
Calcio
Barletta-Rovato Vertovese: è già sold out
Polverizzati in poche ore tutti i tagliandi a disposizione della tifoseria barlettana
Barletta - venerdì 2 maggio 2025
19.32
A poco più di una settimana dal 10 maggio, sale impetuosa in città la febbre biancorossa. Una febbre da coppa, o meglio, una febbre da triplete. Inevitabili a questo punto i paragoni con Rieti 2022, dove oltre duemila barlettani invasero l'alto Lazio per accompagnare l'allora squadra di Francesco Farina al trionfo sul Salsomaggiore. Numeri letteralmente polverizzati dopo pochissime ore dall'apertura della vendita dei biglietti, con il settore dedicato alla tifoseria del Barletta che è già tutto esaurito.
Che dire, una risposta da parte dell'encomiabile "hinchada" barlettana che ancora una volta ben al di sopra delle attese, da parte di una tifoseria ancora una volta dimostratasi di ben'altra categoria rispetto ai campionati dilettantistici. Cosa niente affatto scontata, soprattutto alla luce della generale disillusione figlia della catastrofica scorsa stagione.
Per il 10 maggio, è attesa quindi in quel di Teramo l'ennesima festosa invasione biancorossa, pronta a trascinare la squadra a quello che sarebbe il secondo triplete in tre anni, ma con la ferma intenzione di lasciarsi alle spalle una volta per tutte le sabbie mobili dei campionati regionali.
Un esodo di appassionati quanto mai vogliosi di lasciarsi dietro una volta per sempre le scorie della stagione da incubo 2023/2024 e di guardare con rinnovata fiducia al prossimo futuro che si chiama Serie D
Che dire, una risposta da parte dell'encomiabile "hinchada" barlettana che ancora una volta ben al di sopra delle attese, da parte di una tifoseria ancora una volta dimostratasi di ben'altra categoria rispetto ai campionati dilettantistici. Cosa niente affatto scontata, soprattutto alla luce della generale disillusione figlia della catastrofica scorsa stagione.
Per il 10 maggio, è attesa quindi in quel di Teramo l'ennesima festosa invasione biancorossa, pronta a trascinare la squadra a quello che sarebbe il secondo triplete in tre anni, ma con la ferma intenzione di lasciarsi alle spalle una volta per tutte le sabbie mobili dei campionati regionali.
Un esodo di appassionati quanto mai vogliosi di lasciarsi dietro una volta per sempre le scorie della stagione da incubo 2023/2024 e di guardare con rinnovata fiducia al prossimo futuro che si chiama Serie D