Calcio
"Barlettani in Italia": puntata numero 11
Larosa e Gissi sugli scudi, male Damato
Barletta - giovedì 24 novembre 2011
13.57
Puntuale come ogni giovedi torna il consueto appuntamento stagionale con "Barlettani in Italia", l'esclusiva rubrica targata Barlettalife che dà un occhio di riguardo a tutti i calciatori o arbitri barlettani all'opera nel calcio "pro" italiano, dalla serie A alla Seconda Divisione Lega Pro. La puntata numero 11 del nostro contenitore vede in pole Francesco Larosa e Riccardo Gissi, finalemente titolari e vincenti dopo un avvio di stagione a tinte opache. Nota di demerito per l'arbiro Antonio Damato, invischiato con gli altri componenti della quaterna arbitrale nella ragnatela di polemiche successive a Inter-Cagliari. Gli altri professionisti presi in considerazione per questo weekend sono gli arbitri Fiore (barlettano d'adozione perchè iscritto alla sezione AIA di Barletta) e Soricaro, e i calciatori Delvecchio, Di Tacchio, Daleno e Crescente. Andiamo a vedere come si sono comportati i nostri concittadini nel turno appena trascorso:
SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) 5: Rimandato a dicembre: in Inter-Cagliari non vede bene su un paio di trattenute in area nerazzurra ed è correo del suo assistente in occasione della rete dell'1-0 firmata da Thiago Motta in evidente posizione di fuorigioco;
Gennaro Delvecchio (centrocampista, Catania) n.g.: resta stranamente in panchina nella partita persa al "Massimino" dagli etnei contro il Chievo: mister Montella gli preferisce prima Ricchiuti, poi Biagianti, ma il guerriero barlettano partecipa anche dalla panchina, incitando i suoi compagni, sfortunati nel risultato (1-2) finale;
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) n.g.: Sembra già finita la luna di miele con mister Braglia: dopo 3 partite da titolare, da un mese a questa parte il centrocampista di proprietà della Fiorentina si divide tra panchina e tribuna, come gli è successo nella partita pareggiata dai suoi per 2-2 al "Menti" contro il Modena;
LEGA PRO:
Francesco Fiore (arbitro) 6:Impegnato in Pavia-Benevento 1-2: si riscatta dopo la direzione poco convincente della scorsa settimana in Perugia-Milazzo, e conduce abbastanza bene un match tirato, valevole per il girone A del torneo di Prima Divisione;
Vincenzo Soricaro (arbitro) 6,5: chiamato a confermarsi in Arzanese-Catanzaro 1-0 dopo la buona direzione nel posticipo all'"Arena Garibaldi" di Pisa,il fischietto barlettano non tradisce le attese nel match vinto dai padroni di casa con il minimo scarto, confermando la sua maturazione;
Riccardo Gissi (centrocampista, Triestina) 6,5: Proposto ancora nel ruolo di difensore centrale, stavolta non zoppica come a Bassano del Grappa e tiene a freno l'attacco della Cremonese con ottimo profitto nel match vinto dai suoi tra le mura amiche contro la Cremonese, un successo che toglie la Triestina dalle zone basse della graduatoria;
Francesco Larosa (centrocampista- difensore, Andria) 7: la squalifica di Meccariello e l'assenza di Mucciante gli aprono le porte per una maglia da titolare in difesa nel posticipo vinto al "Degli Ulivi" dalla sua squadra contro il Piacenza: prestazione leonina, difesa blindata e fascia da capitano al braccio dopo l'espulsione di Del Core, il buon Francesco merita la riconferma;
Savino Daleno (difensore, Neapolis Mugnano) n.g.: A riposo come tutti i suoi compagni nella scorsa domenica: il Neapolis Mugnano osservava il suo turno di sosta, nella rotazione imposta dalla presenza di 21 formazioni nel girone B di Seconda Divisione;
Antonio Crescente (difensore, Valenzana) n.g.:Non trova proprio spazio nel team piemontese, e colleziona l'ennesima panchina nella rovinosa sconfitta maturata dai suoi (2-0) in quel di Mantova, ko che fa sprofondare la Valenzana in penultima posizione, davanti al solo Lecco, con appena 10 punti all'attivo;
SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) 5: Rimandato a dicembre: in Inter-Cagliari non vede bene su un paio di trattenute in area nerazzurra ed è correo del suo assistente in occasione della rete dell'1-0 firmata da Thiago Motta in evidente posizione di fuorigioco;
Gennaro Delvecchio (centrocampista, Catania) n.g.: resta stranamente in panchina nella partita persa al "Massimino" dagli etnei contro il Chievo: mister Montella gli preferisce prima Ricchiuti, poi Biagianti, ma il guerriero barlettano partecipa anche dalla panchina, incitando i suoi compagni, sfortunati nel risultato (1-2) finale;
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) n.g.: Sembra già finita la luna di miele con mister Braglia: dopo 3 partite da titolare, da un mese a questa parte il centrocampista di proprietà della Fiorentina si divide tra panchina e tribuna, come gli è successo nella partita pareggiata dai suoi per 2-2 al "Menti" contro il Modena;
LEGA PRO:
Francesco Fiore (arbitro) 6:Impegnato in Pavia-Benevento 1-2: si riscatta dopo la direzione poco convincente della scorsa settimana in Perugia-Milazzo, e conduce abbastanza bene un match tirato, valevole per il girone A del torneo di Prima Divisione;
Vincenzo Soricaro (arbitro) 6,5: chiamato a confermarsi in Arzanese-Catanzaro 1-0 dopo la buona direzione nel posticipo all'"Arena Garibaldi" di Pisa,il fischietto barlettano non tradisce le attese nel match vinto dai padroni di casa con il minimo scarto, confermando la sua maturazione;
Riccardo Gissi (centrocampista, Triestina) 6,5: Proposto ancora nel ruolo di difensore centrale, stavolta non zoppica come a Bassano del Grappa e tiene a freno l'attacco della Cremonese con ottimo profitto nel match vinto dai suoi tra le mura amiche contro la Cremonese, un successo che toglie la Triestina dalle zone basse della graduatoria;
Francesco Larosa (centrocampista- difensore, Andria) 7: la squalifica di Meccariello e l'assenza di Mucciante gli aprono le porte per una maglia da titolare in difesa nel posticipo vinto al "Degli Ulivi" dalla sua squadra contro il Piacenza: prestazione leonina, difesa blindata e fascia da capitano al braccio dopo l'espulsione di Del Core, il buon Francesco merita la riconferma;
Savino Daleno (difensore, Neapolis Mugnano) n.g.: A riposo come tutti i suoi compagni nella scorsa domenica: il Neapolis Mugnano osservava il suo turno di sosta, nella rotazione imposta dalla presenza di 21 formazioni nel girone B di Seconda Divisione;
Antonio Crescente (difensore, Valenzana) n.g.:Non trova proprio spazio nel team piemontese, e colleziona l'ennesima panchina nella rovinosa sconfitta maturata dai suoi (2-0) in quel di Mantova, ko che fa sprofondare la Valenzana in penultima posizione, davanti al solo Lecco, con appena 10 punti all'attivo;