Calcio
"Barlettani in Italia": puntata numero 13
Damato protagonista in Fiorentina-Roma, in gol Larosa
Barletta - giovedì 8 dicembre 2011
0.49
Puntuale come ogni giovedi, oggi in corrispondenza con la festività dell'Immacolata Concezione, torna il consueto appuntamento stagionale con "Barlettani in Italia", l'esclusiva rubrica targata Barlettalife che dà un occhio di riguardo a tutti i calciatori o arbitri barlettani all'opera nel calcio "pro" italiano, dalla serie A alla Seconda Divisione Lega Pro. La puntata numero 13 del nostro inedito contenitore vede in pole in questo weekend calcistico il più famoso dei suoi esponenti, l'arbitro Antonio Damato, davvero positivo in Fiorentina-Roma. Assente per squalifica Riccardo Gissi, finalmente titolare Crescente, in rete in Coppa Italia Lega Pro Larosa. Gli altri professionisti presi in considerazione per questo weekend sono gli arbitri Fiore (barlettano d'adozione perchè iscritto alla sezione AIA di Barletta) e Soricaro, e i calciatori Delvecchio, Di Tacchio e Daleno. Andiamo a vedere come si sono comportati i nostri concittadini nel turno appena trascorso:
SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) 6,5:Giusta la sua decisione al 15' in occasione del fallo in area di Juan su Jovetic: rigore ed espulsione. Forse troppo fiscale la prima ammonizione di Gago, al 62'. Una volta comminata, appare però ineccepibile l'espulsione dell'argentino al 76', per somma di cartellini. Inevitabile anche il rosso a Bojan che nel finale si improvvisa portiere parando sulla linea la conclusione di Nastasic. Nella stessa azione, l'arbitro barlettano non vede una gomitata di Heinze in area di rigore. Promosso;
Gennaro Delvecchio (centrocampista, Catania) s.v.: Finisce in panchina e lì termina la gara nel match perso in casa dai suoi contro il Cagliari nel lunch-time domenicale. Mister Montella gli preferisce (senza grandi riscontri a onor del vero) prima Biagianti e poi Sciacca. Avrà tempo per rifarsi, il campionato è solo nel primo terzo;
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) n.g.: Il film non accenna a cambiare: le "vespe" superano al "Menti" il Gubbio con una vittoria di misura,ma il centrocampista di proprietà della "Viola" resta in tribuna a guardare. A gennaio il calciomercato potrebbe portare succulente novità per lui...;
LEGA PRO:
Francesco Fiore (arbitro) 6: Impegnato nel match tra Arzanese e Alma Fano, terminato con uno scialbo 0-0, non demerita e gestisce bene la gara: la Seconda Divisione porta bene al fischietto nato ad Andria, che sin qui non ha mai deluso quando chiamato in causa;
Vincenzo Soricaro (arbitro) 6,5: L'aria del glorioso palcoscenico del "Rocco", dove una Triestina in ripresa ha superato il Trapani, lo gasa. Bravo a tenere a bada una gara importante per la classifica, vede bene sull'espulsione dell'attaccante giuliano Curiale, che entra in maniera scoordinata su Priola, e nel convulso finale modera i toni del match con un'oculata gestione dei cartellini;
Riccardo Gissi (centrocampista-difensore, Triestina) n.g.: Una squalifica gli impedisce di essere presente nella "rimpatriata" con Soricaro, e salta così il big match Triestina -Trapani. La coppia Izzo-Lima al centro della rinnovata difesa a 4 di mister Galderisi non lo fa rimpiangere, gli toccherà sudare per riconquistare il posto da titolare in vista dell'impegno esterno di La Spezia, in programma nel prossimo turno;
Francesco Larosa (centrocampista- difensore, Andria) 6,5: Ancora una panchina in campionato, per la durata degli interi 90', per il buon Francesco, che forse confidava in una maggiore considerazione dopo l'ottima prestazione offerta 2 settimane or sono controil Piacenza nel posticipo del "Degli Ulivi", dopo il quale sono arrivati 270' seduti a fianco del mister. Ieri pomeriggio in Coppa Italia Lega Pro è arrivato il meritato riscatto: al minuto 46 mette a segno il centro del 2-1 nel match interno contro la Paganese, poi vinto per 3-2 dai padroni di casa;
Savino Daleno (difensore, Neapolis Mugnano) 6: Un turno di squalifica per raggiunto limite di ammonizioni (antico vizio dovuto al suo gioco aggressivo) lo appieda in occasione del match interno vinto dai suoi contro l'Aprilia per 3-2, ma può comunque gioire per un successo che porta i ragazzi di mister Ferazzoli al di sopra delle zone "calde". Domenica al rientro lo attende l'insidiosa trasferta di Celano;
