Calcio
Calcio, i numeri del Barletta dopo il successo sulla Cremonese
Primo centro stagionale per Georgios Pelagias
Barletta - lunedì 5 dicembre 2011
20.17
Tre "C" es meglio che one. Parafrasando un celebre spot pubblicitario in voga alla fine degli anni '90 potremmo raccontare così il successo ottenuto ieri sul prato del "Puttilli" da parte del Barletta ai danni della blasonata Cremonese: cuore, corsa e cervello, ecco i 3 ingredienti che hanno avuto la meglio sulla "grande C", la Cremonese appunto, sino a ieri capolista virtuale del torneo. Un Barletta orgoglioso, vivo e ben disposto ha dunque conquistato la seconda vittoria interna consecutiva, attestandosi a quota 23 in graduatoria. Una partita maschia, ben giocata da entrambe le squadre, ma i biancorossi sono stati più presenti nel momento topico della gara, legittimando con il centro del sorprendente Georgios Pelagias a metà ripresa un successo maturato già nella prima frazione, quando il trio Simoncelli-Mazzeo-Schetter aveva impensierito in più occasioni l'estremo avversario Alfonso. Una vittoria che oltre alla gioia e ai 3 punti ha portato alla causa biancorossa diversi numeri interessanti da analizzare insieme:
1- I gol in campionato con la maglia biancorossa per Georgios Pelagias: il primo centro è arrivato ieri a decidere il big-match con la Cremonese per la prima gioia dello stopper, alla terza partita con il Barletta nel torneo in corso. Il gigante cipriota (188 cm x 83 kg) aveva già disputato in Italia 10 partite con la maglia dell'Atletico Roma nella scorsa stagione, realizzando una rete, nel 3-1 interno al Pisa del 15 gennaio 2011;
2000- Gli spettatori presenti per Barletta-Cremonese: lodevole il pubblico di fede biancorossa, che ha sostenuto la squadra urlando a squarciagola per tutta la durata del match. L'unica "macchia" sulla gara è rappresentata dal "misunderstanding" dopo il fischio finale tra alcuni calciatori biancorossi, che hanno tardato nell'andare a festeggiare sotto la curva suscitando i mugugni di buona parte del tifo barlettano;
3- I gol subiti in trasferta dalla Cremonese dopo quello messo a segno da Pelagias ieri al minuto 67: i grigiorossi erano stati battuti già dal Allegretti in Triestina-Cremonese 1-0 e da Melucci in Piacenza-Cremonese 1-3. Nonostante il centro subito ieri quella lombarda resta la retroguardia meno "bucata" lontano dalle mura amiche nel girone B;
230- Recuperi esclusi, i minuti dai quali la porta biancorossa è imbattuta al "Puttilli": dopo il gol subito per mano di Drascek della Feralpi Salò al 40' del primo tempo nella sconfitta interna (0-1) dello scorso 30 ottobre. la porta difesa da Vincenzo Sicignano è rimasta inviolata per tutta la durata dei match contro Pergocrema e Cremonese. E' un record stagionale per il Barletta;
3- Le vittorie interne del Barletta nel campionato di Prima Divisione, girone B, 2011|2012: dopo aver affossato il Frosinone con un convincente 1-0 firmato da Simoncelli all'esordio in campionato e il Pergocrema con un 2-0 deciso da Cerone e Menicozzo, ieri i biancorossi hanno sconfitto un'altra "big", la Cremonese. Nel mezzo sul prato del "Puttilli" in campionato erano arrivati 3 pareggi (contro Andria, Latina e Sud Tirol) e 2 pesanti sconfitte (Trapani e Feralpi);
8- I mesi dopo cui i biancorossi hanno collezionato 2 vittorie interne consecutive nel proprio stadio: con le vittorie sui "cugini" del Pergocrema (2-0) prima e della Cremonese (1-0) poi, il Barletta è tornato a collezionare due vittorie consecutive in casa a distanza di 8 mesi dall'ultima volta (3-2 all'Andria prima e al Foligno poi), da posizionare tra il 27 marzo e l'11 aprile 2011;
