non può nulla quando si ritrova Cissè e Idda a due centimetri dalla porta.
Meola 5.5: per lui una partita di contenimento e poco altro. Nel primo tempo, la Casertana attacca sulla sua fascia, ma l'ex Livorno, dopo qualche patema, riesce a reggere l'urto. Migliora nel secondo tempo, pur dando l'impressione che l'errore è sempre dietro l'angolo.
Radi 5: il capitano "affonda" insieme a tutta la barca . Si perde Cissè in occasione del primo gol, permettendo all'ex AlbinoLeffe di staccare indisturbato. Cresce alla distanza, cavandosela con l'esperienza in qualche occasione, ma appare privo di mordente.
Stendardo 5: fino all'80' aveva mantenuto una condotta di gara sufficiente, rintuzzando gli attacchi della Casertana senza particolari patemi. Nel momento più complicato, però, anche lui perde la bussola. Lascia Idda solo davanti a Liverani, ed è questo l'episodio che condanna il Barletta al ko. Nel finale arriva anche un giallo, giusto per rincarare la dose.
Zammuto 5.5: schierato nella difesa a tre, fa il suo compito senza strafare. Dalle sue parti la Casertana non punge, e quanto meno è uno dei pochi a metterci la grinta. Da applausi quando rincorre mezza squadra avversaria per stimolare i suoi compagni al pressing.
Rizzitelli s.v.: entra nel finale solo per "fare numero" in attacco, ma non riesce nemmeno a toccare palla.
Cortellini 5.5: dalla sua parte i rossoblu non attaccano, lui si limita a controllare e a supportare sporadicamente la manovra d'attacco. Nel finale accusa la stanchezza, ma l'impegno non gli manca.
Guarco 5 (IL PEGGIORE): entra per rimpiazzare un esausto Cortellini, ma non combina nulla di buono. Soffre oltremisura un Cunzi indemoniato e sgusciante. L'apice negativo della sua prestazione è la scarsa attenzione su Antonazzo, che sventa da solo in area di rigore in occasione del gol di Idda.
Venitucci 5: come sulla trequarti, così a centrocampo. Da inizio stagione ha inspiegabilmente perso la luce. Ha poche idee, è poco dinamico e non riesce ad impostare gioco. E senza idee non si va da nessuna parte.
De Rose 6.5: un predicatore nel deserto biancorosso. È l'unico che ci mette anima, cuore e polmoni. Rincorre qualsiasi avversario, ringhia su ogni pallone, prova ad impostare nonostante non sia propriamente un regista, ma non può portare avanti la barca da solo.
Palazzolo 6: meno timido del solito il giovane centrocampista biancorosso. Dopo un primo tempo evanescente, si riscatta nella ripresa, mettendoci più grinta. Sua la rete del momentaneo 1-1, quando è bravo a sfruttare l'assist d'oro di Floriano. Alla distanza cala, esaurendo tutte le energie.
Floriano 5.5: l'unico capace di un guizzo, l'unico biancorosso capace di saltare il diretto avversario. Francamente troppo poco. Lui prova a rendersi pericoloso, ma ha perso brillantezza rispetto alle precedenti uscite. Di positivo c'è che, quanto meno, collabora maggiormente con la squadra. Suo l'assist per il gol di Palazzolo, ma francamente ci si può attendere di più.
Biancolino 5: torna al centro dell'attacco, ma contro Idda e Murolo la vita è veramente duro. Ha sui piedi la rete dello 0-1, ma sparacchia addosso a Fumagalli. Ci prova, si impegna, non riesce a combinare nulla di buono.
Fall 5: tanto movimento, tanta buona volontà e più nulla. Entra a partita in corso per garantire una presenza importante in attacco, ma il suo nome appare nelle cronache solo per il cambio con Biancolino.
Sesia 5: gli uomini in campo non fanno la differenza, i moduli men che meno. Il Barletta crea poco o nulla, addirittura con il 3-5-2 pensa soltanto a difendersi e a ripartire. Così proprio non va, i biancorossi non riescono ad accendere la luce. Sulle palle da fermo, poi, è un disastro. A prescindere dagli episodi sfavorevoli, la squadra non ha saputo accendere la scintilla. La terza sconfitta consecutiva apre ufficialmente la crisi. In attesa di recuperare qualche uomo reduce da infortuni, la società è ancora certa di non voler attingere al mercato degli svincolati?
Le pagelle della CASERTANA: Fumagalli 6.5; Bruno 6.5, Idda 6.5, Murolo 6.5, Bianco 6.5; Marano 6, Rajcic 6, Chiavazzo 5.5 (Mancino 6), Mancosu 6, Diakitè 5.5 (Cunzi 6.5), Cissè 6.5. Mister Gregucci 6
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