Calcio
Calcio, il punto sulla ventiseiesima giornata del campionato di Prima Divisione, girone B
Sugli scudi Taranto e Foggia. Bel successo del Pisa
Barletta - martedì 15 marzo 2011
In sette per quattro ascensori. E' questo il titolo della ventiseiesima giornata del campionato di Prima Divisione, girone B, con sette compagini in piena lotta per la promozione attraverso i playoff. Un turno che ha visto gli exploit di Foggia e Pisa nei sentiti derby contro Andria Bat e Lucchese, mentre il Taranto vola spinto dai gol di Ousmane Sy. Deludono le attese Benevento e Virtus Lanciano.
15 i gol messi a segno nelle 8 partite disputate (ricordiamo il rinvio per impraticabilità di campo della sfida tra Cavese e Barletta, interrotta al 36' del primo tempo). Una sola doppietta, appunto di Sy del Taranto, mentre il "folletto" Insigne con il centro messo a segno al "Degli Ulivi" raggiunge il compagno di reparto Sau in vetta alla classifica cannonieri con 15 centri. La giornata ha visto prevalere il segno "1", con 3 vittorie interne, 3 pareggi e l'acuto esterno del Foggia. Per quanto riguarda l'ambito disciplinare, giornata sostanzialmente "corretta" con 35 cartellini gialli e due espulsioni, comminate a D'Antoni della Ternana e Angeletti dell'Atletico Roma.
La sorpresa della giornata è arrivata dal terreno dello "Jacovone", con il sonante successo in rimonta del Taranto ai danni del Benevento. Terza vittoria di fila per gli jonici, che rimontano il vantaggio iniziale di Signorini con due reti di Sy (davvero pregevole la prima marcatura). Tocca a Garufo chiudere i conti nel recupero: i sanniti vedono ora vacillare il secondo posto. Benevento che vede salire a 13 il distacco dalla Nocerina: al "San Francesco" ormai i tifosi rossoneri contano i giorni che li separano dalla matematica promozione in B. Lo dimostrano i 1500 tifosi che sostengono la squadra nel sofferto pareggio di Cosenza: finisce 1-1 con gli orgogliosi calabresi che rimontano grazie al rigore di Essabr il vantaggio campano realizzato da Negro nella prima frazione. Cosenza che racimola un punticino, ma probabilmente ne perderà 2 in settimana per un'altra penalizzazione a causa dei ritardi nel pagamento degli stipendi.
Approfittano solo parzialmente del passo falso del Benevento i "vicini" stabiesi, bloccati dal Gela di Ammirata in un pareggio a reti bianche. Partita molto nervosa, con una Juve Stabia che osa poco e porta a casa un punticino su un campo ai limiti della praticabilità. "Vespe" che subiscono così il sorpasso dell'Atletico Roma: i capitolini tornano alla vittoria e interrompono la serie di cinque k.o. consecutivi grazie al 2-1 inflitto all'Esperia Viareggio. Al vantaggio realizzato da dischetto da Ciofani risponde il toscano Marolda. Mazzeo a 6' dal termine confeziona la zampata vincente che veicola i romani a quota 43 in classifica, mentre i viareggini restano in penultima posizione.
Salgono a braccetto a ridosso della zona playoff Foggia e Siracusa. I Satanelli sconfiggono a domicilio l'Andria di Papagni, alla terza sconfitta consecutiva, grazie alla rete di Insigne nel finale di primo tempo; sotto i riflettori la pessima giornata dell'arbitro Viti, che ignora sullo 0-0 il fallo di mani del portiere Santarelli fuori dalla propria area in uscita su Caturano: rosso sacrosanto che il direttore di gara molisano risparmia al numero 1 foggiano. Avremmo assistito a un'altra partita.
Il Siracusa sfrutta l'agevole turno interno e liquida con un convincente 2-1 il Foligno sul prato del "De Simone" ridotto a un pantano per la pioggia. Vantaggio aretuseo firmato in avvio dal gigante Moi di testa, raddoppia Abate nella ripresa. A nulla vale il centro di Cusaro per gli umbri al 94'. Foligno che resta penultimo con 26 punti.
Perde contatto con la zona playoff, ma continua a sperare, la Virtus Lanciano, che non sfrutta gli oltre 40 minuti in superiorità numerica contro la Ternana e non sblocca lo 0-0 iniziale, rischiando anche la beffa finale per mano di Nolè. Sui piedi di Zeytulaev le migliori occasioni per i frentani, con un super-Visi sugli scudi.
In ottica-salvezza, detto del rinvio delle ostilità tra Cavese e Barletta, gran passo in avanti per il Pisa, che sfodera una prestazione grintosa e conquista la seconda vittoria consecutiva, battendo sul proprio campo la Lucchese. Termina 2-0 il derby toscano, in una cornice di pubblico da categoria superiore (8000 spettatori). Ilari apre le marcature e Fanucchi, subentrato allo stesso Ilari, blinda la gara con una sassata a metà ripresa. La Lucchese patisce l'assenza di bomber Marotta e vede ridimensionati i sogni di playoff cullati sino a 3 settimane fa.