23- I punti in classifica del Barletta nel campionato di Prima Divisione, girone B:con la vittoria di ieri, i biancorossi sono saliti in quarta posizione alla pari con la Carrarese, con un bottino sul campo frutto di 6 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. In casa il Barletta ha totalizzato 12 punti in 8 partite, mentre lontano dal "Puttilli" il ruolino di marcia narra di 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte;
2- Le direzioni di gara in stagione del signor Francesco Paolo Saia di Palermo, designato per il match di ieri, con il Barletta in campo: ieri il fischietto siciliano ha diretto all'"inglese", sorvolando su alcuni interventi duri e negando un rigore per parte. Anche l'altro precedente era al "Puttilli", in questa stagione nel pareggio interno per 1-1 contro il Latina match valido per il quinto turno nel quale diresse con valutazione sufficiente, espellendo il pontino Toscano nel finale;
8- I marcatori stagionali del Barletta nel campionato in corso: Pelagias con il suo centro è il primo difensore biancorosso ad andare in rete, e si aggiunge nell'elenco dei goleador al capocannoniere Mazzeo (4), seguito da Schetter (3), Franchini, Cerone (2), Infantino, Simoncelli, Menicozzo e Di Gennaro (1) . Complessivamente sono quindi 16 i centri messi a segno dai biancorossi in questo campionato, di cui 8 realizzati in casa e altrettanti lontano dal "Puttilli";
4- I punti di distacco dal primo posto, occupato ora dal Siracusa: gli aretusei con il successo di ieri sull'Andria sono saliti infatti a quota 27 in graduatoria, sebbene sul campo abbiano accumulato 30 punti, "tagliati" dalla penalizzazione della Disciplinare;
1- L'espulsione stagionale di mister Marco Cari, espulso ieri nel finale di gara per proteste su un presunto tocco di mano in area biancorossa del centravanti avversario Samb. L'inflessibile arbitro Saia non aveva tollerato l'atteggiamento del tecnico di Ciampino e l'aveva spedito fuori nel convulso finale;
2- Le volte in cui nemmeno uno tra Francesco Di Gennaro e Saveriano Infantino è partito dal 1' in partite ufficiali disputate nella stagione 2011/2012: prima di ieri, quando Cari ha optato per un 4-2-3-1 che riecheggiava la Roma di Spalletti con Mazzeo "finto centravanti", era già successo nel match di Coppa Italia Lega Pro perso al "Puttilli" il 9 novembre contro il Foggia;
1- I gol in campionato con la maglia biancorossa per Georgios Pelagias: il primo centro è arrivato ieri a decidere il big-match con la Cremonese per la prima gioia dello stopper, alla terza partita con il Barletta nel torneo in corso. Il gigante cipriota (188 cm x 83 kg) aveva già disputato in Italia 10 partite con la maglia dell'Atletico Roma nella scorsa stagione, realizzando una rete, nel 3-1 interno al Pisa del 15 gennaio 2011;
2000- Gli spettatori presenti per Barletta-Cremonese: lodevole il pubblico di fede biancorossa, che ha sostenuto la squadra urlando a squarciagola per tutta la durata del match. L'unica "macchia" sulla gara è rappresentata dal "misunderstanding" dopo il fischio finale tra alcuni calciatori biancorossi, che hanno tardato nell'andare a festeggiare sotto la curva suscitando i mugugni di buona parte del tifo barlettano;
3- I gol subiti in trasferta dalla Cremonese dopo quello messo a segno da Pelagias ieri al minuto 67: i grigiorossi erano stati battuti già dal Allegretti in Triestina-Cremonese 1-0 e da Melucci in Piacenza-Cremonese 1-3. Nonostante il centro subito ieri quella lombarda resta la retroguardia meno "bucata" lontano dalle mura amiche nel girone B;
