Calcio
Calcio, la Flop 11 della 23ma giornata del campionato di Prima Divisione, girone B
"Maglia nera" della settimana alla Juve Stabia con 3 rappresentanti
Barletta - mercoledì 16 febbraio 2011
Settimo appuntamento stagionale con Flop 11, appuntamento esclusivo targato Barlettalife. Il ventitreesimo turno del campionato di Prima Divisione, girone B, ha messo in scena la rivincita delle "piccole", con le prime quattro che hanno portato a casa magri pareggi o deludenti sconfitte, e successi importanti per le formazioni impelagate nella lotta salvezza. La "maglia nera" della settimana va alla Juve Stabia, annichilita dal poker del Foggia allo "Zaccheria" e rappresentata da ben 3 elementi. Andiamo a vedere insieme i peggiori della settimana.
In panchina siede Giuseppe "Nanu" Galderisi, coach di un Benevento allo sbaraglio, che non ha cambiato marcia con il nuovo allenatore: i campani non riescono a superare l'Esperia Viareggio in casa, e non approfittano del mezzo passo falso della Nocerina. Ad aggiungere fiele a una giornata amara contribuisce la presunta aggressione perpetrata dai tifosi giallorossi ai danni della figlia del presidente Ciro Vigorito. Tra gli allenatori domenica da dimenticare anche per Marco Rossi della Cavese, esonerato dopo il pareggio contro il Taranto: a sua discolpa la penalizzazione troppo pesante sul morale e sulla classifica dei campani.
La Flop 11 della settimana si dispone con un 4-3-3 a trazione anteriore: tra i pali Ugo Gabrieli del Barletta, protagonista di un brutto esordio interno contro la Ternana, risultando l'indiziato numero 1 per le colpe del rigore con il quale Tozzi Borsoi ha portato a casa i tre punti per gli umbri.
Davanti all'estremo biancorosso linea difensiva a quattro, nella quale troviamo da destra a sinistra: Giovanni Martina, terzino arrivato a gennaio a Viareggio dal Bassano, espulso dopo una mezzora da incubo contro Mounard del Benevento; Alessandro Fabbro, stopper della Juve Stabia nei cui incubi ricorrerà a lungo il bomber del Foggia Sau; al suo fianco Antonino Cardinale, centrale difensivo del Gela sempre più in disfacimento, affondato dai colpi della Lucchese; sulla fascia sinistra agisce Sergio Sabatino del Taranto, espulso per un ingenuo fallo di reazione in avvio di ripresa contro la Cavese.
In mediana agli stanchi polmoni di Claudio Grauso, mediano in debito d'ossigeno e sostiuito dopo un'ora nello scialbo pareggio del suo Benevento con l'Esperia Viareggio, si affiancano i piedi buoni dello stabiese Nicola Ciotola, reo di aver provocato il rigore che spiana la strada verso il successo al Foggia di Zeman, rimediando anche un'espulsione che gli impedirà di essere presente nella prossima sfida di campionato. Completa il centrocampo a tre Matteo Coresi del Foligno: il fantasista degli umbri si prende un turno di riposo contro l'Andria Bat, ricevendo una giusta sostituzione decisa da mister Giunti.
L'attacco della ventitreesima giornata è composto da "grandi firme" come Giorgio Corona della Juve Stabia, impreciso e inconcludente contro il Foggia, da meritarsi la sostituzione dopo un'ora di gioco. Al fianco di "Re Giorgio" ci sono Federico Turienzo della Cavese, annullato dalla linea difensiva del Taranto nel pari interno dei campani, e Daniel Ciofani dell'Atletico Roma: il bomber dei capitolini attraversa un periodo di involuzione e lo conferma con una prova incolore nella trasferta di Lanciano.
La "maglia nera" tra i direttori di gara va a Marco Di Bello della sezione di Brindisi, incerto nella direzione di Nocerina-Siracusa, con un paio di episodi dubbi nell'area ospite, la contestata espulsione dell'allenatore dei "molossi" Auteri e l'espulsione "graziata" a Di Maio della Nocerina.
FLOP 11 BARLETTALIFE (4-3-3): Gabrieli (Barletta); Martina (Esperia Viareggio), Fabbro (Juve Stabia), Cardinale (Gela), Sabatino (Taranto); Ciotola (Juve Stabia), Grauso (Benevento), Coresi (Foligno); Turienzo (Cavese), Corona (Juve Stabia), Ciofani (Atletico Roma).
