Calcio
Calcio, i numeri del Barletta dopo il successo del Piacenza
Il 2011 biancorosso termina con il sorriso
Barletta - lunedì 19 dicembre 2011
16.51
Un successo che vale ben più dei 3 punti: chiude bene l'anno sportivo in casa biancorossa, proietta la banda di Cari in terza posizione al giro di boa, e porta a 3 i successi consecutivi al "Puttilli", tornato un fortino inespugnabile. E neppure l'addio con il ds Castagnini ha scalfito la gioia del club di via Vittorio Veneto. Vittoria doveva essere e vittoria è stata, per giunta sfoderando una prestazione importante. Il Barletta si è così congedato dai propri tifosi per l'anno 2011 vincendo tra le mura amiche contro un Piacenza ben messo in campo. È stata la doppietta di Federico Cerone a decidere un match mai scontato con occasioni (potenziali o effettive) da entrambe le parti. Un 2-1 che ha lasciato in dote diversi numeri interessanti per la causa a strisce bianche e rosse. Andiamoli ad analizzare insieme:
4- Le vittorie interne del Barletta nel campionato di Prima Divisione, girone B, 2011/2012: dopo aver affossato il Frosinone con un convincente 1-0 firmato da Simoncelli all'esordio in campionato, il Pergocrema con un 2-0 deciso da Cerone e Menicozzo, e la Cremonese con l'1-0 siglato da Pelagias, ieri i biancorossi hanno sconfitto il Piacenza, un'altra "nobile decaduta". Nel mezzo sul prato del "Puttilli" in campionato erano arrivati 3 pareggi (contro Andria, Latina e Sud Tirol) e 2 pesanti sconfitte (Trapani e Feralpi);
3- I successi consecutivi sul terreno del "Puttilli" per i biancorossi nel torneo in corso: negli ultimi 35 giorni i biancorossi hanno prima fermato il Pergocrema, con un 2-0 senza appello, poi hanno frenato la lanciata Cremonese, sconfitta per 1-0, e infine hanno superato ieri un coriaceo Piacenza, superando così il "triangolo" emiliano-lombardo;
19- I mesi dai quali il Barletta non raccoglieva 3 vittorie di fila in casa: l'ultimo filotto, composto da ben 6 affermazioni casalinghe consecutive, risaliva alla stagione 2009/2010, quando i biancorossi militavano nel girone C del campionato di Seconda Divisione Lega Pro. Allora tra il 21 febbraio e il 2 maggio 2010 lasciarono l'intera posta in palio al "Puttilli" Scafatese, Catanzaro, Vibonese, Vico Equense, Brindisi e Monopoli, e la squadra conquistò i playoff. Chissà che la storia non si ripeta...;
27- I punti all'attivo per il Barletta dopo 17 turni di campionato di Prima Divisione, girone B: con la vittoria di ieri, i biancorossi sono saliti in terza posizione alla pari con Virtus Lanciano e Portogruaro, a 4 punti di distanza dal Siracusa capolista, con un bottino sul campo frutto di 6 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. In casa il Barletta ha totalizzato 15 punti in 9 partite, mentre lontano dal "Puttilli" il ruolino di marcia narra di 3 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte, per un totale di 12 punti;
259- Recuperi esclusi, i minuti dai quali la porta biancorossa è rimasta imbattuta nella competizione in corso: dopo il gol subito per mano di Evacuo dello Spezia al 34' del del primo tempo nella sfida pareggiata al "Picco" lo scorso 27 novembre, la porta difesa da Vincenzo Sicignano è rimasta inviolata per tutta la durata dei match contro Cremonese e Carrarese, prima di capitolare ieri dopo 22' per effetto della punizione di Gaetan Tomas Guzman. E' un record stagionale per il Barletta;
4- Le reti di Federico Cerone in questa stagione con la divisa del Barletta: prima della doppietta che ha deciso la sfida contro gli emiliani, erano arrivati il gol del provvisorio vantaggio firmato contro il Latina il 2 ottobre, al quale fantasista romano aveva replicato il 13 novembre dal dischetto contro il Pergocrema. Per Cerone le reti complessive con la casacca biancorossa sono 5: aveva già colpito il Siracusa nella scorsa stagione, nel match terminato 1-0 il 27 febbraio. In tutte le occasioni Cerone ha segnato sul terreno di casa e ha sbloccato la situazione;
7- I mesi per i quali si è protratto ufficialmente il rapporto tra Renzo Castagnini e il Barletta Calcio: nel post-partita di Barletta-Piacenza, mentre si celebravano i protagonisti del successo grazie al quale i biancorossi hanno superato gli emiliani, presso la Sala Stampa del "Cosimo Puttilli" l'addetto stampa Matteo Tabacco ha dato lettura di un comunicato ufficiale nel quale si riportava la notizia della rescissione del contratto che legava Castagnini al sodalizio di via Vittorio Veneto: l'interruzione del rapporto contrattuale è stata motivata con "motivi familiari" che hanno obbligato il direttore sportivo ad abbandonare l'avventura in Puglia
