Calcio
"Barlettani in Italia": puntata numero 17
Bene l'"ospite" Fiore, Gissi in versione-saracinesca
Barletta - giovedì 19 gennaio 2012
11.07
Seconda puntata del 2012, diciassettesima stagionale, con "Barlettani in Italia", l'esclusiva rubrica targata Barlettalife che dà un occhio di riguardo a tutti i calciatori o arbitri barlettani all'opera nel calcio "pro" italiano, dalla serie A alla Seconda Divisione Lega Pro. La puntata numero 17 del nostro inedito contenitore, a discapito della cabala, vede in pole in questo weekend calcistico la buona direzione di gara dell'arbitro Antonio Fiore (andriese di nascita, ma iscritto alla sezione AIA di Barletta) in Sud Tirol-Feralpisalò, e l'ottima prestazione difensiva di Riccardo Gissi, nel 3-0 della sua Triestina sulla Virtus Lanciano: va meno bene a Gennaro Delvecchio, in tribuna nella gara sospesa tra Catania e Roma. Gli altri professionisti presi in considerazione per questo weekend sono gli arbitri Damato e Soricaro, e i calciatori Di Tacchio e Crescente. Andiamo a vedere come si sono comportati i nostri concittadini nel turno appena trascorso:
SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) 6: Impegnato come quarto uomo in Genoa-Udinese, tiene bene a bada i "bollori" dei tecnici Marino e Guidolin nel convulso finale della sfida che ha visto i rossoblù vincere per 3-2: buona l'intesa con l'arbitro Doveri;
Gennaro Delvecchio (centrocampista, Catania) n.g..: A sorpresa, vive la terza tribuna di fila e Montella non lo tiene in considerazione per la lista dei 18 da opporre alla Roma nell'acquitrinio del "Massimino", dove dopo 65' sul punteggio di 1-1 l'arbitro Tagliavento decide di sospendere le ostilità. Avrà una chance nel replay?...;
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) n.g.: Il campo, questo sconosciuto: sarà questo il pensiero che alberga nella mente del giovane centrocampista di proprietà della Fiorentina? L'ultima presenza risale a 2 mesi e mezzo fa, e Braglia sembra vederlo come quarta o quinta scelta per il suo nutrito centrocampo. E il calciomercato resta aperto...;
LEGA PRO:
Francesco Fiore (arbitro) 6,5: Autoritario e sicuro di sè nella direzione di Sud Tirol-Feralpisalò al "Druso" di Bolzano, non lesina cartellini gialli ed espulsioni (rosso per il lombardo Drascek) per tenere a bada una partita che stava per diventare "cattivella". Domenica gli spetterà un turno di riposo, ma dimostra di essere in crescita;
Vincenzo Soricaro (arbitro) n.g.: Per lui lo scorso weekend ha dispensato una domenica di riposo, dopo l'egregia direzione di 10 giorni fa al "Garilli" in Piacenza-Sud Tirol: anche in occasione del prossimo turno non sarà impegnato sui campi. In naftalina;
Riccardo Gissi (centrocampista-difensore, Triestina) 7: Baluardo difensivo e guida dei suoi compagni, in un momento complicatissimo dal punto di vista tecnico e societario, nell'inatteso e meritato successo interno sulla Virtus Lanciano: è tra i principali protagonisti del 3-0 giuliano, e sul centro-sinistra della difesa a 3 cancella lo "spauracchio" Turchi e conferma di meritare i galloni di titolare;
Francesco Larosa (centrocampista- difensore, Andria) n.g.: Finalmente si cambia allenatore: questo avrà pensato Larosa quando nella giornata di martedì mister Di Meo ha rassegnato le dimissioni da allenatore dell'Andria? Probabilmente sì, considerando che a Cremona rimedia l'ennesima panchina, e domenica c'è il "suo" derby contro il Barletta: il neo-allenatore biancoblù Cosco gli darà una chance in una mediana sguarnita dall'imminente addio di Paolucci?;
Antonio Crescente (difensore, Valenzana) n.g.: Altra panchina con la divisa piemontese nella sconfitta in trasferta contro il Bellaria Igea Marina. Nello 0-1 con il quale la Valenzana esce sconfitta dall'"Enrico Nanni", Crescente resta per 90' al freddo dell'inverno romagnolo, e si immalinconisce al pari dei suoi compagni, ora penultimi con un solo punto di vantaggio sul Lecco fanalino di coda;
SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) 6: Impegnato come quarto uomo in Genoa-Udinese, tiene bene a bada i "bollori" dei tecnici Marino e Guidolin nel convulso finale della sfida che ha visto i rossoblù vincere per 3-2: buona l'intesa con l'arbitro Doveri;
Gennaro Delvecchio (centrocampista, Catania) n.g..: A sorpresa, vive la terza tribuna di fila e Montella non lo tiene in considerazione per la lista dei 18 da opporre alla Roma nell'acquitrinio del "Massimino", dove dopo 65' sul punteggio di 1-1 l'arbitro Tagliavento decide di sospendere le ostilità. Avrà una chance nel replay?...;
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) n.g.: Il campo, questo sconosciuto: sarà questo il pensiero che alberga nella mente del giovane centrocampista di proprietà della Fiorentina? L'ultima presenza risale a 2 mesi e mezzo fa, e Braglia sembra vederlo come quarta o quinta scelta per il suo nutrito centrocampo. E il calciomercato resta aperto...;
LEGA PRO:
Francesco Fiore (arbitro) 6,5: Autoritario e sicuro di sè nella direzione di Sud Tirol-Feralpisalò al "Druso" di Bolzano, non lesina cartellini gialli ed espulsioni (rosso per il lombardo Drascek) per tenere a bada una partita che stava per diventare "cattivella". Domenica gli spetterà un turno di riposo, ma dimostra di essere in crescita;
Vincenzo Soricaro (arbitro) n.g.: Per lui lo scorso weekend ha dispensato una domenica di riposo, dopo l'egregia direzione di 10 giorni fa al "Garilli" in Piacenza-Sud Tirol: anche in occasione del prossimo turno non sarà impegnato sui campi. In naftalina;
Riccardo Gissi (centrocampista-difensore, Triestina) 7: Baluardo difensivo e guida dei suoi compagni, in un momento complicatissimo dal punto di vista tecnico e societario, nell'inatteso e meritato successo interno sulla Virtus Lanciano: è tra i principali protagonisti del 3-0 giuliano, e sul centro-sinistra della difesa a 3 cancella lo "spauracchio" Turchi e conferma di meritare i galloni di titolare;
Francesco Larosa (centrocampista- difensore, Andria) n.g.: Finalmente si cambia allenatore: questo avrà pensato Larosa quando nella giornata di martedì mister Di Meo ha rassegnato le dimissioni da allenatore dell'Andria? Probabilmente sì, considerando che a Cremona rimedia l'ennesima panchina, e domenica c'è il "suo" derby contro il Barletta: il neo-allenatore biancoblù Cosco gli darà una chance in una mediana sguarnita dall'imminente addio di Paolucci?;
Antonio Crescente (difensore, Valenzana) n.g.: Altra panchina con la divisa piemontese nella sconfitta in trasferta contro il Bellaria Igea Marina. Nello 0-1 con il quale la Valenzana esce sconfitta dall'"Enrico Nanni", Crescente resta per 90' al freddo dell'inverno romagnolo, e si immalinconisce al pari dei suoi compagni, ora penultimi con un solo punto di vantaggio sul Lecco fanalino di coda;