Calcio
Calcio, la Flop 11 della 31^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B
Affonda la Cavese rappresentata da 4 elementi
Barletta - mercoledì 27 aprile 2011
10.25
Quattordicesimo appuntamento stagionale, numero 13 in questo 2011, con Flop 11, un'esclusiva targata Barlettalife che raccoglie i peggiori calciatori del weekend appena trascorso nel girone B del campionato di Prima Divisione. Un trentunesimo turno contrassegnato dalla promozione tra i cadetti della Nocerina, dalle sonanti vittorie di Atletico Roma e Taranto, dal ritorno al successo del Foligno e dalla quindicesima panchina saltata in questo torneo. Si tratta del posto di Mauro Melotti, allenatore dimissionario della Cavese: 5 punti in 8 partite hanno rappresentato un bottino troppo magro per l'ex mister del Rimini, che ha dato l'addio al team metelliano nel dopo-partita del"Flaminio", dove i suoi hanno rimediato un pesantissimo 0-6: al suo posto patron Spatola ha scelto Franco Dellisanti.
Proprio Melotti è l'allenatore della Flop 11 di questa settimana: la squadra di questo weekend si dispone con il 4-3-3. Tra i pali Paolo Baiocco, estremo difensore del Siracusa sulle cui spalle pesa l'errore di presa sul tiro di Stefano Fiore, dal quale sortisce la rete del momentaneo 1-0 del Cosenza, poi rimediato solo parzialmente da Mancino per l'1-1 finale che spegne i sogni di playoff degli aretusei.
Linea difensiva a 4: sulla corsia di destra Luca Pierotti, esterno difensivo dell'Andria BAT, espulso dopo appena 22 minuti nel match interno contro il Benevento con 2 gialli rimediati in appena 3 minuti. Dovrà offrire una pizza al suo compagno di squadra Paolucci, che con una rete magistrale pareggia i conti e tiene i biancoblù legati al treno-salvezza. Sulla fascia opposta Gaetano Vastola della Virtus Lanciano. L'esperto terzino classe '78 vive 45 minuti da incubo nel match interno contro il Pisa, perdendo di vista Fanucchi sul gol del pareggio ospite e meritando il cambio nell'intervallo.
Al centro della difesa la "coppia che scoppia" della Cavese, composta dal capitano Luigi Cipriani e dal suo compagno di reparto (e di sventure) Angelo Piscitelli, prelevato a gennaio dal Sorrento: i due vedono arrivare da ogni lato gli avanti dell'Atletico Roma in formato "assalto a Fort Apache", senza riuscire ad orchestrare una reazione degna di tale nome. La retroguardia degli aquilotti con i 6 centri rimediati a Roma è diventata la più perforata del girone.
Mediana che ha nel suo regista privo di idee il giovane talento del Foggia Bartosz Salamon: il playmaker polacco cresciuto nel Brescia delude le attese contro la prima della classe, subendo l'ossessivo pressing dei navigati Bruno e De Liguori, e vive una domenica da comprimario. Ai suoi lati Mirko Bigazzi del Gela, protagonista di una prestazione al limite della mediocrità nello scialbo pari interno dei siciliani contro la Ternana, prova "coronata" dal cartellino rosso rimediato a 13' dalla fine, e Riccardo Cazzola della Juve Stabia, incapace di trovare la giusta posizione nella mediana delle "vespe", surclassata dal dinamismo e dalla superiorità tecnica dimostrata dal Taranto nello 0-3 del "Romeo Menti".
Attacco a 3, dove trovano posto 2 "bocche da fuoco" del torneo: il capocannoniere del torneo Marco Sau del Foggia, a secco contro la Nocerina, partita nella quale non trova praticamente mai la possibilità di calciare a rete e litiga per 90' con lo stopper avversario De Franco, e Giorgio Corona, che trova invece la via del gol contro il Taranto. Peccato che l'ex bomber di Catania e Catanzaro sbagli porta e infili il suo portiere Colombi dopo quattro giri di lancette, dando il là alla vittoria degli jonici a Castellamare di Stabia. Completa il tridente (in)offensivo Antonio Libero Del Sorbo: il centravanti della Cavese, un solo centro con la maglia dei campani, offre una prova incolore contro l'Atletico Roma, peggiorando ulteriormente la sua domenica e quellla della squadra con il cartellino rosso rimediato dopo un'ora di gioco.
La "maglia nera" tra i direttori di gara va al signor Marco Bolano della sezione di Livorno, che non ha convinto in Foggia-Nocerina: sulla coscienza del fischietto toscano pesano in particolare le 3 reti annullate ai Satanelli, su due delle quali vi sono diversi dubbi.
