Calcio
Calcio, brutto stop interno per il Barletta
1-2 contro la capolista Nocerina. Rete annullata a Margiotta nel finale
Barletta - domenica 23 gennaio 2011
22.05
Barletta, così non va. Nella partita valevole per la ventunesima giornata del campionato di Prima Divisione, i biancorossi soccombono per 1-2 contro la capolista Nocerina sul prato del "Puttilli". Arriva così la seconda sconfitta consecutiva dopo lo 0-1 di Castellamare di Stabia .
Gli schieramenti
Mister Sciannimanico, che assiste il match dalla tribuna in quanto squalificato, manda subito in campo tutti e tre i nuovi innesti avvenuti in settimana: a centrocampo ecco Zappacosta, coadiuvato da Guerri e Rajcic, mentre in avanti esordiscono Innocenti e Rana, assistiti da Bellomo. Nel 4-3-3 in difesa spazio a Lucioni e Maino al centro, con Galeoto e Frezza sulle fasce Auteri conferma in blocco la formazione tipo dei "molossi". In avanti punge il tridente Catania, Castaldo e Negro. In mezzo rientra Bruno dopo il turno di squalifica. Il nuovo acquisto Petrilli va solo in panchina.
Il primo tempo
Parte bene il Barletta, rinvigorito dall'apporto dei nuovi acquisti. Innocenti appare ispirato e Zappacosta macina gioco a tutto campo. Tuttavia sono gli ospiti a passare in vantaggio al ventesimo. Castaldo viene lanciato in profondità, Di Masi è incerto nell'uscita e si lascia anticipare da Castaldo. Galeoto prova a recuperare ma non può nulla sulla conclusione ravvicinata dell'attacante rossonero che insacca a porta praticamente sguarnita. La rete del vantaggio della Nocerina complica così i piani del Barletta, costretto a giocare una gara tutta in salita. L'arbitro Mariani dà una mano ai biancorossi quando al 31' De Franco viene espulso per doppia ammonizione. Pochi minuti dopo occasione per il Barletta con Bellomo. Il giovane attaccante riceve il pallone all'altezza del lato corto dell'area di rigore, si coordina e lascia partire una gran botta ma la palla sorvola la traversa.
Poco dopo mister Sciannimanico decide di cambiare e passa al 4-2-3-1: Guerri lascia il posto all'esterno Carbonaro, che affianca Rana e Bellomo alle spalle di bomber Innocenti. Ma è la Nocerina ad andare vicina al raddoppio al minuto 43: su un lancio lungo da centrocampo la difesa biancorossa sale in ritardo e permette al numero 9 Castaldo di presentarsi a tu per tu col portiere. Di Masi è bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo e a sventare la minaccia. Il primo tempo giunge così al termine sul punteggio di zero a uno, con il Barletta chiamato a rincorrere
La ripresa
Il Barletta parte con il piede sbagliato e subisce il raddoppio campano al minuto numero 52. Decisivo l'errore di Galeoto, che cicca un appoggio corto all'altezza della linea dell'area di rigore. La sfera viene intercettata da Catania che raggiunge il fondo ed effettua un cross basso. Bruno ha tutto il tempo per sistemare il pallone e mettere a segno la rete del due a zero. Duro colpo per il Barletta. I biancorossi reagiscono e schiacciano gli avversari in area: dopo una chance per Bellomo, al 71' il Barletta accorcia le distanze con Geroni, subentrato a un deludente Rajcic.
Il centrocampista centrale, sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla trequarti di gioco avversaria, è abile nel concludere violentemente verso la porta una palla vagante al limite dell'area. Nel recupero scatta l'ora di Max Margiotta, protagonista di un controverso episodio nel recupero. In occasione del calcio di punizione successivo al suo ingresso, l'attaccante trova il goal impattando perfettamente di testa ma il boato del Puttilli si strozza in gola alla segnalazione di fuorigioco ravvisata dal primo assistente.
Il Barletta continua ad attaccare a testa bassa mettendo in difficoltà la capolista ma lo fa senza sortire altri pericoli alla porta difesa da Gori. Al termine dei quattro minuti di recupero, il Sig. Mariani decreta quindi la fine delle ostilità.
La Nocerina vola a quota 48, il Barletta resta in penultima posizione a quota 19 in compagnia del Pisa, che giocherà domani nel posticipo contro la Ternana. Il prossimo appuntamento vedrà i biancorossi impegnati nel derby dello "Zaccheria" contro il Foggia di domenica 6 febbraio, dopo il turno di riposo che il campionato osserverà domenica prossima.