ALLENATORE FLOP 11 BARLETTALIFE: Giuseppe Galderisi (Benevento).
ARBITRO FLOP11 BARLETTALIFE: Marco Di Bello di Brindisi (Nocerina-Siracusa).
In panchina siede Giuseppe "Nanu" Galderisi, coach di un Benevento allo sbaraglio, che non ha cambiato marcia con il nuovo allenatore: i campani non riescono a superare l'Esperia Viareggio in casa, e non approfittano del mezzo passo falso della Nocerina. Ad aggiungere fiele a una giornata amara contribuisce la presunta aggressione perpetrata dai tifosi giallorossi ai danni della figlia del presidente Ciro Vigorito. Tra gli allenatori domenica da dimenticare anche per Marco Rossi della Cavese, esonerato dopo il pareggio contro il Taranto: a sua discolpa la penalizzazione troppo pesante sul morale e sulla classifica dei campani.
La Flop 11 della settimana si dispone con un 4-3-3 a trazione anteriore: tra i pali Ugo Gabrieli del Barletta, protagonista di un brutto esordio interno contro la Ternana, risultando l'indiziato numero 1 per le colpe del rigore con il quale Tozzi Borsoi ha portato a casa i tre punti per gli umbri.
Davanti all'estremo biancorosso linea difensiva a quattro, nella quale troviamo da destra a sinistra: Giovanni Martina, terzino arrivato a gennaio a Viareggio dal Bassano, espulso dopo una mezzora da incubo contro Mounard del Benevento; Alessandro Fabbro, stopper della Juve Stabia nei cui incubi ricorrerà a lungo il bomber del Foggia Sau; al suo fianco Antonino Cardinale, centrale difensivo del Gela sempre più in disfacimento, affondato dai colpi della Lucchese; sulla fascia sinistra agisce Sergio Sabatino del Taranto, espulso per un ingenuo fallo di reazione in avvio di ripresa contro la Cavese.
In mediana agli stanchi polmoni di Claudio Grauso, mediano in debito d'ossigeno e sostiuito dopo un'ora nello scialbo pareggio del suo Benevento con l'Esperia Viareggio, si affiancano i piedi buoni dello stabiese Nicola Ciotola, reo di aver provocato il rigore che spiana la strada verso il successo al Foggia di Zeman, rimediando anche un'espulsione che gli impedirà di essere presente nella prossima sfida di campionato. Completa il centrocampo a tre Matteo Coresi del Foligno: il fantasista degli umbri si prende un turno di riposo contro l'Andria Bat, ricevendo una giusta sostituzione decisa da mister Giunti.
L'attacco della ventitreesima giornata è composto da "grandi firme" come Giorgio Corona della Juve Stabia, impreciso e inconcludente contro il Foggia, da meritarsi la sostituzione dopo un'ora di gioco. Al fianco di "Re Giorgio" ci sono Federico Turienzo della Cavese, annullato dalla linea difensiva del Taranto nel pari interno dei campani, e Daniel Ciofani dell'Atletico Roma: il bomber dei capitolini attraversa un periodo di involuzione e lo conferma con una prova incolore nella trasferta di Lanciano.
La "maglia nera" tra i direttori di gara va a Marco Di Bello della sezione di Brindisi, incerto nella direzione di Nocerina-Siracusa, con un paio di episodi dubbi nell'area ospite, la contestata espulsione dell'allenatore dei "molossi" Auteri e l'espulsione "graziata" a Di Maio della Nocerina.
FLOP 11 BARLETTALIFE (4-3-3): Gabrieli (Barletta); Martina (Esperia Viareggio), Fabbro (Juve Stabia), Cardinale (Gela), Sabatino (Taranto); Ciotola (Juve Stabia), Grauso (Benevento), Coresi (Foligno); Turienzo (Cavese), Corona (Juve Stabia), Ciofani (Atletico Roma).
ALLENATORE FLOP 11 BARLETTALIFE: Giuseppe Galderisi (Benevento).
ARBITRO FLOP11 BARLETTALIFE: Marco Di Bello di Brindisi (Nocerina-Siracusa).