I RISULTATI DELLA 26MA GIORNATA DEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B:
ANDRIA BAT-FOGGIA 0-1
ATLETICO ROMA- ESPERIA VIAREGGIO 2-1
CAVESE-BARLETTA (RINVIATA PER PIOGGIA)
COSENZA-NOCERINA 1-1
GELA-JUVE STABIA 0-0
PISA-LUCCHESE 2-0
SIRACUSA-FOLIGNO 2-1
TARANTO-BENEVENTO 3-1
TERNANA-VIRTUS LANCIANO 0-0
15 i gol messi a segno nelle 8 partite disputate (ricordiamo il rinvio per impraticabilità di campo della sfida tra Cavese e Barletta, interrotta al 36' del primo tempo). Una sola doppietta, appunto di Sy del Taranto, mentre il "folletto" Insigne con il centro messo a segno al "Degli Ulivi" raggiunge il compagno di reparto Sau in vetta alla classifica cannonieri con 15 centri. La giornata ha visto prevalere il segno "1", con 3 vittorie interne, 3 pareggi e l'acuto esterno del Foggia. Per quanto riguarda l'ambito disciplinare, giornata sostanzialmente "corretta" con 35 cartellini gialli e due espulsioni, comminate a D'Antoni della Ternana e Angeletti dell'Atletico Roma.
La sorpresa della giornata è arrivata dal terreno dello "Jacovone", con il sonante successo in rimonta del Taranto ai danni del Benevento. Terza vittoria di fila per gli jonici, che rimontano il vantaggio iniziale di Signorini con due reti di Sy (davvero pregevole la prima marcatura). Tocca a Garufo chiudere i conti nel recupero: i sanniti vedono ora vacillare il secondo posto. Benevento che vede salire a 13 il distacco dalla Nocerina: al "San Francesco" ormai i tifosi rossoneri contano i giorni che li separano dalla matematica promozione in B. Lo dimostrano i 1500 tifosi che sostengono la squadra nel sofferto pareggio di Cosenza: finisce 1-1 con gli orgogliosi calabresi che rimontano grazie al rigore di Essabr il vantaggio campano realizzato da Negro nella prima frazione. Cosenza che racimola un punticino, ma probabilmente ne perderà 2 in settimana per un'altra penalizzazione a causa dei ritardi nel pagamento degli stipendi.
Approfittano solo parzialmente del passo falso del Benevento i "vicini" stabiesi, bloccati dal Gela di Ammirata in un pareggio a reti bianche. Partita molto nervosa, con una Juve Stabia che osa poco e porta a casa un punticino su un campo ai limiti della praticabilità. "Vespe" che subiscono così il sorpasso dell'Atletico Roma: i capitolini tornano alla vittoria e interrompono la serie di cinque k.o. consecutivi grazie al 2-1 inflitto all'Esperia Viareggio. Al vantaggio realizzato da dischetto da Ciofani risponde il toscano Marolda. Mazzeo a 6' dal termine confeziona la zampata vincente che veicola i romani a quota 43 in classifica, mentre i viareggini restano in penultima posizione.
Salgono a braccetto a ridosso della zona playoff Foggia e Siracusa. I Satanelli sconfiggono a domicilio l'Andria di Papagni, alla terza sconfitta consecutiva, grazie alla rete di Insigne nel finale di primo tempo; sotto i riflettori la pessima giornata dell'arbitro Viti, che ignora sullo 0-0 il fallo di mani del portiere Santarelli fuori dalla propria area in uscita su Caturano: rosso sacrosanto che il direttore di gara molisano risparmia al numero 1 foggiano. Avremmo assistito a un'altra partita.
Il Siracusa sfrutta l'agevole turno interno e liquida con un convincente 2-1 il Foligno sul prato del "De Simone" ridotto a un pantano per la pioggia. Vantaggio aretuseo firmato in avvio dal gigante Moi di testa, raddoppia Abate nella ripresa. A nulla vale il centro di Cusaro per gli umbri al 94'. Foligno che resta penultimo con 26 punti.
Perde contatto con la zona playoff, ma continua a sperare, la Virtus Lanciano, che non sfrutta gli oltre 40 minuti in superiorità numerica contro la Ternana e non sblocca lo 0-0 iniziale, rischiando anche la beffa finale per mano di Nolè. Sui piedi di Zeytulaev le migliori occasioni per i frentani, con un super-Visi sugli scudi.
In ottica-salvezza, detto del rinvio delle ostilità tra Cavese e Barletta, gran passo in avanti per il Pisa, che sfodera una prestazione grintosa e conquista la seconda vittoria consecutiva, battendo sul proprio campo la Lucchese. Termina 2-0 il derby toscano, in una cornice di pubblico da categoria superiore (8000 spettatori). Ilari apre le marcature e Fanucchi, subentrato allo stesso Ilari, blinda la gara con una sassata a metà ripresa. La Lucchese patisce l'assenza di bomber Marotta e vede ridimensionati i sogni di playoff cullati sino a 3 settimane fa.
I RISULTATI DELLA 26MA GIORNATA DEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B:
ANDRIA BAT-FOGGIA 0-1
ATLETICO ROMA- ESPERIA VIAREGGIO 2-1
CAVESE-BARLETTA (RINVIATA PER PIOGGIA)
COSENZA-NOCERINA 1-1
GELA-JUVE STABIA 0-0
PISA-LUCCHESE 2-0
SIRACUSA-FOLIGNO 2-1
TARANTO-BENEVENTO 3-1
TERNANA-VIRTUS LANCIANO 0-0