Calcio
Calcio, il punto sulla 33^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B
Caos in coda, salvezza raggiunta per Pisa, Gela e Barletta
Barletta - martedì 10 maggio 2011
La paura fa 90. Novanta come i minuti che separano dal termine di questo avvincente campionato di Prima Divisione, girone B, edizione 2010/2011. Se in vetta appare tutto già delineato, con la Nocerina promossa da tre giornate, il Benevento certo del secondo posto e Atletico Roma, Juve Stabia e Taranto certe dei playoff (in ballo solo la posizione finale), in coda il pareggio del Foligno permette alla Cavese di sperare ancora nei playout: domenica al "Lamberti" arrivano gli umbri di mister Giunti, che con una sconfitta sarebbero condannati agli inferi della Seconda Divisione. Certo di disputare i playout l'Esperia Viareggio, mentre Ternana-Andria BAT, in programma domenica al "Liberati", potrebbe salvare direttamente una delle due contendenti in caso di vittoria. Con il pareggio e la vittoria del Cosenza, umbri e pugliesi sarebbero costrette a braccetto ai playout. Si salvano con un turno di anticipo Pisa, Barletta e Gela.
Sul piano statistico, giornata contraddittoria, con ben 5 "over" e due pareggi per 0-0. 24 reti realizzate, di cui 16 dalle squadre di casa e 8 dagli ospiti. Tre doppiette, messe a segno da Mbagoku della Juve Stabia, Mancino del Siracusa e Franceschini dell'Atletico Roma. Un solo espulso, Babù dell'Atletico Roma, e appena 30 ammoniti, segno della disputa di qualche partita meno "combattuta" sul piano agonistico. Andiamo a vedere i temi offerti dalla giornata numero 33:
ATLETICO ROMA, NON C'E' DUE SENZA TRE- Il Chiappara ter è ancora segnato da una sonante vittoria per i capitolini: al "Flaminio", in dieci per tutta la ripresa, l'Atletico domina e i gol di Ciofani, Mazzeo e del rinato Daniele Franceschini (2) annichiliscono un Cosenza evidentemente condizionato dalla pesante crisi societaria; il gol della bandiera calabrese è firmato da Biancolino. Ai silani non resta che battere il Foggia domenica e sperare nel segno X al "Liberati" per evitare gli spareggi-salvezza;
SCATTO JUVE STABIA, FRENA IL TARANTO- Davanti a una Lucchese demotivata, le "vespe" si congedano dal proprio pubblico per questa regular season e raccolgono un'iniezione di fiducia in vista dei playoff: pratica chiusa dopo 10 minuti con i centri di Mbagoku e Cazzola; in avvio di ripresa Corona e ancora Mbagoku fanno 4-0, Carloto accorcia le distanze al 90'. Juve Stabia che sale a quota 54, staccando il Taranto fermo a 52: gli jonici impattano sullo 0-0 allo "Zaccheria" di Foggia. Il risultato mente sulle tante occasioni da gol viste nel match, che ha visto i Satanelli più vicini al colpo grosso e frenati da due legni, colpiti da Insigne e Farias. Il Taranto reclama per un rigore non concesso a Sy e vedono affievolirsi le speranze di quarto posto;
PISA, BARLETTA E GELA: IL PARADISO ALL'IMPROVVISO- Fino a qualche tempo fa sembravano serie "candidate" ai playout, ieri hanno festeggiato la matematica salvezza con un turno di anticipo: il segreto per tutte e tre è stato nel cambio di guida tecnica. Il Pisa raccoglie un prezioso punto nel derby di Viareggio. Si decide tutto nel primo quarto d'ora, con il vantaggio nerazzuro su rigore con Fanucchi e il pareggio del capitano versiliano Fiale: inutile il forcing dei padroni di casa che non riescono a passare e possono cominciare a preparare i playout. Secondo 0-0 consecutivo per il Barletta, che a Lanciano controlla la partita con le gambe in campo e le orecchie ai risultati di Siracusa e Roma: al fischio finale di Lo Castro, esplode la gioia dei supporters biancorossi giunti in Abruzzo. Completa la "triade gaudente" il Gela, che approfitta di una Nocerina sazia e imbottita di seconde linee per conquistare un prezioso successo tra le mura amiche: molossi in vantaggio con il redivivo Galizia, risponde Scopelliti nel recupero del primo tempo e Cunzi a 17' dal termine sigla il definitivo sorpasso, che porta i siciliani di mister Ammirata a quota 40.
UNA DOMENICA DI SANGUE E LACRIME IN CODA- Nello scontro da "dentro o fuori" del "Degli Ulivi", passa l'Andria BAT grazie al centro del sorprendente Minesso nel finale di primo tempo. A nulla vale la reazione veemente della Cavese nella ripresa: il finale recita 1-0. Un risultato che non decide le sorti delle due squadre: la Cavese si giocherà la possibilità di giocare i playout domenica prossima, nella sfida interna contro il Foligno. Gli umbri hanno sprecato un match-ball succulento domenica, impattando sul 2-2 interno contro il Benevento: sanniti che a sorpresa si erano portati sul 2-0 grazie alle marcature messe a segno da Evacuo e Clemente nel primo tempo, risposta dei falchetti in avvio di ripresa con Sciaudone e Coresi. 2-2 anche al "De Simone" tra Siracusa e Ternana: gli aretusei, privi di obiettivi e in formazione semi-sperimentale, non regalano niente agli umbri in cerca di punti-salvezza e vanno per due volte in vantaggio con la doppietta di Mancino: prima Tozzi Borsoi dal dischetto poi Sinigaglia fissano il punteggio finale. Ternana a quota 36, a pari merito con l'Andria BAT: domenica sarà scontro diretto al "Liberati".