Antonio Crescente (difensore, Valenzana) 6,5.: La sua Valenzana cade ancora, stavolta in quel di Poggibonsi, rimediando uno striminzito quanto meritato 0-1, deciso dal rigore di Pera in avvio. Crescente parte titolare per la prima volta in stagione e rimedia una sufficienza piena per leadership con cui guida la difesa e autorità in marcatura. Affidabile;
SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) 6,5:Giusta la sua decisione al 15' in occasione del fallo in area di Juan su Jovetic: rigore ed espulsione. Forse troppo fiscale la prima ammonizione di Gago, al 62'. Una volta comminata, appare però ineccepibile l'espulsione dell'argentino al 76', per somma di cartellini. Inevitabile anche il rosso a Bojan che nel finale si improvvisa portiere parando sulla linea la conclusione di Nastasic. Nella stessa azione, l'arbitro barlettano non vede una gomitata di Heinze in area di rigore. Promosso;
Gennaro Delvecchio (centrocampista, Catania) s.v.: Finisce in panchina e lì termina la gara nel match perso in casa dai suoi contro il Cagliari nel lunch-time domenicale. Mister Montella gli preferisce (senza grandi riscontri a onor del vero) prima Biagianti e poi Sciacca. Avrà tempo per rifarsi, il campionato è solo nel primo terzo;
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) n.g.: Il film non accenna a cambiare: le "vespe" superano al "Menti" il Gubbio con una vittoria di misura,ma il centrocampista di proprietà della "Viola" resta in tribuna a guardare. A gennaio il calciomercato potrebbe portare succulente novità per lui...;
LEGA PRO:
Francesco Fiore (arbitro) 6: Impegnato nel match tra Arzanese e Alma Fano, terminato con uno scialbo 0-0, non demerita e gestisce bene la gara: la Seconda Divisione porta bene al fischietto nato ad Andria, che sin qui non ha mai deluso quando chiamato in causa;
Vincenzo Soricaro (arbitro) 6,5: L'aria del glorioso palcoscenico del "Rocco", dove una Triestina in ripresa ha superato il Trapani, lo gasa. Bravo a tenere a bada una gara importante per la classifica, vede bene sull'espulsione dell'attaccante giuliano Curiale, che entra in maniera scoordinata su Priola, e nel convulso finale modera i toni del match con un'oculata gestione dei cartellini;
Riccardo Gissi (centrocampista-difensore, Triestina) n.g.: Una squalifica gli impedisce di essere presente nella "rimpatriata" con Soricaro, e salta così il big match Triestina -Trapani. La coppia Izzo-Lima al centro della rinnovata difesa a 4 di mister Galderisi non lo fa rimpiangere, gli toccherà sudare per riconquistare il posto da titolare in vista dell'impegno esterno di La Spezia, in programma nel prossimo turno;
Francesco Larosa (centrocampista- difensore, Andria) 6,5: Ancora una panchina in campionato, per la durata degli interi 90', per il buon Francesco, che forse confidava in una maggiore considerazione dopo l'ottima prestazione offerta 2 settimane or sono controil Piacenza nel posticipo del "Degli Ulivi", dopo il quale sono arrivati 270' seduti a fianco del mister. Ieri pomeriggio in Coppa Italia Lega Pro è arrivato il meritato riscatto: al minuto 46 mette a segno il centro del 2-1 nel match interno contro la Paganese, poi vinto per 3-2 dai padroni di casa;
Savino Daleno (difensore, Neapolis Mugnano) 6: Un turno di squalifica per raggiunto limite di ammonizioni (antico vizio dovuto al suo gioco aggressivo) lo appieda in occasione del match interno vinto dai suoi contro l'Aprilia per 3-2, ma può comunque gioire per un successo che porta i ragazzi di mister Ferazzoli al di sopra delle zone "calde". Domenica al rientro lo attende l'insidiosa trasferta di Celano;
Antonio Crescente (difensore, Valenzana) 6,5.: La sua Valenzana cade ancora, stavolta in quel di Poggibonsi, rimediando uno striminzito quanto meritato 0-1, deciso dal rigore di Pera in avvio. Crescente parte titolare per la prima volta in stagione e rimedia una sufficienza piena per leadership con cui guida la difesa e autorità in marcatura. Affidabile;