
Calcio
Calcio, Barletta si prepara a scendere in piazza per chiedere chiarezza
Indetta la marcia del popolo biancorosso per il 30 aprile, dopo Salerno i dettagli
Barletta - venerdì 24 aprile 2015
15.08
La Barletta calcistica si prepara a scendere in piazza per dare un segnale forte all'imprenditoria cittadina e all'attuale dirigenza, auspicando un futuro meno denso di dubbi e incognite. A fronte del tempo che scorre e dello scarso interesse denotato nei confronti del futuro della società di via Vittorio Veneto, oggi avvolta da una coltre di incertezze povera di dati per l'avvenire, i tifosi biancorossi rispondono con una marcia atta a smuovere gli animi.
A dare notizia dell'atto simbolico quanto intenso, un comunicato ufficiale diffuso dai gruppi organizzati: «Giovedì 30 aprile scendi in strada con noi! G.E.1987 Cucs e il Barletta Club "I biancorossi" tutti uniti! Sfileremo in corteo per le vie della città cercando di dare una scossa all'imprenditoria locale e dimostrare all'Italia che ci siamo e ci saremo sempre! Il Barletta siamo noi!». Ad oggi, la massa debitoria prospettica complessiva del club di via Vittorio Veneto è di poco inferiore al milione di euro: di questa cifra, poco più di 450mila euro sono stati rateizzati in 23 frazioni (la prima delle quali saldate) per il saldo di Iva e contributi Inail, Inps e Enpals, circa 300mila euro sono i soldi necessari per ottemperare i pagamenti necessari di qui a fine campionato e la restante parte include gli oneri extra-sportivi, tra cui anche i debiti con i fornitori. Numeri dai quali vanno detratti circa 200mila euro oggi ancora presenti nella fideiussione liquida depositata a inizio stagione dall'amministratore unico e presidente Giuseppe Perpignano, il quale ha ammesso la propria disponibilità a cedere la società. All'orizzonte c'è la data del 30 giugno, per un count-down già vissuto un anno fa, sebbene con nomi e casse differenti: dopo la trasferta di Salerno, in programma domani pomeriggio alle 17.30 (già 70 i tagliandi staccati per il settore "Ospiti"), saranno diffusi i dettagli dell'iniziativa popolare in programma giovedì 30 aprile.
(Twitter: @GuerraLuca88)
A dare notizia dell'atto simbolico quanto intenso, un comunicato ufficiale diffuso dai gruppi organizzati: «Giovedì 30 aprile scendi in strada con noi! G.E.1987 Cucs e il Barletta Club "I biancorossi" tutti uniti! Sfileremo in corteo per le vie della città cercando di dare una scossa all'imprenditoria locale e dimostrare all'Italia che ci siamo e ci saremo sempre! Il Barletta siamo noi!». Ad oggi, la massa debitoria prospettica complessiva del club di via Vittorio Veneto è di poco inferiore al milione di euro: di questa cifra, poco più di 450mila euro sono stati rateizzati in 23 frazioni (la prima delle quali saldate) per il saldo di Iva e contributi Inail, Inps e Enpals, circa 300mila euro sono i soldi necessari per ottemperare i pagamenti necessari di qui a fine campionato e la restante parte include gli oneri extra-sportivi, tra cui anche i debiti con i fornitori. Numeri dai quali vanno detratti circa 200mila euro oggi ancora presenti nella fideiussione liquida depositata a inizio stagione dall'amministratore unico e presidente Giuseppe Perpignano, il quale ha ammesso la propria disponibilità a cedere la società. All'orizzonte c'è la data del 30 giugno, per un count-down già vissuto un anno fa, sebbene con nomi e casse differenti: dopo la trasferta di Salerno, in programma domani pomeriggio alle 17.30 (già 70 i tagliandi staccati per il settore "Ospiti"), saranno diffusi i dettagli dell'iniziativa popolare in programma giovedì 30 aprile.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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