Si ringrazia l'Ufficio Stampa della S.S. Barletta Calcio
Gli schieramenti
Mister Sciannimanico, che assiste il match dalla tribuna in quanto squalificato, manda subito in campo tutti e tre i nuovi innesti avvenuti in settimana: a centrocampo ecco Zappacosta, coadiuvato da Guerri e Rajcic, mentre in avanti esordiscono Innocenti e Rana, assistiti da Bellomo. Nel 4-3-3 in difesa spazio a Lucioni e Maino al centro, con Galeoto e Frezza sulle fasce Auteri conferma in blocco la formazione tipo dei "molossi". In avanti punge il tridente Catania, Castaldo e Negro. In mezzo rientra Bruno dopo il turno di squalifica. Il nuovo acquisto Petrilli va solo in panchina.
Il primo tempo
Parte bene il Barletta, rinvigorito dall'apporto dei nuovi acquisti. Innocenti appare ispirato e Zappacosta macina gioco a tutto campo. Tuttavia sono gli ospiti a passare in vantaggio al ventesimo. Castaldo viene lanciato in profondità, Di Masi è incerto nell'uscita e si lascia anticipare da Castaldo. Galeoto prova a recuperare ma non può nulla sulla conclusione ravvicinata dell'attacante rossonero che insacca a porta praticamente sguarnita. La rete del vantaggio della Nocerina complica così i piani del Barletta, costretto a giocare una gara tutta in salita. L'arbitro Mariani dà una mano ai biancorossi quando al 31' De Franco viene espulso per doppia ammonizione. Pochi minuti dopo occasione per il Barletta con Bellomo. Il giovane attaccante riceve il pallone all'altezza del lato corto dell'area di rigore, si coordina e lascia partire una gran botta ma la palla sorvola la traversa.
Poco dopo mister Sciannimanico decide di cambiare e passa al 4-2-3-1: Guerri lascia il posto all'esterno Carbonaro, che affianca Rana e Bellomo alle spalle di bomber Innocenti. Ma è la Nocerina ad andare vicina al raddoppio al minuto 43: su un lancio lungo da centrocampo la difesa biancorossa sale in ritardo e permette al numero 9 Castaldo di presentarsi a tu per tu col portiere. Di Masi è bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo e a sventare la minaccia. Il primo tempo giunge così al termine sul punteggio di zero a uno, con il Barletta chiamato a rincorrere
La ripresa
Il Barletta parte con il piede sbagliato e subisce il raddoppio campano al minuto numero 52. Decisivo l'errore di Galeoto, che cicca un appoggio corto all'altezza della linea dell'area di rigore. La sfera viene intercettata da Catania che raggiunge il fondo ed effettua un cross basso. Bruno ha tutto il tempo per sistemare il pallone e mettere a segno la rete del due a zero. Duro colpo per il Barletta. I biancorossi reagiscono e schiacciano gli avversari in area: dopo una chance per Bellomo, al 71' il Barletta accorcia le distanze con Geroni, subentrato a un deludente Rajcic.
Il centrocampista centrale, sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla trequarti di gioco avversaria, è abile nel concludere violentemente verso la porta una palla vagante al limite dell'area. Nel recupero scatta l'ora di Max Margiotta, protagonista di un controverso episodio nel recupero. In occasione del calcio di punizione successivo al suo ingresso, l'attaccante trova il goal impattando perfettamente di testa ma il boato del Puttilli si strozza in gola alla segnalazione di fuorigioco ravvisata dal primo assistente.
Il Barletta continua ad attaccare a testa bassa mettendo in difficoltà la capolista ma lo fa senza sortire altri pericoli alla porta difesa da Gori. Al termine dei quattro minuti di recupero, il Sig. Mariani decreta quindi la fine delle ostilità.
La Nocerina vola a quota 48, il Barletta resta in penultima posizione a quota 19 in compagnia del Pisa, che giocherà domani nel posticipo contro la Ternana. Il prossimo appuntamento vedrà i biancorossi impegnati nel derby dello "Zaccheria" contro il Foggia di domenica 6 febbraio, dopo il turno di riposo che il campionato osserverà domenica prossima.
Si ringrazia l'Ufficio Stampa della S.S. Barletta Calcio