FLOP 11 BARLETTALIFE: Baiocco (Siracusa); Pierotti (Andria BAT), Cipriani (Cavese), Piscitelli (Cavese), Vastola (Virtus Lanciano); Cazzola (Juve Stabia), Salamon (Foggia), BIgazzi (Gela); Sau (Foggia), Corona (Juve Stabia), Del Sorbo (Cavese).
ALLENATORE FLOP 11: Mauro Melotti (Cavese).
ARBITRO FLOP 11: Marco Bolano della sezione di Livorno (Foggia-Nocerina 0-1).
Proprio Melotti è l'allenatore della Flop 11 di questa settimana: la squadra di questo weekend si dispone con il 4-3-3. Tra i pali Paolo Baiocco, estremo difensore del Siracusa sulle cui spalle pesa l'errore di presa sul tiro di Stefano Fiore, dal quale sortisce la rete del momentaneo 1-0 del Cosenza, poi rimediato solo parzialmente da Mancino per l'1-1 finale che spegne i sogni di playoff degli aretusei.
Linea difensiva a 4: sulla corsia di destra Luca Pierotti, esterno difensivo dell'Andria BAT, espulso dopo appena 22 minuti nel match interno contro il Benevento con 2 gialli rimediati in appena 3 minuti. Dovrà offrire una pizza al suo compagno di squadra Paolucci, che con una rete magistrale pareggia i conti e tiene i biancoblù legati al treno-salvezza. Sulla fascia opposta Gaetano Vastola della Virtus Lanciano. L'esperto terzino classe '78 vive 45 minuti da incubo nel match interno contro il Pisa, perdendo di vista Fanucchi sul gol del pareggio ospite e meritando il cambio nell'intervallo.
Al centro della difesa la "coppia che scoppia" della Cavese, composta dal capitano Luigi Cipriani e dal suo compagno di reparto (e di sventure) Angelo Piscitelli, prelevato a gennaio dal Sorrento: i due vedono arrivare da ogni lato gli avanti dell'Atletico Roma in formato "assalto a Fort Apache", senza riuscire ad orchestrare una reazione degna di tale nome. La retroguardia degli aquilotti con i 6 centri rimediati a Roma è diventata la più perforata del girone.
Mediana che ha nel suo regista privo di idee il giovane talento del Foggia Bartosz Salamon: il playmaker polacco cresciuto nel Brescia delude le attese contro la prima della classe, subendo l'ossessivo pressing dei navigati Bruno e De Liguori, e vive una domenica da comprimario. Ai suoi lati Mirko Bigazzi del Gela, protagonista di una prestazione al limite della mediocrità nello scialbo pari interno dei siciliani contro la Ternana, prova "coronata" dal cartellino rosso rimediato a 13' dalla fine, e Riccardo Cazzola della Juve Stabia, incapace di trovare la giusta posizione nella mediana delle "vespe", surclassata dal dinamismo e dalla superiorità tecnica dimostrata dal Taranto nello 0-3 del "Romeo Menti".
Attacco a 3, dove trovano posto 2 "bocche da fuoco" del torneo: il capocannoniere del torneo Marco Sau del Foggia, a secco contro la Nocerina, partita nella quale non trova praticamente mai la possibilità di calciare a rete e litiga per 90' con lo stopper avversario De Franco, e Giorgio Corona, che trova invece la via del gol contro il Taranto. Peccato che l'ex bomber di Catania e Catanzaro sbagli porta e infili il suo portiere Colombi dopo quattro giri di lancette, dando il là alla vittoria degli jonici a Castellamare di Stabia. Completa il tridente (in)offensivo Antonio Libero Del Sorbo: il centravanti della Cavese, un solo centro con la maglia dei campani, offre una prova incolore contro l'Atletico Roma, peggiorando ulteriormente la sua domenica e quellla della squadra con il cartellino rosso rimediato dopo un'ora di gioco.
La "maglia nera" tra i direttori di gara va al signor Marco Bolano della sezione di Livorno, che non ha convinto in Foggia-Nocerina: sulla coscienza del fischietto toscano pesano in particolare le 3 reti annullate ai Satanelli, su due delle quali vi sono diversi dubbi.
FLOP 11 BARLETTALIFE: Baiocco (Siracusa); Pierotti (Andria BAT), Cipriani (Cavese), Piscitelli (Cavese), Vastola (Virtus Lanciano); Cazzola (Juve Stabia), Salamon (Foggia), BIgazzi (Gela); Sau (Foggia), Corona (Juve Stabia), Del Sorbo (Cavese).
ALLENATORE FLOP 11: Mauro Melotti (Cavese).
ARBITRO FLOP 11: Marco Bolano della sezione di Livorno (Foggia-Nocerina 0-1).