Calcio
Barletta-Polimnia: obiettivo finale di coppa
Ai biancorossi basta un pari per accedere alla doppia finale di Coppa Italia di Eccellenza Puglia con il Galatina
Barletta - martedì 17 dicembre 2024
15.50
A quarantaquattro giorni dalla magia da calcio piazzato di Strambelli che decise a favore del Barletta la sfida di campionato dello scorso 3 novembre, Barletta e Polimnia, rispettivamente prima e seconda del campionato di Eccellenza pugliese, tornano a incrociare i guantoni, sempre al Puttilli, ma questa volta per un match valevole per la gara decisiva del triangolare di semifinale che deciderà chi, tra Barletta e Polimnia, andrà ad affrontare il Galatina nella finale della fase regionale della Coppa Italia Dilettanti che avrà luogo, con un doppio confronto i prossimi 16 e 23 gennaio.
Barletta e Polimnia fanno parte di un gironcino di semifinale del quale fa parte il già eliminato Canosa, che è uscito sconfitto per 0-4 al "San Sabino" contro il Barletta e 0-1 al "Madonna d'Altomare di Polignano" contro la Polimnia.
Ne consegue che al Barletta sarà sufficiente un pareggio per accedere alla finale regionale, e di conseguenza provare a emulare quanto riuscito al Barletta 2021/22.
Di contro la Polimnia ha forse l'unica occasione per provare a scalfire la monarchia assoluta in stile Luigi XIV (il Re Sole, quello de "l'Etàt c'est moi…", lo Stato sono io) instaurata dal Barletta di Pasquale De Candia e dei suoi quasi ingiocabili fuoriclasse nel campionato di Eccellenza pugliese 2024/25 dove veleggiano quasi sonnacchiosi a +14 proprio sui rossoverdi polignanesiallenati da Michele Anaclerio.
I pericoli di questa partita? La determinazione della Polimnia nel provare ad alzare un trofeo nella stagione dell'ingiocabile Barletta. Traguardo che Anaclerio proverà a raggiungere tramite il suo canonico 4-3-3, e tramite le prestazioni dei soliti noti: il puntero brasiliano Falciano Ramos, il giovanissimo guineano dall'eurogol facile Billy Camara, il pericoloso esterno albanese Prekducaj e l'ex Barletta Lanzone. Per una rosa che annovera inoltre l'ex trequartista di Bari e Foggia Cristian Galano e l'altro ex Barletta Gennaro Manzari, al momento entrambi abbastanza al di sotto delle aspettative.
Che dire, squadra sicuramente molto insidiosa questa Polimnia, ma comunque decisamente alla portata di un Barletta voglioso di archiviare quanto prima il discorso promozione, di tentare una nuova scalata alla fase nazionale di Coppa Italia Dilettanti, e infine di iniziare a programmare un futuro ambizioso che per prima cosa scongiuri una volta per sempre i fantasmi della scorsa stagione per poi puntare senza mezzi termini al ritorno nel calcio professionistico con la speranza di restarci a lungo: possibilmente per sempre.
Barletta e Polimnia fanno parte di un gironcino di semifinale del quale fa parte il già eliminato Canosa, che è uscito sconfitto per 0-4 al "San Sabino" contro il Barletta e 0-1 al "Madonna d'Altomare di Polignano" contro la Polimnia.
Ne consegue che al Barletta sarà sufficiente un pareggio per accedere alla finale regionale, e di conseguenza provare a emulare quanto riuscito al Barletta 2021/22.
Di contro la Polimnia ha forse l'unica occasione per provare a scalfire la monarchia assoluta in stile Luigi XIV (il Re Sole, quello de "l'Etàt c'est moi…", lo Stato sono io) instaurata dal Barletta di Pasquale De Candia e dei suoi quasi ingiocabili fuoriclasse nel campionato di Eccellenza pugliese 2024/25 dove veleggiano quasi sonnacchiosi a +14 proprio sui rossoverdi polignanesiallenati da Michele Anaclerio.
I pericoli di questa partita? La determinazione della Polimnia nel provare ad alzare un trofeo nella stagione dell'ingiocabile Barletta. Traguardo che Anaclerio proverà a raggiungere tramite il suo canonico 4-3-3, e tramite le prestazioni dei soliti noti: il puntero brasiliano Falciano Ramos, il giovanissimo guineano dall'eurogol facile Billy Camara, il pericoloso esterno albanese Prekducaj e l'ex Barletta Lanzone. Per una rosa che annovera inoltre l'ex trequartista di Bari e Foggia Cristian Galano e l'altro ex Barletta Gennaro Manzari, al momento entrambi abbastanza al di sotto delle aspettative.
Che dire, squadra sicuramente molto insidiosa questa Polimnia, ma comunque decisamente alla portata di un Barletta voglioso di archiviare quanto prima il discorso promozione, di tentare una nuova scalata alla fase nazionale di Coppa Italia Dilettanti, e infine di iniziare a programmare un futuro ambizioso che per prima cosa scongiuri una volta per sempre i fantasmi della scorsa stagione per poi puntare senza mezzi termini al ritorno nel calcio professionistico con la speranza di restarci a lungo: possibilmente per sempre.