230- Recuperi esclusi, i minuti dai quali la porta biancorossa è imbattuta al "Puttilli": dopo il gol subito per mano di Drascek della Feralpi Salò al 40' del primo tempo nella sconfitta interna (0-1) dello scorso 30 ottobre. la porta difesa da Vincenzo Sicignano è rimasta inviolata per tutta la durata dei match contro Pergocrema e Cremonese. E' un record stagionale per il Barletta;
3- Le vittorie interne del Barletta nel campionato di Prima Divisione, girone B, 2011|2012: dopo aver affossato il Frosinone con un convincente 1-0 firmato da Simoncelli all'esordio in campionato e il Pergocrema con un 2-0 deciso da Cerone e Menicozzo, ieri i biancorossi hanno sconfitto un'altra "big", la Cremonese. Nel mezzo sul prato del "Puttilli" in campionato erano arrivati 3 pareggi (contro Andria, Latina e Sud Tirol) e 2 pesanti sconfitte (Trapani e Feralpi);
8- I mesi dopo cui i biancorossi hanno collezionato 2 vittorie interne consecutive nel proprio stadio: con le vittorie sui "cugini" del Pergocrema (2-0) prima e della Cremonese (1-0) poi, il Barletta è tornato a collezionare due vittorie consecutive in casa a distanza di 8 mesi dall'ultima volta (3-2 all'Andria prima e al Foligno poi), da posizionare tra il 27 marzo e l'11 aprile 2011;
23- I punti in classifica del Barletta nel campionato di Prima Divisione, girone B:con la vittoria di ieri, i biancorossi sono saliti in quarta posizione alla pari con la Carrarese, con un bottino sul campo frutto di 6 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. In casa il Barletta ha totalizzato 12 punti in 8 partite, mentre lontano dal "Puttilli" il ruolino di marcia narra di 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte;
2- Le direzioni di gara in stagione del signor Francesco Paolo Saia di Palermo, designato per il match di ieri, con il Barletta in campo: ieri il fischietto siciliano ha diretto all'"inglese", sorvolando su alcuni interventi duri e negando un rigore per parte. Anche l'altro precedente era al "Puttilli", in questa stagione nel pareggio interno per 1-1 contro il Latina match valido per il quinto turno nel quale diresse con valutazione sufficiente, espellendo il pontino Toscano nel finale;
8- I marcatori stagionali del Barletta nel campionato in corso: Pelagias con il suo centro è il primo difensore biancorosso ad andare in rete, e si aggiunge nell'elenco dei goleador al capocannoniere Mazzeo (4), seguito da Schetter (3), Franchini, Cerone (2), Infantino, Simoncelli, Menicozzo e Di Gennaro (1) . Complessivamente sono quindi 16 i centri messi a segno dai biancorossi in questo campionato, di cui 8 realizzati in casa e altrettanti lontano dal "Puttilli";
4- I punti di distacco dal primo posto, occupato ora dal Siracusa: gli aretusei con il successo di ieri sull'Andria sono saliti infatti a quota 27 in graduatoria, sebbene sul campo abbiano accumulato 30 punti, "tagliati" dalla penalizzazione della Disciplinare;
1- L'espulsione stagionale di mister Marco Cari, espulso ieri nel finale di gara per proteste su un presunto tocco di mano in area biancorossa del centravanti avversario Samb. L'inflessibile arbitro Saia non aveva tollerato l'atteggiamento del tecnico di Ciampino e l'aveva spedito fuori nel convulso finale;
2- Le volte in cui nemmeno uno tra Francesco Di Gennaro e Saveriano Infantino è partito dal 1' in partite ufficiali disputate nella stagione 2011/2012: prima di ieri, quando Cari ha optato per un 4-2-3-1 che riecheggiava la Roma di Spalletti con Mazzeo "finto centravanti", era già successo nel match di Coppa Italia Lega Pro perso al "Puttilli" il 9 novembre contro il Foggia;