
Calcio
Barletta, sfuma la pista Di Cosola?
L'imprenditore barlettano verso Taranto. Difficoltà anche per l'ipotesi cordata
Barletta - giovedì 23 luglio 2015
1.11
Sarà che di questi tempi negli anni scorsi parlavamo di ritiri, allenatori, calciatori, mercato ed amichevoli, sarà che di questi tempi negli anni scorsi sognavamo i derby contro Lecce e Foggia e le supersfide contro la Salernitana o il Benevento, e sarà che quest'anno tutto questo non c'è, ma di sicuro non ci stiamo annoiando. Ovviamente nel dire ciò siamo sarcastici, trovandoci dinanzi ad una situazione mortificante per il tifoso biancorosso che ha visto distruggere la propria passione dall'uomo venuto da lontano (ieri colpito da avviso di garanzia nell'ambito dell'inchiesta Dirty Soccer) e che ora non riesce ad intravedere un segnale di rinascita per la propria amata squadra del cuore vivendo una continua altalena di notizie più o meno attendibili che anche oggi andremo ad aggiornare.
Di Cosola verso Taranto
Tra le poche notizie certe di questo periodo c'è l'interessamento di Pasquale Di Cosola alla possibile rinascita del calcio barlettano, manifestata con un'intervista al nostro giornale qualche settimana fa e confermata dalla presenza all'incontro tra il sindaco e il presidente FIGC Puglia Vito Tisci. Ed allora, che a Di Cosola interessi il Barletta è certo, come è anche praticamente certo però, che anche il Taranto sia nei desiderata dell'imprenditore barlettano ed anzi, in questo momento proprio la società jonica sarebbe la più vicina ad essere da lui rilevata. La novità più rilevante della giornata di ieri sarebbe proprio quella che vorrebbe Di Cosola come maggiore finanziatore del gruppo Castria, il quale sarebbe vicino all'accordo con la fondazione TARAS, per l'acquisizione del 97% delle quote della società rossoblù. A questo punto resta da capire quali saranno gli sviluppi di questa questione e se quindi la pista che vorrebbe Di Cosola alla guida del nuovo Barletta sia definitivamente sfumata.
La cordata vedo non vedo
Se abbiamo classificato come una delle poche notizie concrete l'interesse di Di Cosola per il Barletta, non possiamo che fare altrettanto con l'esistenza della cordata misteriosa, della cordata vedo non vedo. Tale cordata che dovrebbe essere composta da diversi imprenditori locali starebbe procedendo ad una serie estenuante di incontri per trovare la quadra e presentarsi poi dal sindaco Cascella ad illustrare il proprio progetto che prevederebbe la ripartenza dal campionato di Eccellenza più che da quello di serie D. Al momento però i componenti di tale cordata, che con lo sfumare della pista Di Cosola diventerebbe l'unica possibilità di sopravvivenza del calcio a Barletta, non sono ancora usciti allo scoperto essendo in disaccordo su diversi aspetti e cosi facendo contribuiscono ad alimentare quell'alone di mistero nel quale il calcio barlettano è avvolto ormai da quasi un mese.
Di Cosola verso Taranto
Tra le poche notizie certe di questo periodo c'è l'interessamento di Pasquale Di Cosola alla possibile rinascita del calcio barlettano, manifestata con un'intervista al nostro giornale qualche settimana fa e confermata dalla presenza all'incontro tra il sindaco e il presidente FIGC Puglia Vito Tisci. Ed allora, che a Di Cosola interessi il Barletta è certo, come è anche praticamente certo però, che anche il Taranto sia nei desiderata dell'imprenditore barlettano ed anzi, in questo momento proprio la società jonica sarebbe la più vicina ad essere da lui rilevata. La novità più rilevante della giornata di ieri sarebbe proprio quella che vorrebbe Di Cosola come maggiore finanziatore del gruppo Castria, il quale sarebbe vicino all'accordo con la fondazione TARAS, per l'acquisizione del 97% delle quote della società rossoblù. A questo punto resta da capire quali saranno gli sviluppi di questa questione e se quindi la pista che vorrebbe Di Cosola alla guida del nuovo Barletta sia definitivamente sfumata.
La cordata vedo non vedo
Se abbiamo classificato come una delle poche notizie concrete l'interesse di Di Cosola per il Barletta, non possiamo che fare altrettanto con l'esistenza della cordata misteriosa, della cordata vedo non vedo. Tale cordata che dovrebbe essere composta da diversi imprenditori locali starebbe procedendo ad una serie estenuante di incontri per trovare la quadra e presentarsi poi dal sindaco Cascella ad illustrare il proprio progetto che prevederebbe la ripartenza dal campionato di Eccellenza più che da quello di serie D. Al momento però i componenti di tale cordata, che con lo sfumare della pista Di Cosola diventerebbe l'unica possibilità di sopravvivenza del calcio a Barletta, non sono ancora usciti allo scoperto essendo in disaccordo su diversi aspetti e cosi facendo contribuiscono ad alimentare quell'alone di mistero nel quale il calcio barlettano è avvolto ormai da quasi un mese.

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