1- L'occasione in cui il quartetto difensivo Mazzarani-Pelagias-Mengoni-Angeletti ha giocato insieme dal 1': mister Cari ha proposto l'inedito blocco arretrato per la prima volta ieri pomeriggio, a causa della squalifica rimediata contro il Piacenza da Migliaccio e delle precarie condizioni fisiche di Masiero, ai quali si sommava l'assenza di Pisani per l'infortunio rimediato 15 giorni fa contro la Cremonese, che lo obbligherà a rientrare solo nel 2012;
3- Le panchine consecutive per Francesco Di Gennaro: dopo la discreta prestazione offerta al "Picco" contro lo Spezia, per il bomber napoletano sono arrivate 3 panchine di fila nei match contro Cremonese, Carrarese e Piacenza. Mister Cari gli ha preferito per ben 2 volte la mezzapunta Fabio Mazzeo nel ruolo di centravanti, mentre a Carrara era toccato a Infantino scendere in campo dal 1';
16- Con la punizione di Guzman, tante sono ora le reti subite in questo torneo dal Barletta in 12 delle 17 partite giocate. Prima contro Frosinone, Bassano Virtus, Pergocrema, Cremonese e Carrarese la porta difesa da Sicignano in 4 occasioni e da Pane in una era rimasta imbattuta. Nei restanti match il Barletta ha subito 2 centri in 4 occasioni (Andria, Virtus Lanciano, Trapani e Siracusa) e un gol in 8 incontri ì(Prato, Latina, Sud Tirol, Triestina, Feralpi Salò, Portogruaro, Spezia e appunto Piacenza). Delle reti al passivo 8 sono arrivate in casa e altrettante in trasferta;
4- I rigori concessi al Barletta in questa stagione, tra campionato e Tim Cup: il penalty siglato ieri da Cerone contro il Piacenza si aggiunge a quelli calciati da Infantino, che fallì dal dischetto il 7 agosto nell'esordio perdente in Tim Cup contro la Carrarese, da Mazzeo, andato a segno nella sconfitta in campionato rimediata il 25 settembre in quel di Lanciano, per il momentaneo 1-1, e al "cucchiaino" vincente con il quale lo stesso Cerone aprì le danze nella sfida vinta per 2-0 contro il Pergocrema;
17- Le formazioni diverse schierate da mister Cari in campionato in altrettante partite del torneo: un continuo turnover imposto talvolta dalle defezioni e altre volte dai risultati. Nonostante il convincente pari di domenica scorsa contro la Carrarese, ieri ben 3/11 della formazione di partenza sono stati cambiati. Nel dettaglio Angeletti, Hanine e Schetter hanno rimpiazzato dal 1' Migliaccio, Guerri e Schetter;
4- Le vittorie interne del Barletta nel campionato di Prima Divisione, girone B, 2011/2012: dopo aver affossato il Frosinone con un convincente 1-0 firmato da Simoncelli all'esordio in campionato, il Pergocrema con un 2-0 deciso da Cerone e Menicozzo, e la Cremonese con l'1-0 siglato da Pelagias, ieri i biancorossi hanno sconfitto il Piacenza, un'altra "nobile decaduta". Nel mezzo sul prato del "Puttilli" in campionato erano arrivati 3 pareggi (contro Andria, Latina e Sud Tirol) e 2 pesanti sconfitte (Trapani e Feralpi);
3- I successi consecutivi sul terreno del "Puttilli" per i biancorossi nel torneo in corso: negli ultimi 35 giorni i biancorossi hanno prima fermato il Pergocrema, con un 2-0 senza appello, poi hanno frenato la lanciata Cremonese, sconfitta per 1-0, e infine hanno superato ieri un coriaceo Piacenza, superando così il "triangolo" emiliano-lombardo;
19- I mesi dai quali il Barletta non raccoglieva 3 vittorie di fila in casa: l'ultimo filotto, composto da ben 6 affermazioni casalinghe consecutive, risaliva alla stagione 2009/2010, quando i biancorossi militavano nel girone C del campionato di Seconda Divisione Lega Pro. Allora tra il 21 febbraio e il 2 maggio 2010 lasciarono l'intera posta in palio al "Puttilli" Scafatese, Catanzaro, Vibonese, Vico Equense, Brindisi e Monopoli, e la squadra conquistò i playoff. Chissà che la storia non si ripeta...;
27- I punti all'attivo per il Barletta dopo 17 turni di campionato di Prima Divisione, girone B: con la vittoria di ieri, i biancorossi sono saliti in terza posizione alla pari con Virtus Lanciano e Portogruaro, a 4 punti di distanza dal Siracusa capolista, con un bottino sul campo frutto di 6 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. In casa il Barletta ha totalizzato 15 punti in 9 partite, mentre lontano dal "Puttilli" il ruolino di marcia narra di 3 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte, per un totale di 12 punti;
