Calcio
Barletta, nervi saldi e cerotti alla ripresa dei lavori
In 6 rischiano di saltare la Virtus Lanciano
Barletta - martedì 24 gennaio 2012
19.34
Testa bassa, bocche cucite e lavorare sodo. E' iniziata nel segno di questo paradigma la settimana di lavoro del Barletta Calcio, che si avvicina alla cruciale sfida in programma per il ventunesimo turno del campionato di Prima Divisione, girone B, domenica prossima al "Puttilli" contro la Virtus Lanciano, formazione che precede di una lunghezza in graduatoria i biancorossi in quinta posizione. Nel pomeriggio di oggi la rosa biancorossa ha sostenuto una sessione di lavoro pomeridiana sul terreno sintetico del "Manzi-Chiapulin", usato per preservare il prato dello stadio di casa in vista della partita di domenica.
Mister Marco Cari, nell'occhio del ciclone dopo le due sconfitte arrivate nelle ultime trasferte di Frosinone e Andria, ha dovuto fare a meno per la seduta odierna di Francesco Di Gennaro, ancora bloccato da noie muscolari e indiziato numero 1 a salutare la truppa entro il 31 gennaio, mentre lo staff medico biancorosso monitorerà day-by-day le condizioni fisiche di Pelagias e Mazzarani, usciti malconci dalla sfida del "Degli Ulivi", alla quale non ha preso parte Daniele Simoncelli, la cui presenza per la sfida contro i frentani rimane in dubbio. Si prospetta uno stop di un mese per Vincenzo Sicignano, che nel derby della Bat ha rimediato uno stiramento, mentre è altrettanto impossibile che contro i rossoneri allenati da mister Gautieri sia disponibile invece Andrea Mengoni, che da Andria è tornato con una brutta tegola, la frattura del setto nasale e sarà operato giovedì per la riduzione della stessa. Nel prossimo turno sarà anche assente Simone Guerri, fermato per un turno dal Giudice Sportivo.
Poche novità dall'Hilton Hotel, sede del calciomercato invernale: i ruoli che il Barletta sta cercando di "coprire" sono ormai noti. Per la maglia di terzino destro si valutano sempre le opzioni Ingrosso (Lecce), Avogadri (Piacenza) e Ghidotti (Como), mentre sulla corsia di sinistra non ha convinto Angeletti, e si potrebbero aprire trattative per Petterini (Pescara) e Calderoni (Piacenza). Nel cuore del campo si è fatta nebulosa la pista che porta a Romondini del Pergocrema. In avanti Tatò è pronto a sferrare una maxi-offerta per Castaldo (Nocerina), facendo magari affidamento sull'arrivo dell'ex ds biancorosso Marcello Pitino alla guida dell'area tecnica dei molossi rossoneri. La novità riguarda la ricerca di un portiere dal mercato degli svincolati per ovviare all'emergenza dettata dal ko di Sicignano, che accetti il ruolo di "secondo" e poi di "terzo" dopo il recupero del portiere campano.
Nella giornata di domani Migliaccio e compagni sosterranno una doppia sessione di lavoro, mentre nel pomeriggio di giovedì è in programma il consueto test-match infrasettimanale, contro un avversario da definire.
Mister Marco Cari, nell'occhio del ciclone dopo le due sconfitte arrivate nelle ultime trasferte di Frosinone e Andria, ha dovuto fare a meno per la seduta odierna di Francesco Di Gennaro, ancora bloccato da noie muscolari e indiziato numero 1 a salutare la truppa entro il 31 gennaio, mentre lo staff medico biancorosso monitorerà day-by-day le condizioni fisiche di Pelagias e Mazzarani, usciti malconci dalla sfida del "Degli Ulivi", alla quale non ha preso parte Daniele Simoncelli, la cui presenza per la sfida contro i frentani rimane in dubbio. Si prospetta uno stop di un mese per Vincenzo Sicignano, che nel derby della Bat ha rimediato uno stiramento, mentre è altrettanto impossibile che contro i rossoneri allenati da mister Gautieri sia disponibile invece Andrea Mengoni, che da Andria è tornato con una brutta tegola, la frattura del setto nasale e sarà operato giovedì per la riduzione della stessa. Nel prossimo turno sarà anche assente Simone Guerri, fermato per un turno dal Giudice Sportivo.
Poche novità dall'Hilton Hotel, sede del calciomercato invernale: i ruoli che il Barletta sta cercando di "coprire" sono ormai noti. Per la maglia di terzino destro si valutano sempre le opzioni Ingrosso (Lecce), Avogadri (Piacenza) e Ghidotti (Como), mentre sulla corsia di sinistra non ha convinto Angeletti, e si potrebbero aprire trattative per Petterini (Pescara) e Calderoni (Piacenza). Nel cuore del campo si è fatta nebulosa la pista che porta a Romondini del Pergocrema. In avanti Tatò è pronto a sferrare una maxi-offerta per Castaldo (Nocerina), facendo magari affidamento sull'arrivo dell'ex ds biancorosso Marcello Pitino alla guida dell'area tecnica dei molossi rossoneri. La novità riguarda la ricerca di un portiere dal mercato degli svincolati per ovviare all'emergenza dettata dal ko di Sicignano, che accetti il ruolo di "secondo" e poi di "terzo" dopo il recupero del portiere campano.
Nella giornata di domani Migliaccio e compagni sosterranno una doppia sessione di lavoro, mentre nel pomeriggio di giovedì è in programma il consueto test-match infrasettimanale, contro un avversario da definire.