Calcio a 5
Calcio a 5, coach Ferrazzano carica la Futsal in vista della sfida al Real Dem
In palio i playoff, "Sabato riempiamo il PalaBorgia, vogliamo lo storico traguardo"
Barletta - giovedì 4 aprile 2013
0.19
Dopo le festività pasquali, la Futsal Barletta ha ripreso a macinare chilometri sul parquet in vista dell'ultimo, sentitissimo incontro del girone C del campionato di serie B, dove Mazzone e compagni sono oggi a un passo dalla conquista di una qualificazione alla fase-playoff, traguardo storico per una società fresca di promozione nel torneo cadetto. I punti sin qui messi da parte sono 30 in 19 partite, frutto di 9 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte.
Il 2-2 di Manfredonia ha rappresentato il primo dei due match-ball falliti dai biancorossi, attesi sabato dall'incontro del "Paladisfida Mario Borgia" contro il Real Dem Montesilvano, avversario più che abbordabile- ultima forza del campionato- sulla carta. "Dovremo prestare attenzione -ammonisce ai nostri microfoni coach Leo Ferrazzano, anima biancorossa in panchina- alla sfida di sabato: in questi giorni abbiamo lavorato tanto e sodo, abbiamo avuto 15 giorni di riposo e le festività di mezzo: ho sempre predicato umiltà ai miei ragazzi, so che il gruppo sa che stiamo scrivendo la storia di questa città nel calcio a 5. Saremmo la prima squadra barlettana a fare i playoff di un campionato nazionale di Serie B: questo lo sa la squadra e lo sanno i nostri tifosi. Se raggiungeremo il traguardo, dopo non avremo più niente da perdere e affronteremo le semifinali con grande tranquillità, consapevoli di potercela giocare con tutti".
Coach Ferrazzano si mostra soddisfatto della stagione dei suoi: "Sinceramente non mi aspettavo una stagione così, siamo una neopromossa che non ha fatto enormi investimenti, puntavamo a una salvezza tranquilla e basta. Ero a conoscenza della forza della mia squadra, ma non pensavo che i ragazzi, oltre ad abbinare forza e qualità, accumulassero così velocemente esperienza. Non voglio parlare dei singoli, la forza delle mie squadre è stata sempre il gruppo: io mi vedo come condottiero di questa squadra perchè so di avere un grande carattere e personalità da vendere. Siamo nati nel 2008 e in quattro anni siamo passati dalla C2 alla B, qualcosa vorrà dire. In rosa ognuno ha fatto la propria parte, nelle diverse fasi della stagione, e questo ha fatto la differenza". Chiusura con invito al tifo barlettano: "La partita contro il Real Dem non è scontata, la storia ci insegna anche nel grande calcio tante sconfitte e vittorie a sorpresa: sto predicando ai ragazzi la massima concentrazione, chiedo alla città di venirci a incitare sabato e sostenerci in vista dei playoff per goderci questo privilegio per la città".
(Twitter: @GuerraLuca88)
Il 2-2 di Manfredonia ha rappresentato il primo dei due match-ball falliti dai biancorossi, attesi sabato dall'incontro del "Paladisfida Mario Borgia" contro il Real Dem Montesilvano, avversario più che abbordabile- ultima forza del campionato- sulla carta. "Dovremo prestare attenzione -ammonisce ai nostri microfoni coach Leo Ferrazzano, anima biancorossa in panchina- alla sfida di sabato: in questi giorni abbiamo lavorato tanto e sodo, abbiamo avuto 15 giorni di riposo e le festività di mezzo: ho sempre predicato umiltà ai miei ragazzi, so che il gruppo sa che stiamo scrivendo la storia di questa città nel calcio a 5. Saremmo la prima squadra barlettana a fare i playoff di un campionato nazionale di Serie B: questo lo sa la squadra e lo sanno i nostri tifosi. Se raggiungeremo il traguardo, dopo non avremo più niente da perdere e affronteremo le semifinali con grande tranquillità, consapevoli di potercela giocare con tutti".
Coach Ferrazzano si mostra soddisfatto della stagione dei suoi: "Sinceramente non mi aspettavo una stagione così, siamo una neopromossa che non ha fatto enormi investimenti, puntavamo a una salvezza tranquilla e basta. Ero a conoscenza della forza della mia squadra, ma non pensavo che i ragazzi, oltre ad abbinare forza e qualità, accumulassero così velocemente esperienza. Non voglio parlare dei singoli, la forza delle mie squadre è stata sempre il gruppo: io mi vedo come condottiero di questa squadra perchè so di avere un grande carattere e personalità da vendere. Siamo nati nel 2008 e in quattro anni siamo passati dalla C2 alla B, qualcosa vorrà dire. In rosa ognuno ha fatto la propria parte, nelle diverse fasi della stagione, e questo ha fatto la differenza". Chiusura con invito al tifo barlettano: "La partita contro il Real Dem non è scontata, la storia ci insegna anche nel grande calcio tante sconfitte e vittorie a sorpresa: sto predicando ai ragazzi la massima concentrazione, chiedo alla città di venirci a incitare sabato e sostenerci in vista dei playoff per goderci questo privilegio per la città".
(Twitter: @GuerraLuca88)