259- Recuperi esclusi, i minuti dai quali la porta biancorossa è rimasta imbattuta nella competizione in corso: dopo il gol subito per mano di Evacuo dello Spezia al 34' del del primo tempo nella sfida pareggiata al "Picco" lo scorso 27 novembre, la porta difesa da Vincenzo Sicignano è rimasta inviolata per tutta la durata dei match contro Cremonese e Carrarese, prima di capitolare ieri dopo 22' per effetto della punizione di Gaetan Tomas Guzman. E' un record stagionale per il Barletta;
4- Le reti di Federico Cerone in questa stagione con la divisa del Barletta: prima della doppietta che ha deciso la sfida contro gli emiliani, erano arrivati il gol del provvisorio vantaggio firmato contro il Latina il 2 ottobre, al quale fantasista romano aveva replicato il 13 novembre dal dischetto contro il Pergocrema. Per Cerone le reti complessive con la casacca biancorossa sono 5: aveva già colpito il Siracusa nella scorsa stagione, nel match terminato 1-0 il 27 febbraio. In tutte le occasioni Cerone ha segnato sul terreno di casa e ha sbloccato la situazione;
7- I mesi per i quali si è protratto ufficialmente il rapporto tra Renzo Castagnini e il Barletta Calcio: nel post-partita di Barletta-Piacenza, mentre si celebravano i protagonisti del successo grazie al quale i biancorossi hanno superato gli emiliani, presso la Sala Stampa del "Cosimo Puttilli" l'addetto stampa Matteo Tabacco ha dato lettura di un comunicato ufficiale nel quale si riportava la notizia della rescissione del contratto che legava Castagnini al sodalizio di via Vittorio Veneto: l'interruzione del rapporto contrattuale è stata motivata con "motivi familiari" che hanno obbligato il direttore sportivo ad abbandonare l'avventura in Puglia
1- L'occasione in cui il quartetto difensivo Mazzarani-Pelagias-Mengoni-Angeletti ha giocato insieme dal 1': mister Cari ha proposto l'inedito blocco arretrato per la prima volta ieri pomeriggio, a causa della squalifica rimediata contro il Piacenza da Migliaccio e delle precarie condizioni fisiche di Masiero, ai quali si sommava l'assenza di Pisani per l'infortunio rimediato 15 giorni fa contro la Cremonese, che lo obbligherà a rientrare solo nel 2012;
3- Le panchine consecutive per Francesco Di Gennaro: dopo la discreta prestazione offerta al "Picco" contro lo Spezia, per il bomber napoletano sono arrivate 3 panchine di fila nei match contro Cremonese, Carrarese e Piacenza. Mister Cari gli ha preferito per ben 2 volte la mezzapunta Fabio Mazzeo nel ruolo di centravanti, mentre a Carrara era toccato a Infantino scendere in campo dal 1';
16- Con la punizione di Guzman, tante sono ora le reti subite in questo torneo dal Barletta in 12 delle 17 partite giocate. Prima contro Frosinone, Bassano Virtus, Pergocrema, Cremonese e Carrarese la porta difesa da Sicignano in 4 occasioni e da Pane in una era rimasta imbattuta. Nei restanti match il Barletta ha subito 2 centri in 4 occasioni (Andria, Virtus Lanciano, Trapani e Siracusa) e un gol in 8 incontri ì(Prato, Latina, Sud Tirol, Triestina, Feralpi Salò, Portogruaro, Spezia e appunto Piacenza). Delle reti al passivo 8 sono arrivate in casa e altrettante in trasferta;
4- I rigori concessi al Barletta in questa stagione, tra campionato e Tim Cup: il penalty siglato ieri da Cerone contro il Piacenza si aggiunge a quelli calciati da Infantino, che fallì dal dischetto il 7 agosto nell'esordio perdente in Tim Cup contro la Carrarese, da Mazzeo, andato a segno nella sconfitta in campionato rimediata il 25 settembre in quel di Lanciano, per il momentaneo 1-1, e al "cucchiaino" vincente con il quale lo stesso Cerone aprì le danze nella sfida vinta per 2-0 contro il Pergocrema;
17- Le formazioni diverse schierate da mister Cari in campionato in altrettante partite del torneo: un continuo turnover imposto talvolta dalle defezioni e altre volte dai risultati. Nonostante il convincente pari di domenica scorsa contro la Carrarese, ieri ben 3/11 della formazione di partenza sono stati cambiati. Nel dettaglio Angeletti, Hanine e Schetter hanno rimpiazzato dal 1' Migliaccio, Guerri e Schetter;