I RISULTATI DELLA 33^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B:
ANDRIA BAT-CAVESE 1-0
ATLETICO ROMA-COSENZA 4-1
ESPERIA VIAREGGIO-PISA 1-1
FOGGIA-TARANTO 0-0
FOLIGNO-BENEVENTO 2-2
GELA-NOCERINA 2-1
JUVE STABIA-LUCCHESE 4-1
SIRACUSA-TERNANA 2-2
VIRTUS LANCIANO-BARLETTA 0-0
Sul piano statistico, giornata contraddittoria, con ben 5 "over" e due pareggi per 0-0. 24 reti realizzate, di cui 16 dalle squadre di casa e 8 dagli ospiti. Tre doppiette, messe a segno da Mbagoku della Juve Stabia, Mancino del Siracusa e Franceschini dell'Atletico Roma. Un solo espulso, Babù dell'Atletico Roma, e appena 30 ammoniti, segno della disputa di qualche partita meno "combattuta" sul piano agonistico. Andiamo a vedere i temi offerti dalla giornata numero 33:
ATLETICO ROMA, NON C'E' DUE SENZA TRE- Il Chiappara ter è ancora segnato da una sonante vittoria per i capitolini: al "Flaminio", in dieci per tutta la ripresa, l'Atletico domina e i gol di Ciofani, Mazzeo e del rinato Daniele Franceschini (2) annichiliscono un Cosenza evidentemente condizionato dalla pesante crisi societaria; il gol della bandiera calabrese è firmato da Biancolino. Ai silani non resta che battere il Foggia domenica e sperare nel segno X al "Liberati" per evitare gli spareggi-salvezza;
SCATTO JUVE STABIA, FRENA IL TARANTO- Davanti a una Lucchese demotivata, le "vespe" si congedano dal proprio pubblico per questa regular season e raccolgono un'iniezione di fiducia in vista dei playoff: pratica chiusa dopo 10 minuti con i centri di Mbagoku e Cazzola; in avvio di ripresa Corona e ancora Mbagoku fanno 4-0, Carloto accorcia le distanze al 90'. Juve Stabia che sale a quota 54, staccando il Taranto fermo a 52: gli jonici impattano sullo 0-0 allo "Zaccheria" di Foggia. Il risultato mente sulle tante occasioni da gol viste nel match, che ha visto i Satanelli più vicini al colpo grosso e frenati da due legni, colpiti da Insigne e Farias. Il Taranto reclama per un rigore non concesso a Sy e vedono affievolirsi le speranze di quarto posto;
PISA, BARLETTA E GELA: IL PARADISO ALL'IMPROVVISO- Fino a qualche tempo fa sembravano serie "candidate" ai playout, ieri hanno festeggiato la matematica salvezza con un turno di anticipo: il segreto per tutte e tre è stato nel cambio di guida tecnica. Il Pisa raccoglie un prezioso punto nel derby di Viareggio. Si decide tutto nel primo quarto d'ora, con il vantaggio nerazzuro su rigore con Fanucchi e il pareggio del capitano versiliano Fiale: inutile il forcing dei padroni di casa che non riescono a passare e possono cominciare a preparare i playout. Secondo 0-0 consecutivo per il Barletta, che a Lanciano controlla la partita con le gambe in campo e le orecchie ai risultati di Siracusa e Roma: al fischio finale di Lo Castro, esplode la gioia dei supporters biancorossi giunti in Abruzzo. Completa la "triade gaudente" il Gela, che approfitta di una Nocerina sazia e imbottita di seconde linee per conquistare un prezioso successo tra le mura amiche: molossi in vantaggio con il redivivo Galizia, risponde Scopelliti nel recupero del primo tempo e Cunzi a 17' dal termine sigla il definitivo sorpasso, che porta i siciliani di mister Ammirata a quota 40.
UNA DOMENICA DI SANGUE E LACRIME IN CODA- Nello scontro da "dentro o fuori" del "Degli Ulivi", passa l'Andria BAT grazie al centro del sorprendente Minesso nel finale di primo tempo. A nulla vale la reazione veemente della Cavese nella ripresa: il finale recita 1-0. Un risultato che non decide le sorti delle due squadre: la Cavese si giocherà la possibilità di giocare i playout domenica prossima, nella sfida interna contro il Foligno. Gli umbri hanno sprecato un match-ball succulento domenica, impattando sul 2-2 interno contro il Benevento: sanniti che a sorpresa si erano portati sul 2-0 grazie alle marcature messe a segno da Evacuo e Clemente nel primo tempo, risposta dei falchetti in avvio di ripresa con Sciaudone e Coresi. 2-2 anche al "De Simone" tra Siracusa e Ternana: gli aretusei, privi di obiettivi e in formazione semi-sperimentale, non regalano niente agli umbri in cerca di punti-salvezza e vanno per due volte in vantaggio con la doppietta di Mancino: prima Tozzi Borsoi dal dischetto poi Sinigaglia fissano il punteggio finale. Ternana a quota 36, a pari merito con l'Andria BAT: domenica sarà scontro diretto al "Liberati".
I RISULTATI DELLA 33^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B:
ANDRIA BAT-CAVESE 1-0
ATLETICO ROMA-COSENZA 4-1
ESPERIA VIAREGGIO-PISA 1-1
FOGGIA-TARANTO 0-0
FOLIGNO-BENEVENTO 2-2
GELA-NOCERINA 2-1
JUVE STABIA-LUCCHESE 4-1
SIRACUSA-TERNANA 2-2
VIRTUS LANCIANO-BARLETTA 0-0